Tredici opere prime e tredici registe. Ventotto paesi. E 10.500 studenti che già hanno prenotato. Sono questi i numeri della prossima edizione di Alice nella Città che animerà l’Auditorium di Roma, nonché l’Auditorium della Conciliazione, dal 18 al 29 ottobre, durante i giorni della Festa del Cinema di Roma. 

“Tante storie e tanti personaggi al femminile e tanti i ritorni per questa 21ma edizione. Tra questi Costanza Quatriglio, Luna Gualano, Ivan Silvestrini”, dice Fabia Bettini, direttrice di Alice nella Città insieme a Gianluca Giannelli. Che commenta: “I registi si sono abbandonati al racconto del contemporaneo attraverso la lente e della fiaba moderna, che serve per misurare il mondo. Tanti i temi dei film: l’identità, il desiderio, la ricerca della libertà e il diritto alla vita”.

In concorso dieci film. Tra le opere prime il film d’apertura How To Have Sex, sulla ricerca del desiderio e la scoperta del corpo, già vincitore della sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2023 e che sarà accompagnato a Roma dalla regista Molly Manning Walker e dalla coprotagonista Mia McKenna-Bruce (acquistato da Teodora Film), poi Excursion di Una Gunjak sul tema della sessualità e dell’identità con protagonista una ragazza serba e poi Riviere di Hugues Hariche che mette l’accento su una giovane ribelle.

Seguono Alemania di Maria Zanetti, film argentino sul problema di disturbo mentale e sul tema della sorellanza; il doc Lonely di Michele Pennetta su due adolescenti che devono scegliere la loro passione, ossia il canto, in una società che non dà futuro; The Other Son di Juan Sebastàn Quebrada sui rapporti familiari e le perdite dolorose; Clenched Fist della belga Vivian Goffette sulle conseguenze dei legami di sangue; Katika Bluu di Stéphane Vuillet & Stéphane Xhrouet, film tra documentario e finzione sui bambini soldato in Congo e infine The New Boy dell’australiano Warwick Thornton, un’esplorazione della fede tra cultura aborigena e cultura cristiana con Cate Blanchett.

Unico titolo italiano del concorso Io e il secco di Gianluca Santoni (opera prima) su un bambino di nome Denni che vive violenze domestiche e che decide di assoldare un killer.

Io e il secco
Io e il secco

Io e il secco

Fuori concorso, il primo selezionato è l’americano To Leslie di Michael Morris, con Minerva in Italia, su una madre single del Texas che fa sacrifici per tentare di mantenere il figlio. Sempre fuori concorso Superluna di Federico Bondi su un terremoto che colpisce una piccola comunità; la commedia nera Club Zero della regista Jessica Hausner, che sarà a Roma e poi nelle sale dal 9 novembre con Academy Two.

Infine il film di chiusura: One Life dell’inglese James Hawes con Helena Boham Carter e Anthony Hopkins nei panni del pensionato Nicholas Winton, definito dai media “l’Oskar Schindler britannico” per aver salvato 669 bambini dai nazisti poco prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Un film sul tema dell’Olocausto, una storia vera che parla di vita e non di morte.

Tra le proiezioni fuori concorso già annunciate: i primi due episodi della nuova stagione Rai Mare fuori, coprodotta da Rai Fiction e Picomedia, con la regia di Ivan Silvestrini, e anche

l’attesissimo Il ragazzo e l'airone del visionario regista premio Oscar® Hayao Miyazaki, presentato in anteprima in coproduzione con la Festa del Cinema per poi arrivare nelle sale dall’1 gennaio 2024 con Lucky Red.

La grande animazione sarà comunque un tema portante di Alice nella Città. Si spazia dall’anteprima di Trolls3 - Tutti insieme, l’atteso nuovo capitolo della saga campione di incassi al restauro de Il cavaliere inesistente di Pino Zac, film del 1969 ispirato dall'omonimo romanzo di Italo Calvino, di cui quest’anno si celebra il centenario della nascita fino all’animazione in stop-motion The Inventor di Jim Capobianco e Pierre-Luc Granjon, su Leonardo da Vinci.

Ancora animazione d’autore con Sirocco And The Kingdom Of Winds di Benoît Chieux, con Simone Massi, tra i più apprezzati e innovativi registi dell’animazione d’autore contemporanea, al quale Alice nella Città dedica un omaggio che prevede i suoi pluripremiati cortometraggi e la proiezione del suo primo lungometraggio d’animazione Invelle, già passato alla recente Mostra di Venezia.

Tra le anteprime family del weekend anche la commedia francese The New Toy di James Hunt con Daniel Auteuil.