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Tutti gli uomini del presidente
La signora del venerdì
Howard Hawks (1940)
Rosalind Russell, nell’apogeo dell’overlapping dialogue, rampante cronista divorziata dal direttore Cary Grant, salva un uomo ingiustamente condannato a morte e intano ricompone il matrimonio con l’ex marito. Lui propone a lei l’avventura di uno scoop (“l’evasione dei tuoi sogni”), lei deve imporsi in un mondo di maschi. Dallo stesso testo, anche il sempreverde Prima pagina di Billy Wilder.
![Rosalind Russell e Cary Grant in La signora del venerdì](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:ZWU4NTVmZjctOGU1OS00:YzkwNDg2ZDMtYmQyMy00/annex-russell-rosalind-his-girl-friday-_02-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![Rosalind Russell e Cary Grant in La signora del venerdì](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:ZWU4NTVmZjctOGU1OS00:YzkwNDg2ZDMtYmQyMy00/annex-russell-rosalind-his-girl-friday-_02-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
Rosalind Russell e Cary Grant in La signora del venerdì
(Annex)L’asso nella manica
Billy Wilder (1951)
Nelle mani di un regista che, come scriveva Franco La Polla, è un “uomo giusto che non perdona al mondo di essergli diventato odioso dopo un amore finito male”, la vicenda di un minatore sepolto vivo diventa l’occasione per mostrare l’assenza di scrupoli del giornalismo, la manipolazione dei fatti, il cinismo dei mass media, la spettacolarizzazione della morte. Con un Kirk Douglas da schiaffi.
![Kirk Douglas in L'asso nella manica](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:ODMzOGVkMjgtZjBhNC00:YzE4MTcyNjktMWNkZS00/annex-douglas-kirk-ace-in-the-hole-_nrfpt_03-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![Kirk Douglas in L'asso nella manica](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:ODMzOGVkMjgtZjBhNC00:YzE4MTcyNjktMWNkZS00/annex-douglas-kirk-ace-in-the-hole-_nrfpt_03-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
Kirk Douglas in L'asso nella manica
(Annex)L’ultima minaccia
Richard Brooks (1952)
È il film da cui arriva l’ormai logora battuta “È la stampa bellezza, la stampa, e tu non ci puoi far niente!”. Un giornale sta per essere ceduto e così il direttore Humphrey Bogart si lancia in una campagna contro un mafioso (e nel frattempo prova a riconquistare la moglie). Incalzante e preciso nel descrivere i meccanismi di una redazione, ispirato alla chiusura del New York World dopo la morte di Joseph Pulitzer.
![Humphrey Bogart in L'ultima minaccia](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:ZmYwYzgyMjUtMTMzZi00:YTY0OTM3M2MtOWVhMi00/annex-bogart-humphrey-deadline-u-s-a-_06-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![Humphrey Bogart in L'ultima minaccia](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:ZmYwYzgyMjUtMTMzZi00:YTY0OTM3M2MtOWVhMi00/annex-bogart-humphrey-deadline-u-s-a-_06-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
Humphrey Bogart in L'ultima minaccia
(Annex)Tutti gli uomini del presidente
Alan J. Pakula (1976)
Film-manifesto su e contro l’America paranoica di Nixon (da ricordare anche Perché un assassinio, sempre di Pakula) e pietra di paragone per ogni film in redazione: la ricostruzione della più celebre inchiesta del dopoguerra (lo scandalo Watergate) in un thriller che affida l’azione alla parola, con Carl Bernstein e Bob Woodward dai tratti eroici (Dustin Hoffman e Robert Redford: un casting perfetto).
Diritto di cronaca
Sydney Pollack (1981)
La chiave di questo film sulle connivenze tra giornalismo e potere è nel titolo originale: Absence of Malice ovvero l’espressione utilizzata nei corsi di giornalismo per definire il conflitto tra la divulgazione di informazioni personali dannose e il diritto del pubblico a sapere. Paul Newman apre il giornale e trova la sua vita in prima pagina: niente di vero, tutto verosimile, firmato Sally Field.
![Sally Field in Diritto di cronaca](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:NTUyMDE1NTgtNGVjMS00:MjYxZThkYmYtYzY5YS00/mv5bogrhmtjjogetnji2ms00otm2lwfimtctmmnkmdyyotq3yjqzxkeyxkfqcgc-_v1_-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![Sally Field in Diritto di cronaca](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:NTUyMDE1NTgtNGVjMS00:MjYxZThkYmYtYzY5YS00/mv5bogrhmtjjogetnji2ms00otm2lwfimtctmmnkmdyyotq3yjqzxkeyxkfqcgc-_v1_-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
Sally Field in Diritto di cronaca
Cronisti d’assalto
Ron Howard (1994)
Giornata di fuoco per un giornale in crisi: i reporter indagano su un duplice omicidio e scoprono gli insabbiamenti della polizia, il direttore cerca di tenere tutto insieme, il caporedattore fa i conti con la moglie incinta a cui hanno offerto un lavoro in un altro quotidiano. Tutto in ventiquattro ore: frenetico, brulicante ma anche edificante, è il tipico film americano che celebra il lavoro dei servitori della cronaca.
![Cronisti d'assalto](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:ZmYwMTFiYTktZTZjOC00:ODMyZTkwNTAtNmViNi00/mv5bnja2yzhhndatmjm1mi00njljltlmztmtodfmmwyzndi3ytu2xkeyxkfqcgc-_v1_-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![Cronisti d'assalto](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:ZmYwMTFiYTktZTZjOC00:ODMyZTkwNTAtNmViNi00/mv5bnja2yzhhndatmjm1mi00njljltlmztmtodfmmwyzndi3ytu2xkeyxkfqcgc-_v1_-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
Cronisti d'assalto
Insider – Dietro la verità
Michael Mann (1999)
Russell Crowe, un ex ricercatore chimico di una multinazionale del tabacco, rilascia un’intervista ad Al Pacino, giornalista di 60 Minutes, il più celebre programma d’attualità in televisione: l’informazione d’assolto al crocevia del capitalismo. È il giornalismo a innescare tutto, nel bene e nel male: pressioni, ingerenze, minacce contro idealismo, verità, giustizia. Il solito, grande cinema morale di Mann.
![Insider - Dietro la verità](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:NzY0ZTA4NTUtMzNkYi00:MzE4ZDZiMjUtMTk4ZS00/webphoto_insider-dietro-la_022725_35-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![Insider - Dietro la verità](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:NzY0ZTA4NTUtMzNkYi00:MzE4ZDZiMjUtMTk4ZS00/webphoto_insider-dietro-la_022725_35-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
Insider - Dietro la verità
(Webphoto)Good Night, and Good Luck
George Clooney (2005)
La storia di Edward R. Murrow, anchoman che nel 1953 osò sfidare il senatore Joseph McCarthy e la sua commissione per le attività anti-americane. Una lucida e appassionata lezione di educazione civica sulla responsabilità della stampa e sulla necessità della schiena dritta: il focus è sulla caccia alle streghe che devastò un Paese, ma l’attenzione è sull’attualità (erano gli anni della guerra in Iraq).
![David Strathairn in Good Night, and Good Luck](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:OWY4NDkzZjQtNWJiZS00:ZTA5YTAzMDktZDQ5NC00/1_pgk0esn-zmiykvcarixl4a-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![David Strathairn in Good Night, and Good Luck](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:OWY4NDkzZjQtNWJiZS00:ZTA5YTAzMDktZDQ5NC00/1_pgk0esn-zmiykvcarixl4a-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
David Strathairn in Good Night, and Good Luck
(Mediafilm)Zodiac
David Fincher (2006)
Un serial killer scuote con i suoi omicidi San Francisco e tutta l’America. Sulle sue tracce non solo gli inquirenti ma anche la redazione del quotidiano locale, dal cinico cronista di nera al vignettista con la fissa dell’enigmistica. E se la stampa fosse un’altra arma nelle mani dell’assassino? Il giornalismo investigativo come ossessione: il desiderio di una storia, la ricostruzione dei fatti, la ricerca della verità.
![Jake Gyllenhaal e Robert Downey Jr. in Zodiac](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:NDlmODJhOWYtNjA4My00:YzFjZGFmYzYtYzkxYS00/zodiac-1-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![Jake Gyllenhaal e Robert Downey Jr. in Zodiac](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:NDlmODJhOWYtNjA4My00:YzFjZGFmYzYtYzkxYS00/zodiac-1-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
Jake Gyllenhaal e Robert Downey Jr. in Zodiac
(Warner Bros)Frost/Nixon
Ron Howard (2008)
Il giornalismo è anche intervista (soprattutto ultimamente) e un’intervista può essere grande cinema. Un duello ad armi pari (due retoriche a confronto), un kammerspiel, una partita di tennis per ricostruire gli incontri televisivi tra il cronista David e l’ex presidente Nixon, l’uno consapevole che una ripresa è più potente di una legge e l’altro inconsapevole di non essere più il detentore del potere.
![Michael Sheen e Frank Langella in Frost/Nixon](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:MWUwYWNkYWYtYjA3OC00:YzlmYTI3ZmMtNmVhZi00/3frost1212-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![Michael Sheen e Frank Langella in Frost/Nixon](https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:MWUwYWNkYWYtYjA3OC00:YzlmYTI3ZmMtNmVhZi00/3frost1212-jpg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
Michael Sheen e Frank Langella in Frost/Nixon
(Universal)