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Dopo un periodo travagliato, ormai concluso, la Lombardia Film Commission è pronta a tornare centrale. “Rinasciamo su impulso dei promotori, regione e comune di Milano” dice il presidente, Marco Allena, che allo Spazio FEdS alla Mostra del Cinema di Venezia annuncia le nuove iniziative della Fondazione.
“Non ci poniamo solo come soggetto di intermediazione – continua – ma anche di aiuto tangibile per i territori, che devono essere stimolati e sostenuti”. Nasce, accanto allo spazio rappresentativo del Cineporto, una nuova sede alla Manifattura Tabacchi di Milano “dove concentrare tutti i soggetti della filiera”.
E sono in arrivo i bandi comunitari, che entro il 2023 daranno la possibilità di realizzare una serie di iniziative nei territori regionali. Senza dimenticare la grande occasione delle Olimpiadi Invernali del 2026 che si svolgeranno a Milano e Cortina: “In realtà – spiega Allena – i luoghi delle gare sono quattro e tre sono in Lombardia: vogliamo promuovere iniziative che collegano il cinema con questa competizione”.
Elena Bardini, coordinatrice del comitato d’indirizzo, illustra gli obiettivi principali della Fondazione: “Valorizzare il territorio, supportando le aziende e i prodotti innovativi che riportino la nostra regione al livello che merita. Nel comitato sono presenti figure legate al business dell’industria audiovisiva come Andrea Scrosati di Fremantle, Fabrizio Ievovella di Banijay, Dante Sollazzo di Amazon, Daniele Cesarano di Mediaset, Massimo Scaglioni dell’Università di Cattolica. Avremo anche un esponente di Rai Fiction proprio perché vogliamo coinvolgere tutti gli attori del settore.
“Una grande sfida per la regione – aggiunge proprio Scaglioni – ed è importante che la ripartenza avvenga grazie alla sinergia virtuosa tra istituzioni pubbliche, industria e mondo accademica”.