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“Spero che questo film vi spezzi il cuore e vi riempia di rabbia”. Auspicio di Ken Loach, che non ha appeso la macchina da presa al chiodo ed è tornato a Cannes per la 13esima volta in Concorso – ha già vinto una Palma con Il vento che accarezza l’erba nel 2006 – con I, Daniel Blake.
Accolto da applausi e lacrime in proiezione stampa, da altri applausi e “Bravo!” in conferenza stampa, Ken il Rosso punta il dito contro il welfare britannico, inquadrando un 59enne carpentiere di Newcastle, Daniel Blake (Dave Johns), che dopo aver subito un grave attacco cardiaco vive in un limbo devastante: non può riprendere il lavoro per il parre contrario del medico e, insieme, non può accedere ai sussidi statali. Eppure, Dan non viene meno alla solidarietà, aiutando una madre single di due figli, Katie (Hayley Squires), che trasferitasi da Londra a Newcastle vive nell’indigenza più assoluta.
“C’è una crudeltà consapevole nel modo in cui – osserva Loach - stiamo organizzando attualmente le nostre vite. Alle persone più vulnerabili viene detto che la loro povertà è una loro colpa: se non hai un lavoro è colpa tua che non ti sei trovato un impiego”. Ed è un problema generalizzato: “E’ scioccante, perché non è un tema che riguarda solo il nostro paese, ma l’intera Europa. Non riguarda solo pochi, ma decine di migliaia di persone in Europa”.
Il regista prende posizione anche sulla Brexit, ovvero la possibilità che la Gran Bretagna esca dall’Unione Europea, che verrà saggiata da un referendum del 23 giugno: "L’Unione Europea è un progetto neo-liberistico, che spinge verso la privatizzazione e la deregulation. Le salvaguardie per i lavoratori e l’ambiente sono costantemente sotto attacco, l’UE non ci sta facendo alcun favore al momento. Ma se l’abbandoniamo sappiamo bene che i singoli governi ci spingeranno a destra il più possibile, mettendo gli affari al primo posto. Se usciamo dall’Europa, dovremo fare i conti con un governo di estrema destra”. Ken il Rosso, dunque, propende per votare per rimanere in Europa e traccia la possibile via d’uscita: “Fare alleanze con altri movimenti europei di sinistra”.
I, Daniel Blake sarà distribuito in Italia da Cinema.