Isabel Coixet traspone il libro di Michela Murgia, con Alba Rohrwacher e Elio Germano in un rituale per dire addio alla vita. Commozione, look arthouse e sospetto di midcult per una notevole e intelligente operazione industriale
Il capitolo meno riuscito della trilogia. Visivamente funambolico, ma dalla narrazione fragile, si muove lungo binari ormai usurati. Per il franchise serve una nuova genesi