Cinematografo.tvTra le chimere di libertà di Alice Rohrwacher
Al Lecco Film Fest protagonista di uno degli incontri più attesi è stata Alice Rohrwacher (Regista, e sceneggiatrice)
Autrice pluripremiata, protagonista della retrospettiva che le ha dedicato il festival, ha dialogato con Mons. Davide Milani (Presidente Fondazione Ente dello Spettacolo) nella sala gremita del Cinema Nuovo Aquilone di Lecco.
«Così come andiamo a correre anche il nostro sguardo va allenato per averlo quanto più libero e senza pregiudizi. Bisogna rafforzarlo e renderlo capace di scegliere i suoi percorsi e le sue traiettorie», ha detto Alice Rohrwacher.
La regista ha poi ricevuto il Premio Lucia, realizzato e donato da Pianegonda.
“Introspettiva”, la prima retrospettiva in Italia dedicata ad Alice Rohrwacher, che si è tenuta proprio nel corso del festival, voluta dalla curatrice del Lecco Film Fest Angela D’Arrigo, che ha prima introdotto dal palco del Cinema Nuovo Aquilone la regista con Gian Luca Pisacane (giornalista e critico cinematografico della Rivista del Cinematografo), per poi consegnarle il Premio Lucia.
Molti i suoi film e corti che sono stati proiettati al Cinema Nuovo Aquilone durante il Festival. Tra questi: "Corpo celeste" (2011), "Le meraviglie" (2014), "Lazzaro felice" (2018), "Omelia contadina" (2020) e infine "La chimera" (2023). Quest’ultimo, con Josh O’ Connor, Alba Rohrwacher, Carol Duarte, Isabella Rossellini e Vincenzo Nemolato, ambientato negli anni ottanta nel mondo clandestino dei “tombaroli”, è stato proiettato subito dopo l’incontro.
Ecco il racconto dell'incontro tra
ALICE ROHRWACHER
Regista, sceneggiatrice
e
MONS. DAVIDE MILANI
Presidente Fondazione Ente dello Spettacolo
Servizio di Giacomo d'Alelio