Cinematografo.tvNella sorpresa dell'Abbaglio di Roberto Andò al Lecco Film Fest
Doppio incontro al Lecco Film Fest con un Maestro indiscusso del nostro cinema, che frequenta con grande arte anche il teatro.
ROBERTO ANDÒ
(Palermo, classe 1959), regista e sceneggiatore
capace di intessere nel suo percorso artistico narrazioni che hanno portato all'Acme recente, come accoglienza di critica e di pubblico, che è stato "La Stranezza", con Toni Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone come protagonisti, in splendida compagnia di attrici e attori in stato di grazia.
Roberto Andò è tornato a girare in Sicilia il suo nuovo film, "L’Abbaglio". Nel cast ancora una volta, Toni Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone.
Girato tra Palermo e altri luoghi dell’isola, è ambientato nel 1860 e si svolge durante l’epopea dei Mille in Sicilia.
Roberto Andò è anche alla sceneggiatura del film insieme a Ugo Chiti e Massimo Gaudioso. In una produzione Tramp Limited e Bibi Film con Rai Cinema e Medusa Film. In collaborazione con Netflix. Prodotto da Angelo Barbagallo e Attilio De Razza.
Il film sarà distribuito nelle sale da 01 Distribution.
Per le Vendite internazionali: Rai Cinema International Distribution.
E proprio al Lecco Film Fest c'è stata l'imperdibile occasione di iniziare ad approfondire cosa potrà aspettarci da "L'Abbaglio" (annunciato alla recente edizione di Cannes), grazie all'inteso dialogo tra il Maestro palermitano e Valerio Sammarco (giornalista e critico cinematografico della Rivista del Cinematografo): partendo da lì hanno tracciato un percorso ideale nell'arte di Roberto Andò, presenti la moglie Lia Pasqualino, eccellente fotografa, sodale di Letizia Battaglia; e Leonardo Di Costanzo (regista e sceneggiatore, protagonista di un altro intenso incontro a Piazza XX Settembre a Lecco.
In precedenza, al Cinema Nuovo Aquilone di Lecco, la presentazione di uno dei film chiave per Roberto Andò nella sua formazione artistica, e nel suo sguardo critico nei confronti della sua Sicilia, della Società e della nostrra Storia: "Salvatore Giuliano" di Francesco Rosi, con cui Andò ha potuto anche lavora sul set di "Cristo si è fermato a Eboli".
Ascoltiamolo parlarci del suo rapporto con questo film, uno dei capolavori di Rosi e del nostro cinema, sia direttamente che nel dialogo che ha avuto con Lorenzo Ciofani (critico cinematografico della Rivista del Cinematografo).
Entrambe le occasioni sono presentate da Gian Luca Pisacane (giornalista e critico cinematografica della Rivista del Cinematografo), alla presenza di Mons. Davide Milani (Presidente Fondazione Ente dello Spettacolo).
Servizio di Giacomo d'Alelio