Alle origini del Vangelo di Pier Paolo Pasolini: “Il trauma, l’idea mi è nata in Matteo”. Il capolavoro sarà proiettato il 25 novembre al Torino Film Festival
Non c’è solo il legame con Pasolini: la sua eredità è senza paragoni, una galleria di memorabili antieroine e bastarde senza gloria. Un’opera aperta: quante sono le grandi personalità che possono vantare un credito col futuro?
Il 2 dicembre di cent’anni fa nasceva la divina Maria, perfezionista implacabile sul lavoro e donna orgogliosa e vulnerabile. Il cinema la celebra con due documentari, aspettando il biopic con Angelina Jolie
L’espressione, tratta da un fulminante dialogo di Birdman, richiama il pregiudizio e lo stereotipo, due pietre su cui si rischia spesso di inciampare, come è avvenuto con Pier Paolo Pasolini
A sessant’anni dall’uscita, al Torino Film Festival un convegno sul corto di Pasolini e la critica cattolica: per sondare imprimatur e interpretazioni, collisioni ed evoluzioni, nel solco del dialogo tra cinema e Chiesa
Stroncato da Gian Luigi Rondi, sequestrato su ordine del PM Pasquale Pedote, sminuito dalla critica d’area: le vicende tormentate del corto di Pasolini
Lunedì 27 novembre dalle ore 10 alle 12 presso il Laboratorio Multimediale “G. Quazza” dell’Università di Torino, il convegno promosso dalla Fondazione dello Spettacolo, in collaborazione con il Torino Film Festival
Il 26 settembre di cinquant’anni fa moriva la matriarca del cinema italiano: monumentale e popolare, sacra e profana, simbolo di un’epoca e capace di trascendere il tempo
Il 30 maggio 1933 fa nasceva un anarchico che è stato quasi “straniero” nel cinema italiano. Dall’esordio di Ostia al successo di Casotto, tra storie scellerate e sogni e bisogni, l’eternit e i ruderi, la spiaggia e la prigione
Finazzer Flory rilegge i Comizi d’amore di Pasolini al tempo della società liquida con garbo e posatezza. Scomparsa la collettività, resta la fame d’amore. Ad aprile nei cinema d’essai
Intervista all’attore e drammaturgo che ha concluso la sua ultima opera, ispirata a Comizi d’amore, documentario cult di Pasolini del 1965. Un film tra conformismo e ritorno al sacro, tra amore e qualunquismo. Su quale tabù oggi Pasolini farebbe oggi un film? “La denatalità”
La mostra, la seconda del trittico Tutto è santo, ci restituisce il rapporto dell’intellettuale con l’arte della rappresentazione cristiana: svelando il meccanismo con cui le due visioni – del cinema e della pittura – possono farsi epifanie del Mistero
Difficile definirla: la critica, se vitale e non esercizio retorico e formale, si modifica in funzione di altri cambiamenti: del suo oggetto, del contesto, dei media che la veicolano, dei suoi destinatari. È tempo di interrogarsi sul suo statuto
Nel centesimo anniversario dalla nascita di PPP, riscopriamo dai nostri archivi un prezioso contributo di Virgilio Fantuzzi: una riflessione tra la "sacralità tecnica" e l'amore sviscerato per la realtà
In occasione del centenario CAM Sugar fa uscire in tutto il mondo la compilation 100 Years of Pasolini / The Early Days, 22 brani scritti da Carlo Rustichelli, Piero Piccioni, Mario Nascimbene e Giovanni Fusco
Massimiliano Finazzer Flory sarà in Friuli Venezia Giulia per realizzare il docufilm ispirato agli scritti dell'autore. Una produzione Movie&Theater in collaborazione con Rai Cinema e Centro Studi Pier Paolo Pasolini Casarsa della Delizia
Cinecittà inaugura la collaborazione con l'Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles, disegnato da Renzo Piano, celebrando il centenario del regista con la sua retrospettiva integrale