Con la riapertura dei cinema prevista per il 30 giugno, la Berlinale sta valutando di trasformare il Summer Special (dal 9 al 20 giugno) in un evento all'aperto. Decisione a maggio
Kevin MacDonald inquadra la vera storia di Mohamedou Ould Slahi, ingiustamente detenuto a Guantánamo per 14 anni. A Berlinale Special, con impegno civile, ma non molto di più
Miglior film Nous di Alice Diop. Premio speciale della giuria a Vị di Lê Bảo, ex-aequo per la regia: Ramon Zürcher e Silvan Zürcher per The Girl and the Spider, Denis Côté per Hygiène sociale
Annunciati i vincitori della Berlinale 2021, cerimonia di premiazione prevista in estate. Miglior film quello diretto dal rumeno Radu Jude, a Ryusuke Hamaguchi il Gran Premio della Giuria. Miglior regia Dénes Nagy per Natural Light
Tra Wiseman e Cantet, passando per Rossellini e De Seta, Maria Speth realizza un documento fluviale su che cosa significhi educare oggi. Premio della Giuria alla Berlinale 2021
Alonso Ruizpalacios mischia ancora le carte: tra mockumentary e metapoliziesco, un film che non è mai quello che dichiara di essere. Premiato per il montaggio a Berlino 71
Il nazismo 2.0 secondo il regista Christian Schwochow: flussi ininterrotti, linguaggio social, dittatura dell'immagine nell'epoca della post-verità. Presentato nella sezione Berlinale Special
Behtash Sanaeeha e Maryam Moghaddam (anche straordinaria protagonista) nei gangli inestricabili dell'Iran misogino e incapace di espiare i propri errori. In gara a Berlino 71
"Dalla è stato il mio grande amore, volevo fare un film su di lui da dieci anni", racconta il regista. Alla 71ma Berlinale con il documentario sul grande cantautore
Céline Sciamma punta all'Orso d'oro. Dirige una sinfonia generazionale costellata di fantasmi, una riflessione sull'andare del tempo che rivendica l'importanza dell'arte. In concorso alla Berlinale 2021
Il georgiano Alexandre Koberidze interroga l’atto del vedere, invitando lo spettatore a chiudere gli occhi: il cinema porta a compimento la sua magia. In gara a Berlino 71
L'ungherese Bence Fliegauf realizza un ipotetico seguito del suo Forest (2003): in gara a Berlino 71 con un caleidoscopio psicologico claustrofobico e soffocante. A suo modo suggestivo
Mai parafrasi, ma poesia per poesia: Pietro Marcello evoca l'umanità di Dalla, e dell'Italia tutta, facendo di archivio ritorno al futuro. In prima mondiale a Berlinale Special
Cos'è osceno e come lo definiamo? Radu Jude ci sbatte in faccia una riflessione potentissima e attuale sull'ipocrisia della società moderna (rumena, e non solo). Orso d'Oro a Berlino 71
Il pretesto un sopralluogo per "riscoprire" il poeta Hölderlin, in realtà Fabrizio Ferraro ragiona sull'inestricabile dicotomia tra l'astrattezza del Cinema e la concretezza del Film. Con suggestione, alla 71ma Berlinale, in Forum
Lo sguardo è al polar, ma purtroppo siamo lontani dal bellissimo Le Petit Lieutenant. Xavier Beauvois risulta meno ispirato che in altre occasioni. In concorso alla Berlinale 2021
Il regista Hong Sang-soo torna a ragionare sull'indefinibile. Fedele a sé stesso, mette in scena i temi a lui cari con un elegante bianco e nero. In concorso alla Berlinale 2021
Il dolore della memoria, le ferite che non si rimarginano, il sudore davanti a migliaia di persone, l’imperante regola dello show must go on: il talento della Turner presentato in Berlinale Special
Lo sguardo indifferente (?) sugli orrori della guerra. L'opera prima dell'ungherese Dénes Nagy per ragionare sull'immagine che abbiamo di noi stessi e di quanto ci circonda, in gara a Berlino 71
Maria Schrader dirige una love story dalle premesse interessanti. Fantascienza e commedia romantica si fondono in un ibrido però troppo prevedibile. In concorso alla Berlinale 2021
Una scatola dei ricordi per far dialogare due epoche, favorendo un riallineamento tra analogico e digitale. Joana Hadjithomas e Khalil Joreige tornano alla Beirut lacerata degli anni '80, con spessore: in gara a Berlino 71