Dopo Austerlitz, Sergei Loznitsa torna alla finzione con una potentissima allegoria sul "qui e ora" di una Russia allo sbando. Con atmosfere kafkiane, in Concorso
"Ognuno di noi, nel suo piccolo, è responsabile di quello che succede", dice il regista di A Gentle Creature. Per la terza volta in gara per la Palma d'Oro