Tra i film in corsa per un posto in cinquina, Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone, Io noi e Gaber di Riccardo Milani, Raffa di Daniele Luchetti, Mur di Kasia Smutniak e Enzo Jannacci di Giorgio Verdelli
Roberto D’Agostino e Marco Giusti in Special Screening con un doc diretto da Daniele Ciprì sulle contraddizioni e l’aneddotica trasgressiva e cafonal della capitale: “In questa città si cavalca l’onda per arrivare a riva, il pensiero debole è l’antidoto per sopravvivere”, dice Dago