Il premio speciale a Eugène Green ci porta a riflettere sull’opera del regista di Un condannato a morte è fuggito: un cinema che scorge la grazia posando lo sguardo sul reale, lasciando che da qualche minuscola frattura, da un dettaglio, uno sguardo, il trascendente cominci a sprigionarsi
Al regista franco-americano il riconoscimento speciale della Fondazione Ente dello Spettacolo, per celebrare i 25 anni del premio e ricordare Bresson a 25 anni dalla morte: “Dal maestro ho imparato che ogni cineasta può far apparire elementi invisibili, di spiritualità, nei frammenti del reale”
Il regista, Premio Robert Bresson Speciale per il 25° anniversario, ci ricorda il suo debito con il maestro. E quanto cinematografo debba essergli grato
Ironia, rigore, misticismo: nella sua opera i segni di un singolarissimo ed eccentrico punto di vista, un mondo tanto vasto quanto stratificato. Al regista il Premio Robert Bresson Speciale per il venticinquesimo anniversario