18,7 milioni per lo show di Jimmy Kimmel, + 12% sul 2022

Il trionfo prematurato di Everything Everywhere All at Once: un record triste

Al film sul Multiverso le statuette più pesanti: film, regia (i Daniels), sceneggiatura, montaggio, attrice, e attori non protagonisti (Ke Huy Quan e Jamie Lee Curtis). Quattro statuette per Niente di nuovo sul fronte occidentale. Sconfitti gli italiani Alice Rohrwacher (Le pupille) e Aldo Signoretti (Elvis)

Categoria per categoria, i probabili vincitori della 95a edizione degli Academy Awards (e seguiteci domenica notte per vedere quanti ne abbiamo sbagliati)

“We’re all small and stupid”: il film dei Daniels parla per sé. Potrà vincere anche undici statuette, ma perderà il cinema

La cancel-culture di Tár, l’allegoria del conflitto in Gli spiriti dell’isola, l’antibellicismo muscolare di Niente di nuovo sul fronte occidentale, la lotta di classe in Triangle of Sadness. Ma forse nessuno è sintonizzato sul clima socio-politico-culturale come Everything Everywhere All at Once

L’allargamento dei membri votanti ha permesso ad alcune società di emergere e diventare influenti, conquistando premi prima impensabili

L’identità dell’immaginario collettivo si fonda anche con eventi che toccano la vita di tante persone, apparentemente, distanti tra loro. E gli spettatori si illudono di essere dentro gli eventi grazie ai social

A una settimana dagli Oscar, il film dei The Daniels ottiene sette statuette ai riconoscimenti del cinema indipendente e l’alloro della gilda degli sceneggiatori: in tutta l’Awards Season ha ottenuto 264 premi (finora)

È una delle categorie più strane dell’Academy: nella sua storia non sono mancate vittorie sorprendenti, controverse, dimenticate. Dal primo latino-americano al primo diretto da una regista, alla riscoperta di titoli spesso caduti nell’oblio

Dopo lo sbarco su Prime e il trionfo ai Golden Globes, dal 23 febbraio in sala il film argentino con Darín e Lanzani  in lizza anche all’Oscar 2023. Il regista: “Sono già contento così. Se arriva il premio, sono contentissimo”

A tu per tu con il protagonista di The Whale, dal 23 febbraio nelle sale italiane. “Il regista Darren Aronofsky mi disse che senza di me non avrebbe fatto il film”

I Daniels (Daniel Kwan and Daniel Scheinert) superano la concorrenza di Todd Field, Joseph Kosinki, Martin McDonagh e soprattutto Steven Spielberg. E la statuetta dell’Academy si fa sempre più probabile

White, anglosaxon, pretentious: guida per riconoscere i tuoi Academy Awards

Le pupille è nella cinquina degli Oscar 2023 per il miglior corto live-action. La regista: “Il mio mini-kolossal, un manifesto d’amore per l’Italia” 

Nove candidature per Niente di nuovo sul fronte occidentale e Gli spiriti dell’isola. Sette per The Fabelmans. Le pupille della regista italiana nella cinquina dei migliori cortometraggi

Il film di Damien Chazelle è stato ostracizzato per lesa maestà hollywoodiana, ma ha una sola colpa: non arrendersi alla decadenza cinematografica

Everything Everywhere All at Once e Tár sembrano i titoli più forti della stagione, ma l’Academy è sempre meno prevedibile: ecco perché non dobbiamo sottovalutare Aftersun, Triangle of Sadness, Niente di nuovo sul fronte occidentale e RRR

La regista de Le meraviglie e Lazzaro felice prende spunto da una lettera che Elsa Morante scrisse a Goffredo Fofi: una inconsueta storia natalizia, disponibile dal 16 dicembre su Disney+

Steven Spielberg e Cate Blanchett vinceranno ancora? Il nuovo Avatar si limiterà a far man bassa di premi tecnici? Sorprese in arrivo o è tutto già scritto? Chi è in pole position nelle categorie principali per i prossimi Academy Awards

L'icona degli anni Ottanta (da I Goonies a Indiana Jones) di nuovo sul grande schermo con Everything Everywhere All at Once: “Sono stato un rifugiato, capisco il trauma. The Daniels l’hanno raccontato in modo autentico”