“Non è un luogo concreto e reale, ma quello spazio dove andiamo a nasconderci quando non stiamo bene. E dove speriamo che qualcuno ci venga a cercare…”. Realizzata nell'ambito di Biennale College, l'opera prima è in sala
L'opera prima targata Biennale College nelle sale dal 28 aprile: "Il titolo è metaforico, indica un luogo al tempo stesso rassicurante e pericoloso", dice la regista. Che torna sulle tematiche già accennate nel suo cortometraggio precedente