Il dramma dei migranti secondo Agnieszka Holland, Matilde Gioli runner in fuga, la versione musical del Colore viola, il ritorno di Suspiria: scopri tutti i film
Alla dittatura e all’arbitrarietà di frammenti quali icone sintetiche della realtà per raccontare i conflitti e le atrocità dei nostri giorni, si contrapponga la potenza del cinema d’autore come via per conoscere il reale
A tu per tu con la regista di Green Border, protagonista al XXVII Tertio Millennio Film Fest: “Combattere i flussi migratori è inutile, nonché criminale. Sarebbe bello imparare a rendere possibile la coesistenza, ma non immagino un futuro roseo per l’Europa”
Martedì 14 novembre, alle ore 19:30, al Cinema Nuovo Olimpia: incontro con la grande regista polacca, consegna del Premio Fuoricampo e proiezione del suo ultimo film
Tra Bielorussa e Polonia c’è un limbo in cui finiscono centinaia di disperati, che Green Border racconta con incredibile lucidità. Film di apertura XXVII edizione del TMFF, vincitore del Premio Fuoricampo
Lunedì 13 novembre l’evento con il film di Agnieszka Holland. Poi, il 14, la consegna del Premio Fuoricampo, assegnato da Tertio Millennio Film Fest, Religion Today di Trento e Popoli e Religioni di Terni
La frase della grande poetessa russa Anna Achmatova ci rivela i legami invisibili tra due film molto diversi tra loro: Green Border di Agnieszka Holland e Felicità di Micaela Ramazzotti
Scaduto il termine per presentare i candidati nazionali per il miglior film internazionale: The Zone of Interest (Regno Unito) in pole position, Perfect Days (Giappone) e The Taste of Things (Francia) tra i favoriti. E il “caso” Green Border