Mélo distopico struggente e di grande atmosfera, capace di suscitare riflessioni di natura etica e morale, su elaborazione del lutto, coscienza e ricordi: convince l’opera seconda di Piero Messina, in concorso a Berlino e in sala dal 21 marzo
Roger Ross Williams racconta la vera storia di Saúl Armendáriz, primo wrestler latinoamericano dichiaratamente gay. Con Gael García Bernal, dal 22 settembre su Prime Video