“Ci siamo messi a nudo con questo progetto, un racconto sugli incontri della vita, incontri che ci fanno evolvere e che ci mettono in crisi”, dicono i fratelli D’Innocenzo. La loro miniserie dal 27 novembre su Sky e NOW, con Filippo Timi protagonista
Fabio e Damiano D’Innocenzo non fanno prigionieri, stracciano l’algoritmo e trasportano la serialità nel Cinema: il miracolo dell’osceno e il miracolo della scena, e in mezzo lo scrittore per antonomasia, il demone
“Ci siamo affidati a un modo di girare più radicale, sanguigno, accorato, rinunciando al formalismo: volevamo restituire una sensazione di turbolenza interiore. far sì che l’inquadratura agisse sottopelle”: il racconto seriale dei registi in sala dall’11 al 17 luglio. Sognando una seconda stagione
La serie dei fratelli D’Innocenzo, Sydney Sweeney suora da horror, lo sbarco sulla Luna con Scarlett Johansson e Channing Tatum, Barbara Ronchi al telefono all night long, il ritorno del capolavoro di Luchino Visconti: tutti i film in arrivo
A ottobre Hanno ucciso l’Uomo Ragno, la serie di Sydney Sibilia sugli 883, entro la fine del 2024 Dostoevskij dei D’Innocenzo, nel 2025 M. Il figlio del secolo. In lavorazione Rosa elettrica e Ligas, sul fronte X Factor nuova conduzione, nuovi giudici e finalissima in Piazza del Plebiscito a Napoli
La serie dei fratelli D’Innocenzo è un flusso incontenibile: nudo, a tratti rude, selvaggio, magnetico, con esiti devastanti. Un’epopea che rifiuta l’epica e si confronta con l’abisso, in anteprima alla Berlinale
I fratelli D'Innocenzo raccontano la loro serie presto al cinema. "Abbiamo descritto la possibilità di un cambiamento", spiega Fabio. Aggiunge Damiano: "Una ricerca, una sfida"
La serie Sky Original sarà presentata nella sezione Berlinale Special. Nel cast Filippo Timi nei panni di un brillante e tormentato detective dal passato doloroso, Gabriel Montesi, Carlotta Gamba e Federico Vanni
La prima serie TV scritta e diretta dai fratelli D'Innocenzo. In-house production Sky Studios prodotta con Paco Cinematografica, nel cast Filippo Timi, Gabriel Montesi, Carlotta Gamba e Federico Vanni