Il regista francese in gara al Lido con La bête (The Beast), con Léa Seydoux e George MacKay tra futuro prossimo e passato in costume: “L’intelligenza artificiale? Può essere utile, la minaccia esiste se diventa più forte di noi”
Tutto è già accaduto. Tutto deve ancora succedere: la paura di amare e quel senso di catastrofe imminente. Bertrand Bonello tra period drama, sci-fi e passato prossimo con un’opera straniante e seducente. In gara al Lido
Il regista francese (House of Tolerance e Saint Laurent) succede al rumeno Mungiu alla guida della Giuria che valuterà i lavori delle scuole di cinema e i cortometraggi