Elegante e sornione, romantico e ambiguo, sad boy sul grande schermo e piacione sul red carpet, l’attore di We Live in Time sa ondeggiare tra la sicurezza e lo spaesamento, navigando a vista nelle tempeste emotive
Un titolo (originale) che è un programma e una parafrasi: narcisismo e insicurezza di una generazione attraverso l'autorappresentazione filtrata dai social. A Orizzonti