Pellicole raffinate, clandestine, fuori dal coro, contro le logiche omologanti del mercato: Wanted Cinema conferma la propria missione con il listino del primo semestre del 2025, presentato oggi alla 47a edizione delle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento – Next Generation.

È nel pieno della stagione dei premi, il documentario che apre l’annata della casa con un’uscita evento dal 12 al 15 gennaio: No Other Land, premiato all’ultima Berlinale e poi in molti festival, è realizzato da un collettivo israelopalestinese e mostra la distruzione di una piccola comunità in Cisgiordania, concentrandosi sull’improbabile amicizia tra un attivista palestinese Basel e un giornalista israeliano Yuval.

Per la Giornata della Memoria (con la distribuzione regolare dal 30 gennaio), c’è Simone Veil: la donna del secolo, cavalcata biografica dell’icona francese, sopravvissuta alla Shoah e diventata magistrata, politica e attivista per i diritti umani (la regia è di Olivier Dahan, già autore di La vie en rose e Grace of Monaco). Altra uscita evento, dal 10 al 12 febbraio, è Going Underground, che segue l’evoluzione della musica italiana attraverso l’incredibile storia dei Gaznevada, il più importante gruppo italiano punk e new wave, formatosi a Bologna alla fine degli anni Settanta e attivo per un decennio circa. Stessa modalità di uscita per Il genio di Gianni Versace (il titolo è provvisorio), documentario di produzione franco-belga in sala dal 17 al 19 febbraio.

Proposta di grande interesse è la Trilogia delle relazioni del norvegese Dag Johan Haugerud: Sex (visto alla Berlinale 2024), Love (presentato all’ultima Mostra di Venezia) e Dreams (sarà ancora a Berlino?), corale sui sentimenti e sull’erotismo sullo sfondo di Oslo, usciranno rispettivamente il 20 febbraio, il 27 febbraio e il 6 marzo. Loveable (altro titolo provvisorio), commedia sentimentale dai produttori di La persona peggiore del mondo, vede una quarantenne che, tra quattro figli, una carriera impegnativa e un marito assente, si scopre sul punto di una crisi di nervi (10 aprile).

Dal 24 aprile sarà disponibile il documentario Bhutan, il paese della felicità, viaggio nel cuore della comunità alle pendici dell’Himalaya, mentre dal 5 al 7 maggio arriverà in sala Mauro Corona. La mia vita finché capita, ricognizione sulla vita spericolata dello scrittore montanaro. Volveréis di Jonás Trueba, presentato alla Quinzaine a Cannes 2024 e insignito dell’Europa Cinemas Label nonché nella top ten dei Cahiers du Cinéma, è una commedia in cui due cineasti quarantenni decidono di separarsi dopo quindici anni passati insieme e organizzano una festa per celebrare la fine della loro storia (15 maggio).

Nella fantascienza umanista nordeuropea Eternal – Odissea negli abissi, in sala dal 26 giugno, un terremoto provoca una misteriosa frattura sul fondo dell’oceano, accelerando il cambiamento climatico di tutto il pianeta. Dall’Australia arriva Blaze, ibrido di VFX, live action e animazione diretto dall’artista Del Kathryn Barton, che racconta le conseguenze di un violento trauma nella mente di una bambina (10 luglio).

Sempre in estate, dal 24 luglio, è atteso Shayda di Noora Niasari e prodotto da Cate Blanchett, vincitore del premio del pubblico al Sundance, storia di una coraggiosa madre iraniana che, con la figlia di sei anni, è costretta a trovare rifugio in una casa di accoglienza in Australia per donne che hanno subito violenze domestiche.