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Strange Way of Life di Pedro Almodóvar (Credits Iglesias Más / El Deseo)
Strange Way of Life, il cortometraggio di Pedro Almodóvar sarà presentato nella Selezione Ufficiale e in anteprima mondiale, alla presenza del regista e dei due attori protagonisti Ethan Hawke e Pedro Pascal al Festival di Cannes 2023. Girato nel sud della Spagna, rappresenta la seconda esperienza in lingua inglese del regista, dopo La voce umana del 2020.
Questa la sinossi nelle parole dello stesso regista iberico: “un uomo attraversa a cavallo il deserto che lo separa da Bitter Creek. Viene a far visita allo sceriffo Jake. Venticinque anni prima, sia lo sceriffo che Silva, il ranchero che gli va incontro, lavoravano insieme come sicari. Silva lo va a trovare con la scusa di ritrovare l'amico di gioventù e in effetti festeggiano il loro incontro, ma il mattino dopo lo sceriffo Jake gli dice che il motivo del suo viaggio non è quello di ripercorrere la strada dei ricordi della loro vecchia amicizia....Non devo aggiungere altro per non svelare tutte le sorprese del copione. Lo strano modo di vivere a cui si riferisce il titolo allude al famoso fado di Amalia Rodrigues, il cui testo suggerisce che non c'è esistenza più strana di quella che si vive voltando le spalle ai propri desideri”.
Strange Way of Life è un film prodotto da El Deseo, scritto e diretto da Pedro Almodóvar. Il film è prodotto da Agustín Almodóvar con Esther García come produttore esecutivo e Bárbara Peiró, Diego Pajuelo e Saint Laurent di Anthony Vaccarello come produttori associati. Nel cast Ethan Hawke, Pedro Pascal, Pedro Casablanc, Manu Ríos, George Steane, José Condessa, Jason Fernández, Sara Sálamo, Ohiana Cueto, Daniela Medina. Le musiche originali, invece, sono composte da Alberto Iglesias.
Nel suo primo film del 1980, Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mondo, Pedro Almodóvar mostra tutta la vitalità, la pluralità e l'emancipazione che caratterizzano la società spagnola post-franchista. È con Donne sull'orlo di una crisi di nervi, però, che si fa conoscere dal grande pubblico nel 1988. Con un cinema decisamente sensibile, fin dal suo esordio ha invitato gli spettatori a interrogarsi su temi universali: amore, desiderio, infanzia, maternità. Ha posto le donne al centro della sua opera, dimostrando così la sua passione per le donne con cui è cresciuto e che ha tanto ammirato.
Strange Way of Life consolida il profondo legame tra il cineasta e la rassegna cinematografica francese: il regista ha vinto il premio per la miglior regia con Tutto su mia madre nel 1999, quando è stato selezionato per la prima volta al Festival di Cannes. Nel 2004, La mala educación, poi,
è stato proiettato come film di apertura, una novità assoluta per un film spagnolo.Almodóvar ha poi ricevuto il premio per la migliore sceneggiatura nel 2006 per Volver - Tornare, che era stato selezionato in Concorso. Nel 2017, come Presidente della Giuria, ha assegnato la Palma d'Oro a The Square di Ruben Östlund. Due anni dopo, ha presentato il personalissimo Dolore e gloria, in cui l'interpretazione toccante di Antonio Banderas gli è valsa il premio come miglior attore da parte della Giuria presieduta da Alejandro González Iñárritu.