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Wicked
In sala
- da giovedì 21 novembre
Wicked di Jon M. Chu. Con Ariana Grande, Cynthia Erivo, Jeff Goldblum (Musical, USA, 2024). La storia inedita delle streghe di Oz: Elphaba, una giovane donna incompresa a causa della sua insolita pelle verde, ancora ignara del suo vero potere, e Glinda, una giovane donna popolare, adornata dal privilegio e dall’ambizione, ancora alla ricerca della sua vera essenza. Le due si incontrano come studentesse all'Università di Shiz nella fantastica Terra di Oz dove stringono un'amicizia improbabile ma profonda. Dopo un incontro con il Meraviglioso Mago di Oz, la loro amicizia giunge a una svolta e le loro vite prendono strade molto diverse. La sete di popolarità di Glinda la porta ad essere sedotta dal potere, mentre la determinazione di Elphaba di rimanere fedele a sé stessa e agli altri avrà conseguenze inaspettate e scioccanti sul suo futuro. Le loro straordinarie avventure a Oz le porteranno infine a compiere i loro destini come Glinda la Buona e la Strega Cattiva dell'Ovest.
Napoli-New York di Gabriele Salvatores, con Pierfrancesco Favino, Dea Lanzaro, Antonio Guerra (Drammatico, Italia, 2024). Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata anni prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.
The Beast di Bertrand Bonello, con Léa Seydoux, George MacKay, Guslagie Malanga (Fantascienza, Francia/Canada, 2023, 146’). In un futuro prossimo in cui l’intelligenza artificiale regna suprema, le emozioni umane sono bandite. Per liberarsene e purificare il proprio DNA, Gabrielle accetta di sottoporsi a una procedura che la porta a rivivere le sue vite passate. Tutte sono accomunate da due costanti: l’incontro con Louis, l’amore della sua vita, e una sorta di premonizione, il timore continuo di un’imminente catastrofe, una minaccia che attende di colpire come una bestia in agguato nella giungla. Il maestro Bertrand Bonello rilegge Henry James in un’opera visionaria, potente e contemporanea, una storia d’amore che trascende passato, presente e futuro con Léa Seydoux e George Mackay.
Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta di Gianluca Jodice, con Guillaume Canet, Mélanie Laurent, Aurore Broutin (Storico, Italia/Francia, 2024, 100’). Quando si parla di Maria Antonietta e Luigi XVI vengono subito alla mente merletti, alte parrucche, vestiti sgargianti, Versailles oppure la ghigliottina. Tra questi due estremi, c’è un tempo che nessuno ha mai raccontato: i pochi mesi in cui gli ultimi re e regina di Francia con i loro due figli vennero incarcerati in un castello alle porte di Parigi, in attesa di essere giustiziati. Un tempo breve e condensato, dove tutte le maschere caddero: quella dei due reali come figure pubbliche e private e quelle della Storia che voltò definitivamente pagina.
Una terapia di gruppo di Paolo Costella, con Claudio Bisio, Margherita Buy, Claudio Santamaria (Commedia, Italia, 2024). Sei pazienti affetti da Disturbo Ossessivo Compulsivo ricevono per errore appuntamento alla stessa ora nello studio di un luminare della psicoterapia. Nell’attesa che il professore si presenti decidono di improvvisare una terapia di gruppo autogestita: costretti a fare squadra, i sei dovranno riuscire non solo ad andare d’accordo ma anche ad affrontare i propri traumi di fronte agli altri.
Modì – Tre giorni sulle ali della follia di Johnny Depp, con Riccardo Scamarcio, Al Pacino, Pierre Niney (Biografico, USA/Italia/Ungheria/GB, 2024, 112’). 48 ore durante il soggiorno parigino di Amedeo Modigliani, nel 1916: un’istantanea di vita. Modigliani, desideroso di porre fine alla propria carriera e lasciare la città, è in fuga dalla polizia per le strade della capitale francese, e si scontra con i suoi colleghi bohémien: l’artista francese Maurice Utrillo, il bielorusso Chaim Soutine e la sua musa e amante inglese Beatrice Hastings. È però quando incontra il collezionista d’arte internazionale Gangnat che la sua vita sembra essere sul punto di cambiare.
Leggere Lolita a Teheran di Eran Riklis, con Golshifteh Farahani, Zahra Amir Ebrahimi, Mina Kavani (Drammatico, Italia/Israele, 2024, 108’). Nei due decenni successivi alla rivoluzione di Khomeini, mentre le strade e i campus di Teheran erano teatro di violenze, Azar Nafisi ha dovuto cimentarsi in un’impresa fra le più ardue: spiegare la letteratura dell’Occidente a ragazzi e ragazze esposti in maniera sempre crescente all’indottrinamento islamico. Quando le condizioni politiche e sociali non glielo consentono più, la professoressa Nafisi lascia l'insegnamento all’Università di Teheran e riunisce segretamente a casa sua sette delle sue studentesse più impegnate per leggere dei classici occidentali. Mentre i fondamentalisti prendono il controllo, queste giovani donne tolgono il velo, parlano delle loro speranze più intime, dei loro amori e delle loro delusioni, della loro femminilità e della loro ricerca di un posto in una società sempre più oppressiva. Leggendo Lolita a Teheran, celebrano il potere liberatorio della letteratura nell'Iran rivoluzionario e formano il loro futuro.
Stella è innamorata di Sylvie Verheyde, con Flavie Delangle, Marina Foïs, Benjamin Biolay (Commedia, Francia, 2023, 112’). 1985, Stella passa le sue prime vacanze estive in Italia senza i genitori: il sole, il mare, le amiche, gli italiani. È come un sogno. Poi, il ritorno a Parigi, alla realtà: è l'anno della maturità. Nonostante dica che non le importa molto, sa bene che quest’anno potrebbe cambiare tutta la sua vita... Preferirebbe morire piuttosto che riprendere il bar dei suoi genitori. Tra l’altro, suo padre se n’è andato con un’altra, lasciando sua madre sola con i debiti e in depressione. Per fortuna che ci sono le amiche, le uscite notturne, gli incontri, e anche l'amore per sognare un altro mondo.
Un paese di resistenza di Shu Aiello, Catherine Catella (Documentario, Italia/Francia/Belgio, 2024, 97’). Per 20 anni Riace è stata simbolo di miracolosa accoglienza per centinaia di donne e uomini in fuga dalle guerre e dalla miseria. Negli anni la cittadina calabrese è ritornata alla vita: la scuola ha riaperto, le terre sono state ricoltivate, i cuori si sono scaldati. Poi, d’un tratto, un anno fa, il mostro si è introdotto nella cittadina ed ha messo fine a questa utopia; ha divorato i cuori dei riacesi e li ha costretti ad un silenzio nefasto. Chi, nel piccolo paese calabrese, avrà il coraggio di affrontare questo mostro?
C’era una volta il Beat Italiano di Pierfrancesco Campanella (Documentario, Italia, 2024). Gli anni Sessanta hanno rappresentato un'epoca di grandi fermenti e rinnovamento sociale, con un decisivo cambio di rotta a livello mondiale per quanto riguarda ideologie, mode, costume, valori. Soprattutto quel periodo ha espresso una grande esigenza di libertà dalle convenzioni stereotipate improntate al perbenismo e all'ipocrisia. Anche la musica si è adeguata con nuovi suoni e testi più impegnati. In Italia la cosiddetta "beat generation" è stata rappresentata da un gruppo di artisti decisamente innovativi, con canzoni che hanno lasciato un'impronta indelebile nell'immaginario collettivo. In questo lavoro ne parlano un gruppo di personaggi che il genere beat lo hanno vissuto, per una analisi lucida e ironica allo stesso tempo, evitando compiacimenti nostalgici
- da venerdì 22 novembre
Qui è altrove: Buchi nella realtà di Gianfranco Pannone (Documentario, Italia, 2024, 70’). A Volterra, infatti, sotto la guida di Armando Punzo è nata la Compagnia della Fortezza che ogni anno, nell’istituto di detenzione collocato all’interno della Fortezza Medicea, allestisce il suo spettacolo. Insieme ad altre compagnie teatrali che operano in vari istituti di pena italiani, la Compagnia della Fortezza anima il Progetto Per Aspera ad Astra, promosso da Acri e sostenuto da 12 Fondazioni di origine bancaria, che vede allievi giovani e meno giovani conoscere da dentro il lavoro di Punzo e delle altre compagnie, confrontandosi su un altro teatro possibile.
- da sabato 23 novembre
Gli Smei e gli Smufi & Bigio Randagio di Samantha Cutler, Daniel Snaddon (Animazione, GB, 2022). Su un pianeta lontano, gli Smei, di colore rosso, e gli Smufi, di colore blu, fanno di tutto per evitarsi. Quando due giovani delle rispettive famiglie si innamorano, decidono di scappare su un razzo per esplorare insieme l'universo. Smei e Smufi partono quindi alla loro ricerca. Sarà proprio questa esperienza a insegnare loro a convivere, superando le reciproche diffidenze. Nel cuore di Londra, il gatto canterino Bigio Randagio e il suo caro amico, il musicista di strada Fred, si esibiscono tutti i giorni di fronte a una folla entusiasta, finché una inaspettata e lunga separazione non metterà alla prova il loro fortissimo legame. Ma le vere amicizie non finiscono mai.
- da lunedì 25 novembre
Fiore mio di Paolo Cognetti (Documentario, Italia, 2024, 80’). Per Paolo Cognetti, la montagna è il tema più viscerale della poetica. Questa volta il viaggio di Paolo Cognetti si fa più vicino allo spettatore e racconta, in modo intimo, introspettivo e mai scontato, la sua montagna: il Monte Rosa, un luogo geografico ma soprattutto un luogo del sentire e un luogo della comprensione di quanto abbiamo intorno. Quando nell’estate del 2022 l’Italia viene prosciugata dalla siccità, Paolo Cognetti assiste per la prima volta all’esaurimento della sorgente della sua casa a Estoul, piccolo borgo posto a 1700 metri di quota che sovrasta la vallata di Brusson. Questo avvenimento lo sconvolge profondamente, tanto da far nascere in lui l’idea di voler raccontare la bellezza delle sue montagne, dei paesaggi e dei ghiacciai ormai destinati a sparire o cambiare per sempre a causa del cambiamento climatico.
Natale Fuori Orario di Gianfranco Firriolo (Documentario, Italia, 2024, 60’). Natale 2047, il Mago, il Gigante e il Cantante, alle soglie della fine del mondo, decidono di tornare al club che li ha visti protagonisti di tanti show natalizi: il Fuori Orario di Taneto, in provincia di Reggio Emilia. Sopra al tetto, in una teca crio-conservante, viaggia la loro più amata reliquia: lo storico gestore del club, Frankie la Luce, detto Franchino.
Hayao Miyazaki e l’airone di Kaku Arakawa (Documentario, Giappone, 2024, 120’). Girato durante i sette anni di lavorazione de Il ragazzo e l’airone, il documentario è un viaggio esclusivo nel processo produttivo e creativo dello Studio Ghibli e un’immersione nella storica collaborazione di Miyazaki con il produttore Toshio Suzuki, una sorta di danza tra inganni e amicizia, che rispecchia quella di Mahito e l'airone, con Suzuki che stimola Miyazaki a spingersi sempre più in là nella sua creatività, arrivando alla creazione di un capolavoro senza precedenti. Uno sguardo sul passato e sul futuro di questo regista visionario e sugli eventi e le persone che hanno influenzato umanamente e professionalmente le sue opere.
In streaming
- da venerdì 22 novembre
Blitz di Steve McQueen, con Saoirse Ronan, Elliott Heffernan, Harris Dickinson (Drammatico, GB/USA, 2024, 114’, APPLE TV+). L'epico viaggio di George, un bambino di 9 anni nella Londra della Seconda Guerra Mondiale, mandato dalla mamma Rita al sicuro nella campagna inglese. George, sconsolato e determinato a tornare da Rita e da suo nonno Gerald nell'East London, si avventura verso casa, ritrovandosi in grande pericolo, mentre una Rita sconvolta cerca il figlio scomparso.
The Piano Lesson di Malcolm Washington, con Samuel L. Jackson, John David Washington, Ray Fisher (Drammatico, USA, 2024, NETFLIX). In casa Charles infuria una battaglia con al centro un prezioso esemplare di pianoforte che sta dividendo due fratelli. Da una parte, il fratello intende accumulare la fortuna di famiglia vendendolo. Dall'altra, la sorella fa di tutto per tenersi stretto l'unico ricordo del patrimonio familiare. Lo zio cerca di mediare, ma nemmeno lui riesce a controllare i fantasmi del passato.
Joy di Ben Taylor, con Bill Nighy, James Norton, Thomasin McKenzie (Storico, GB, 2024, NETFLIX). Joy racconta la singolare storia vera della nascita avvenuta nel 1978 di Louise Joy Brown, la prima "bambina in provetta" al mondo, e il lungo viaggio durato dieci anni per renderla possibile. La vicenda è narrata attraverso il punto di vista di Jean Purdy, giovane infermiera ed embriologa, che ha unito le forze con lo scienziato Robert Edwards e il chirurgo Patrick Steptoe per risolvere l'enigma dell'infertilità con la pionieristica fecondazione in vitro (IVF).
Pimpinero: Blood and Oil di Andrés Baiz, con Alberto Guerra, Alejandro Speitzer, Laura Osma (Thriller, Colombia, 2024, 121’. PRIME VIDEO). Tre fratelli, Moisés, Ulises e Juan, sono alle prese con gli intrighi, la corruzione e il caos morale del mondo della criminalità organizzata. Al loro fianco c'è Diana, una giovane donna ribelle e tenace alla ricerca della verità. L'odore pervasivo della benzina diventa metafora dell'atmosfera volatile del film e gli incendi dolosi portano a conseguenze irreversibili.
Tigres et Hyènes di Jérémie Guez, con Olivier Martinez, Géraldine Nakache, Sofiane Zermani (Azione, Francia, 2024, PRIME VIDEO). Di ritorno dalla Spagna, Malik, un giovane trafficante, viene a sapere che il suo patrigno, Serge Lamy, criminale e rapinatore recidivo, è appena stato arrestato insieme a dei complici. Dopo l'inizio del processo, Iris, l'avvocato di uno degli imputati, propone a Malik un accordo: accettare un misterioso e pericoloso colpo in cambio della libertà di Serge Lamy e del suo cliente. Per lealtà verso il patrigno, che una volta gli ha salvato la vita, Malik accetta la proposta e organizza la rapina, affiancato da una banda di ex criminali, ormai fuori dal giro, che decidono di unire le forze per un ultimo grande colpo.
Spellbound – L’incantesimo di Vicky Jenson (Animazione, USA, 2024, NETFLIX). Ellian, la tenace figlia dei dominatori di Lumbria, deve intraprendere una pericolosa missione per salvare la famiglia e il regno dopo che un misterioso incantesimo trasforma i suoi genitori in mostri.
Wtiches di Elizabeth Sankey (Documentario, GB, 2024, 90’, MUBI). La regista esplora le connessioni tra la salute mentale post-partum e la rappresentazione delle streghe nella società occidentale e nella cultura popolare. Sankey intreccia le sue esperienze personali con filmati storici e cinematografici, creando al contempo una nuova congrega di donne per reclamare le proprie storie.
- da mercoledì 27 novembre
Our Little Secret di Stephen Herek, con Lindsay Lohan, Kristin Chenoweth, Ian Harding (Commedia romantica, USA, 2024, NETFLIX). Due ex risentiti sono costretti a passare il Natale sotto lo stesso tetto dopo aver scoperto che i loro attuali partner sono fratello e sorella.