In sala

  • da giovedì 4 luglio

Horizon: An American Saga – Capitolo 1 di Kevin Costner, con Kevin Costner, Sienna Miller, Sam Worthington (Western, USA, 2024, 181’). Percorrendo i quattro anni della Guerra Civile, dal 1861 al 1865, un viaggio emotivo attraverso un Paese in guerra con se stesso attraverso il punto di vista di famiglie, amici e antagonisti che cercheranno di scoprire cosa significhi veramente essere “gli Stati Uniti d'America”.

Holy Shoes di Luigi Di Capua, con Carla Signoris, Simone Liberati, Isabella Briganti (Drammatico, Italia, 2023, 106’). Quattro personaggi e l’ossessione per le sacre scarpe simbolo del desiderio per eccellenza. Cosa siamo disposti a fare per trovare la nostra identità in un mondo dominato dal consumismo?

Holy Shoes
Holy Shoes

Holy Shoes (Azzurra Primavera)

La morte è un problema dei vivi di Teemu Nikki, con Pekka Strang, Jari Virman, Elina Knihtilä (Commedia, Finlandia/Italia, 2023, 98’). A Risto e Arto tutto è andato storto. Il primo ha una dipendenza da gioco d’azzardo, un matrimonio sul punto di andare in pezzi e un’automobile con cui svolge servizio da becchino. Il secondo, da quando ha scoperto di essere nato con l’85% di cervello in meno rispetto alla media, si è trovato il vuoto intorno, abbandonato e insultato da amici, parenti e colleghi. Insieme, cercano maldestramente di trovare una soluzione alle loro esistenze; una ricerca su cui dovranno scommettere le loro stesse vite.

La morte è un problema dei vivi
La morte è un problema dei vivi

La morte è un problema dei vivi

(Dante Mutashar)

Io e Sissi di Frauke Finsterwalder, con Susanne Wolff, Tom Rhys Harries, Sandra Hüller (Drammatico/Biografico, Germania/Svizzera/Austria, 2023, 132’). Sissi ha varcato la soglia della mezza età. La contessa Irma la raggiunge in Grecia, in una comune aristocratica composta di sole donne, un universo distante anni luce dalla fredda etichetta della corte austro-ungarica. Sissi vive in assoluta libertà, lontana dai figli e dal marito, il kaiser Francesco Giuseppe. L'unica cosa che conta è che nessuno debba mai annoiarsi e che sia l'imperatrice stessa a decidere le regole del gioco. Irma è stregata dalla carismatica Sissi e dalla sua mentalità moderna e anticonvenzionale, ma il mondo esterno minaccia di infrangere la sua ritrovata libertà.

Io e Sissi
Io e Sissi
Produktion: "SISI UND ICH" ©2021 Walker+Worm Film GmbH & Co. KG/ photo:Bernd Spauke Regie: Frauke Finsterwalder DoP: Thomas Kiennast Produzenten: Philipp Worm, Tobias Walker Drehtag 25/ 01.11.2021 scene 124/72/73/76 cast: #1 Sandra Hüller / Rolle Irma #2 Susanne Wolff / Rolle Sisi #3 Stefan Kurt / Rolle Berzeviczy #4 Sophie Hutter / Rolle Fritzi #7 Maresi Riegner / Rolle Marie (Bernd Spauke/Kino Film)

Acid di Just Philippot, con Guillaume Canet, Laetitia Dosch, Patience Munchenbach (Fantastico, Francia/Belgio, 2023, 98’). Durante un’ondata di caldo, strane nuvole iniziano a riversarsi sulla pioggia acida, seminando devastazione e panico in tutta la Francia. In un mondo in bilico, una ragazza e i suoi genitori divorziati devono unire le forze per affrontare e cercare di sfuggire a questa catastrofe climatica.

Acid
Acid

Acid

(Laurent Thurin/Bonne Pioche Cinema, Pathe Films, Umedia Production Services)

La memoria dell’assassino di Michael Keaton, con Michael Keaton, James Marsden, Al Pacino (Thriller, USA, 2023, 114’). John Knox è un sicario a cui è stata diagnosticata una malattia irreversibile che gli fa perdere progressivamente e rapidamente la memoria. Il figlio Miles, con cui ha rapporti tesi, chiede improvvisamente il suo aiuto: ha commesso un terribile crimine, e chiede a Knox di farne sparire le prove. Aiutato da un amico fidato, affrontando l’acuta detective Ikari, Knox, cercherà di risolvere la situazione in una lotta contro il tempo e il ticchettio della sua mente in rapido deterioramento.

La memoria dell'assassino
La memoria dell'assassino

La memoria dell'assassino

Woken di Alan Friel, con Erin Kellyman, Maxine Peake, Ivanno Jeremiah (Drammatico, Irlanda/Italia, 2024, 90’). Anna si sveglia incinta e incapace di ricordare il suo amorevole marito James, né riconosce Helen e Peter che la stanno aiutando a rimettersi in salute su un'isola sperduta del Mar Del Nord. Presto scopre che sono sull'isola per sfuggire a una potente infezione che ha decimato la popolazione sulla terra. Insicura di tutto ciò che le viene detto, fugge e scopre una terribile realtà…

Woken
Woken

Woken

La ciociara di Vittorio De Sica, con Sophia Loren, Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown (Drammatico, Italia, 1960, 110’). Ritorno in sala per il 120° anniversario della Titanus. Dopo un lungo silenzio seguito al tonfo del Tetto, Vittorio De Sica e Cesare Zavattini si riscattano con un film che ha segnato la storia del cinema italiano. Tratto da un romanzo di Alberto Moravia, è commedia, tragedia, spettacolo, realismo, amalgamati in un equilibrio che ha del prodigioso. Un racconto di poderosa fluidità, che riflette sulla Storia rifiutando proclami ideologici che durano una stagione, ma ripiegandosi invece sull’esperienza di un dramma privato. Forse è anche per questo che il successo e l’influenza del film non accennano a sfumare. Ma soprattutto è il film di Sophia Loren, non solo bellissima come sempre, ma capace di imporre al suo personaggio una complessità di sfumature formidabile: seducente, rabbiosa, dolce, protettiva, disperata… Di aggettivi potremmo aggiungerne molti altri ancora, tale è lo spessore della tela che l’attrice riesce a tessere.

La ciociara
La ciociara

La ciociara

Sbatti il mostro in prima pagina di Marco Bellocchio, con Gian Maria Volonté, Laura Betti, Jacques Herlin (Drammatico, Italia, 1972, 92’). Si tratta della versione restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna, in collaborazione con Surf Film, Kavac Film e Minerva Pictures, con la supervisione dello stesso Bellocchio; i negativi scena e suono originali sono stati digitalizzati da Augustus Color e restaurati presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata. Interpretato da Gian Maria Volonté nel ruolo del redattore capo Giancarlo Bizanti, “racconta una storia che attraversa una serie di eventi reali – ha scritto Gian Piero Brunetta nella sua Storia del cinema italiano – che hanno scosso in quegli anni la coscienza del paese. Si va dai riferimenti a primi episodi terroristici, come le bombe alla Fiera campionaria di Milano del 1969, o di cronaca nera (la morte di Milena Sutter) a episodi di guerriglia urbana o a eventi traumatici come la strage di Piazza Fontana, la morte dell’anarchico Pinelli, o quella dell’editore Giangiacomo Feltrinelli”. Un film, prosegue Brunetta, che ha “la capacità di trasmetterci il senso di tensione sociale di temperatura ideologica in aumento e di lotta cieca e senza esclusione di colpi tra le varie forze organizzate, istituzionali e spontanee”.

Sbatti il mostro in prima pagina
Sbatti il mostro in prima pagina

Sbatti il mostro in prima pagina

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban di Alfonso Cuarón, con Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson (Fantasy, GB/USA, 2003, 141’). Il secondo anno alla scuola di magia è terminato e ancora una volta Harry Potter è costretto a passare le vacanze estive a casa dei terribili zii Petunia e Vernon Dursley. Dopo aver effettuato un incantesimo ai danni della prepotente zia Marge, sorella dello zio Vernon, il giovane mago decide di fuggire per non subire l'inevitabile punizione. A bordo dell'autobus Nottetempo, Harry raggiunge il Paiolo Magico, il pub che nasconde l'ingresso segreto per Diagon Alley, dove incontra Cornelius Caramell, il Ministro della Magia, che anziché punirlo per aver usato la magia al di fuori di Hogwarts gli consiglia, misteriosamente, di rimandare il suo rientro a scuola. Ben presto Harry scopre che un pericoloso mago, Sirus Black, è scappato dalla prigione per maghi di Azkaban e che questi è diretto alla scuola di magia per uccidere proprio lui…

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Pioggia di ricordi di Isao Takahata (Animazione, Giappone, 1991, 119’). Tokyo, 1982. Okajima Taeko ha 27 anni ed è un'impiegata nubile e senza progetti di matrimonio, compressa tra lo stile di vita moderno che sta investendo il paese e il peso delle convenzioni del recente passato. Per sfuggire allo stress, la ragazza decide di trascorrere una breve vacanza per tornare a casa a Yamagata, un tranquillo villaggio di campagna. Qui sarà investita dai ricordi che le faranno mettere in discussione il suo stile di vita moderno.

Pioggia di ricordi
Pioggia di ricordi

Pioggia di ricordi

  • da lunedì 8 luglio

Shukran di Pietro Malegori, con Shahab Hosseini, Abdelhafid Métalsi, Antonio Folletto (Drammatico, Italia/Francia, 2023, 90’). Nel 2011 il popolo siriano insorge contro il regime di Assad. Damasco, sotto il controllo del governo, resiste agli attacchi alle porte della città. Il dr. Taher Haider è un cardiochirurgo infantile totalmente dedito al suo lavoro in ospedale. Quando suo fratello Ali muore in un attentato terroristico mentre presta soccorso alle vittime di guerra in una delle zone più colpite del paese, Taher decide di esaudire l’ultima richiesta fattagli la sera prima di morire: trovare e salvare un bambino malato di nome Mohamed. Quando, durante il viaggio attraverso una Siria dilaniata dagli scontri, Taher scopre che il bambino è il figlio del terrorista che ha ucciso suo fratello, si troverà di fronte alla scelta più difficile della sua vita e dovrà mettere in discussione tutto quello in cui ha sempre creduto.

Shukran
Shukran

Shukran


In streaming

  • da venerdì 5 luglio

Il mio amico immaginario di Yoshiyuki Momose (Anime, Giappone, 2024, 108’, NETFLIX). Amanda e il suo compagno immaginario Rudger, un coetaneo frutto dell'immaginazione della bambina, condividono emozionanti e fantastiche avventure. Ma un giorno Rudger resta all'improvviso solo: giunto nella Città degli amici immaginari, dove quelli dimenticati vivono e lavorano, deve affrontare una minaccia misteriosa.

THE IMAGINARY - Studio Ponoc's The Imaginary portrays the depths of humanity and creativity through the eyes of young Amanda and her imaginary companion, Rudger, a boy no one can see imagined by Amanda to share her thrilling make-believe adventures. But when Rudger, suddenly alone, arrives at The Town of Imaginaries, where forgotten Imaginaries live and find work, he faces a mysterious threat. Directed by renowned animator Yoshiyuki Momose (Spirited Away), The Imaginary is an unforgettable adventure of love, loss, and the healing power of imagination. Cr: Netflix © 2024 Ponoc
THE IMAGINARY - Studio Ponoc's The Imaginary portrays the depths of humanity and creativity through the eyes of young Amanda and her imaginary companion, Rudger, a boy no one can see imagined by Amanda to share her thrilling make-believe adventures. But when Rudger, suddenly alone, arrives at The Town of Imaginaries, where forgotten Imaginaries live and find work, he faces a mysterious threat. Directed by renowned animator Yoshiyuki Momose (Spirited Away), The Imaginary is an unforgettable adventure of love, loss, and the healing power of imagination. Cr: Netflix © 2024 Ponoc
THE IMAGINARY - Studio Ponoc's The Imaginary portrays the depths of humanity and creativity through the eyes of young Amanda and her imaginary companion, Rudger, a boy no one can see imagined by Amanda to share her thrilling make-believe adventures. But when Rudger, suddenly alone, arrives at The Town of Imaginaries, where forgotten Imaginaries live and find work, he faces a mysterious threat. Directed by renowned animator Yoshiyuki Momose (Spirited Away), The Imaginary is an unforgettable adventure of love, loss, and the healing power of imagination. Cr: Netflix © 2024 Ponoc

Goyo di Marcos Carnevale, con Nicolás Furtado, Nancy Dupláa, Soledad Villamil (Drammatico, Argentina, 2024, 106’, NETFLIX). Goyo, un uomo autistico appassionato di Van Gogh, lavora come guida presso il Museo Nacional de Bellas Artes a Buenos Aires. La sua routine è sconvolta quando si prende una cotta per Eva, una nuova addetta alla sicurezza del museo che a causa di problemi matrimoniali è delusa dall'amore e a volte dubita di se stessa. L'incontro inaspettato tra Goyo ed Eva consentirà a entrambi di scoprire un nuovo modo di amare ed essere amati.

© 2024 Netflix, Inc.
© 2024 Netflix, Inc.
Goyo. (L to R) Nicolás Furtado as Goyo, Milo Zeuz Lis as Tato in Goyo. Cr. Cleo Bouza/Netflix ©2024 (Cleo Bouza/Netflix)

Space Cadet di Liz W. Garcia, con Emma Roberts, Poppy Liu, Tom Hopper (Fantascienza, USA, 2024, PRIME VIDEO). Tiffany “Rex” Simpson ha sempre sognato di andare nello spazio, ma la sua vita non sta andando come pianificato. Determinata a cambiare le cose, punta in alto e con il tocco "di abbellimento" e di supporto della sua migliore amica Nadine, il suo “dottorato” la fa atterrare nell'ultra competitivo programma di addestramento della NASA. Ormai dentro fino al collo, Rex si affida al suo rapido intuito, al suo fegato e alla sua determinazione per diventare la prima della sua classe. I direttori del programma della NASA Pam and Logan prendono ovviamente nota, ma riuscirà questa ragazza della Florida a superare l'addestramento e arrivare tra le stelle prima che la sua copertura salti?

Space Cadet
Space Cadet

Space Cadet