In sala

  • da giovedì 19 settembre

Parthenope (solo proiezioni di mezzanotte, fino al 25 settembre) di Paolo Sorrentino, con Celeste Della Porta, Stefania Sandrelli, Luisa Ranieri (Drammatico, Italia/Francia, 2024, 135’). Il lungo viaggio della vita di Parthenope, dal 1950, quando nasce, fino a oggi. Un’epica del femminile senza eroismi, ma abitata dalla passione inesorabile per la libertà, per Napoli e gli imprevedibili volti dell’amore. I veri, gli inutili e quelli indicibili, che ti condannano al dolore. E poi ti fanno ricominciare. La perfetta estate di Capri, da ragazzi, avvolta nella spensieratezza. E l’agguato della fine. Le giovinezze hanno questo in comune: la brevità. E poi tutti gli altri, i napoletani, vissuti, osservati, amati, uomini e donne, disillusi e vitali, le loro derive malinconiche, le ironie tragiche, gli occhi un po’ avviliti, le impazienze, la perdita della speranza di poter ridere ancora una volta per un uomo distinto che inciampa e cade in una via del centro. Sa essere lunghissima la vita, memorabile o ordinaria. Lo scorrere del tempo regala tutto il repertorio di sentimenti. E lì in fondo, vicina e lontana, questa città indefinibile, Napoli, che ammalia, incanta, urla, ride e poi sa farti male.

Finalement di Claude Lelouch, con Kad Merad, Sandrine Bonnaire, Elsa Zylberstein (Commedia, Francia, 2024, 129’). Un potente avvocato la cui vita prende una svolta inaspettata dopo un problema di salute che gli impedisce di mentire e lo costringe a parlare senza alcun filtro. Intraprende un viaggio attraverso la Francia, da Parigi alla Normandia, al Mont St Michel, Avignone e Le Mans durante la gara ciclistica Les 24 du Mans. Durante il suo viaggio, si innamora di un’altra donna, diversa da sua moglie, e persegue la sua vera passione, suonare la tromba

Finalement
Finalement

Finalement

Vermiglio di Maura Delpero, con Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Martina Scrinzi (Drammatico, Italia/Francia/Belgio, 2024, 119’). In quattro stagioni la natura compie il suo ciclo. Una ragazza può farsi donna. Un ventre gonfiarsi e divenire creatura. Si può smarrire il cammino che portava sicuri a casa, si possono solcare mari verso terre sconosciute. In quattro stagioni si può morire e rinascere. L’ultimo anno della seconda guerra mondiale in una grande famiglia che, con l’arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino perde la pace, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria.

Vermiglio
Vermiglio

Vermiglio

La misura del dubbio di Daniel Auteuil, con Daniel Auteuil, Grégory Gadebois, Sidse Babett Knudsen (Drammatico, Francia, 2024, 105’). Da quando ha fatto assolvere un assassino recidivo, l’avvocato Jean Monier non accetta più casi di giustizia penale. L’incontro con Nicolas Milik (Grégory Gadebois), padre di famiglia accusato dell’omicidio della moglie, lo tocca profondamente e fa vacillare le sue certezze. Convinto dell’innocenza del suo cliente, è disposto a tutto pur di fargli vincere il processo in corte d’assise, ritrovando in questo modo il senso della sua vocazione.

La misura del dubbio
La misura del dubbio

La misura del dubbio

Il maestro che promise il mare di Patricia Font, con Enric Auquer, Laia Costa, Luisa Gavasa (Biografico, Spagna, 2023, 105’). La biografia di Antoni Benaiges, un maestro elementare catalano che nel 1935 viene assegnato ad una scuola di un piccolo paesino nella provincia di Burgos. Il giovane insegnante rivoluziona i canoni scolastici dell'epoca implementando un metodo educativo moderno e attento ai bisogni dei bambini, fin quando non viene assassinato dai falangisti durante la guerra civile spagnola. Le vicende di Antoni si intrecciano con quelle, ambientate ai giorni nostri, di Ariadna: la donna è infatti intenzionata ad esaudire il desiderio di suo nonno, che sta cercando i resti di suo padre, ucciso in guerra. Ariadna si reca presso una fossa comune, nella quale il suo bisnonno potrebbe essere sepolto.

Il maestro che promise il mare
Il maestro che promise il mare

Il maestro che promise il mare

La bambina segreta di Ali Asgari, con Sadaf Asgari, Ghazal Shojaei, Babak Karimi (Drammatico, Iran/Francia/Qatar, 2022, 86’). Fereshteh studia e lavora in una tipografia a Teheran. Quello che i genitori non sanno è che ha una figlia illegittima (secondo le leggi iraniane) di due mesi. Quando il padre e la madre le annunciano una visita a sorpresa Fereshteh deve trovare alla bambina un altro posto per la notte. Normalmente non sarebbe un problema ma con il fiato sul collo il piano si rivela difficile. Con l’aiuto della sua sveglia compagna di stanza Atefeh, Fereshteh si lancia in un’odissea per la città.

La bambina segreta
La bambina segreta

La bambina segreta

Ozi – La voce della foresta di Tim Harper (Animazione, GB/Francia/USA, 2023, 87’). Foresta pluviale. Ozi, una piccola e adorabile orangotango, vive felice con i genitori fino a quando l’intervento dell’uomo distrugge la sua casa. Ozi viene salvata da volontari che gestiscono un’oasi per orangotanghi orfani. Dopo iniziali paure, impara a comunicare con la lingua dei segni, diventando virale e amata online. Scopre che i genitori potrebbero essere vivi e parte alla loro ricerca in un paesaggio devastato dalla deforestazione. Ozi decide di far sapere al mondo cosa sta accadendo alla sua casa, determinata a fare una grande differenza.

Ozi – La voce della foresta
Ozi – La voce della foresta

Ozi – La voce della foresta

Inter – Due stelle sul cuore di Carlo A. Sigon (Documentario, Italia, 2024). Film-evento per celebrare il 20° Scudetto del Club nerazzurro attraverso immagini inedite, racconti e testimonianze esclusive, behind the scenes e i momenti indimenticabili che hanno accompagnato l’incredibile cavalcata verso la conquista della Seconda Stella.

  • da venerdì 20 settembre

Cuori Liberi. Fino all’ultimo respiro di Alessia Schiazza (Documentario, Italia, 2024, 82’). Italia. Sono ormai più di 30mila i suini abbattuti per la PSA, la peste suina africana, epidemia nata negli allevamenti intensivi e diffusasi poi rapidamente tra i santuari. Non è trasmissibile all’uomo ma la normativa europea è chiara; nel caso in cui si manifesti la peste sul territorio si prevede lo stamping out, ovvero l’abbattimento preventivo dei maiali presenti – positivi o no – al fine di minimizzare il rischio di ‘contagio’ perdite economiche. Così a Sairano in provincia di Pavia, decine di attivisti accorrono da tutto il Paese rispondendo alla richiesta di aiuto del rifugio Progetto Cuori Liberi; resistendo al fianco di Roberto – volontario PCL – e Sara – portavoce per la Rete dei Santuari – con determinazione per interi giorni di presidio, dormendo accampati, raccontando sui social la lotta anche oltre i confini italiani in difesa di chi quel posto lo chiamava casa.

Cuori liberi
Cuori liberi

Cuori liberi

  • da lunedì 23 settembre

Volontè – L’uomo dai mille volti di Francesco Zippel (Documentario, Italia, 2024, 95’). Il 2024 segna il trentennale della morte di Gian Maria Volonté, uno dei più importanti e amati attori della storia del cinema italiano. “Volonté – L’uomo dai mille volti” ne ricorda il percorso personale e artistico sottolineando quanto Volonté sia ancora oggi un riferimento assoluto per i più importanti interpreti contemporanei. Saranno loro, insieme alla famiglia e agli amici, a raccontarne l’unicità e l’attualità, accompagnandoci a scoprire le tematiche che lo hanno definito nel suo cammino artistico e militante. Il racconto è arricchito da immagini, clip e filmati inediti.

Volontè – L’uomo dai mille volti
Volontè – L’uomo dai mille volti

Volontè – L’uomo dai mille volti

(REPORTERS ASSOCIATI & ARCHIVI)

The Concierge di Yoshimi Itzau (Anime, Giappone, 2023, 70’). Akino è un’apprendista concierge presso i Grandi Magazzini Hokkyoku, un insolito grande magazzino che si rivolge esclusivamente agli animali. Sotto l’occhio vigile del direttore dei piani e dei concierge senior, Akino corre in giro per esaudire i desideri dei clienti con una miriade di esigenze e problemi, nel suo tentativo di diventare una concierge a tutti gli effetti.

The Concierge
The Concierge

The Concierge

La sfida del samurai di Akira Kurosawa, con Toshiro Mifune, Eijiri Tono, Kamatari Fujiwara (Avventura, Giappone, 1961, 110’). Primo dei due film che Kurosawa ha dedicato al ronin (samurai senza padrone) Sanjuro, Yojimbo (letteralmente “La guardia del corpo”) si svolge nell’era Tokugawa (XVII secolo), nel crepuscolo degli ideali e nel caos dei conflitti fra potentati. Narrato con un impeccabile dosaggio di effetti, colpi di scena, un’ironia acuminata e riusciti momenti grotteschi, riecheggia l’amore di Kurosawa per il cinema di Ford. Ci sono tutti gli ingredienti di un western hollywoodiano: uno straniero, abile guerriero, giunge dal nulla in un villaggio desolato, mette pace sgominando due bande rivali e torna da dove è venuto, scomparendo nel nulla. In più ci sono un insostituibile Mifune (premiato con la Coppa Volpi a Venezia), che giganteggia, e la sua filosofia ronin, resa genialmente in chiave parodistica e ironica. Per un pugno di dollari nasce da qui. “A me interessava il ritratto di un uomo fuori dall’ordinario che si batte con l’astuzia contro i mascalzoni per un’idea di giustizia. Non avrei mai pensato di contribuire involontariamente alla nascita del western spaghetti!” (Akira Kurosawa).

La sfida del samurai
La sfida del samurai

La sfida del samurai

(Cineteca di Bologna)

Non aprite quella porta di Tobe Hooper, con Allen Danzinger, Marilyn Burns, William Vail (Horror, USA, 1974, 87’). A Newton, nel Texas, qualcuno ha profanato alcune tombe, amputando gli arti e la testa ai cadaveri. Le autorità sono allertate, ma sembrano incapaci di venirne a capo. Nel frattempo, un gruppo di giovani decide di trascorrere il week-end in quella regione a bordo di un furgoncino. Rimasti a corto di benzina, i ragazzi e le ragazze raggiungono separatamente una casa abitata da una famiglia di macellai: il cui pater familias, però, ha tutta l'intenzione di alimentare il proprio mattatoio con i loro corpi…

Non aprite quella porta
Non aprite quella porta

Non aprite quella porta

(Cineteca di Bologna)
  • da mercoledì 25 settembre

Super/Man – The Christopher Reeve Story di Ian Bonhôte, Peter Ettedgui (Documentario, USA/GB, 2024, 106’). La vita dell’attore americano Christopher Reeve dopo l’incidente a cavallo che lo ha lasciato paralizzato e il suo successivo attivismo per i diritti dei disabili.

Super/Man – The Christopher Reeve Story
Super/Man – The Christopher Reeve Story

Super/Man – The Christopher Reeve Story


In streaming

  • da venerdì 20 settembre

His Three Daughters di Azazel Jacobs, con Carrie Coon, Natasha Lyonne, Elizabeth Olsen (Drammatico, USA, 2024, 101’, NETFLIX). Tre sorelle si ritrovano dopo molto tempo nell'appartamento newyorchese del padre malato per accudirlo. Durante questo periodo, cercano anche di ricucire i loro rapporti ormai incrinati.

© 2024 Netflix, Inc.
© 2024 Netflix, Inc.
His Three Daughters. (L-R) Carrie Coon as Katie, Elizabeth Olsen as Christina and Natasha Lyonne as Rachel in His Three Daughters. Cr. Netflix ©2024. (Courtesy of Netflix)
  • da mercoledì 25 settembre

Il divorzio di Michal Chacinski, con Magdalena Popławska, Wojciech Mecwaldowski, Tomasz Schuchardt (Commedia, Polonia, 2024, NETFLIX). A vent'anni anni dal divorzio, due ex coniugi ripercorrono il loro passato e tentano di ottenere dalla Chiesa l'annullamento ufficiale del loro breve matrimonio.

Il divorzio
Il divorzio

Il divorzio