In sala

  • da mercoledì 30 ottobre

The Substance di Coralie Fargeat, con Demi Moore, Margaret Qualley, Dennis Quaid (Horror, GB, 2024, 140’). Hai mai sognato una versione migliore di te? Sei sempre tu. Semplicemente, migliore, in ogni senso. Davvero. Devi provare questo prodotto rivoluzionario. Si chiama “The Substance”. Ti cambia la vita. Genera una nuova versione di te. Una versione più giovane, più bella, una versione perfetta. C’è solo una regola: vi dovete dividere il tempo. Una settimana sta alla vecchia versione di te. Quella dopo sta alla nuova. Sette giorni a testa. Un equilibrio perfetto. Facile, no? Se rispetti l’equilibrio… cosa può andare storto?

Demi Moore in The Substance
Demi Moore in The Substance

Demi Moore in The Substance

  • da giovedì 31 ottobre

Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre, con Elio Germano, Paolo Pierobon, Roberto Citran (Biografico, Italia, 2024, 123’). Quando una via sembra a tutti impossibile, è necessario fermarsi? Non l’ha fatto Enrico Berlinguer, segretario negli anni Settanta del più importante partito comunista del mondo occidentale, con oltre un milione settecentomila iscritti e più di dodici milioni di elettori, uniti dalla grande ambizione di realizzare il socialismo nella democrazia. Sfidando i dogmi della guerra fredda e di un mondo diviso in due, Berlinguer e il PCI tentarono per cinque anni di andare al governo, aprendo a una stagione di dialogo con la Democrazia Cristiana e arrivando a un passo dal cambiare la storia. Dal 1973, quando sfuggì a Sofia a un attentato dei servizi bulgari, attraverso le campagne elettorali e i viaggi a Mosca, le copertine dei giornali di tutto il mondo e le rischiose relazioni con il potere, fino all’assassinio nel 1978 del Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro: la storia di un uomo e di un popolo per cui vita e politica, privato e collettivo, erano indissolubilmente legati.

Berlinguer. La grande ambizione
Berlinguer. La grande ambizione

Berlinguer. La grande ambizione

(Vivo Film, Jolefilm, Tarantula, Agitprop)

Fino alla fine di Gabriele Muccino, con Elena Kampouris, Saul Nanni, Lorenzo Richelmy (Thriller, Italia, 2024, 118’). Sophie è una giovane americana di vent'anni in vacanza a Palermo con la sorella. Quando sta per tornare in California, nelle ultime 24 ore del suo soggiorno in Sicilia, incontra Giulio e il suo gruppo di amici. Saranno proprio queste 24 ore a cambiare per sempre il corso della sua vita. Sophie scoprirà che la vita è fatta di scelte e quelle che farà la porteranno a camminare sull'orlo del baratro, trasformando una semplice storia d'amore in una di sopravvivenza, riscatto e pura adrenalina. Questo gruppo di ventenni, ancora inesperti nel maneggiare la vita, scopriranno quanto sia facile commettere errori.

Fino alla fine
Fino alla fine

Fino alla fine

Longlegs di Oz Perkins, con Nicolas Cage, Alicia Witt, Maika Monroe (Horror, USA, 2024, 101’). Nel tentativo di catturare un serial killer, una neo-agente dell’FBI scopre una serie di indizi occulti che deve risolvere per porre fine alla terrificante scia di omicidi.

Maika Monroe, courtesy of NEON1
Maika Monroe, courtesy of NEON1

Maika Monroe, courtesy of NEON1

L’amore secondo Kafka di Judith Kaufmann, Georg Maas, con Sabin Tambrea, Henriette Confurius, Manuel Rubey (Drammatico, Germania/Austria, 2024, 98’). L’ultimo anno di vita di Franz Kafka sarà il suo anno più felice e disperato ad un tempo. Attratto dalle donne, ma troppo schivo per abbandonarsi all’amore, lo scrittore trentenne non si è mai permesso di sperimentare l’intimità. Soffre di tubercolosi ed è dipendente dalla sua famiglia oppressiva, quando incontra la saggia e conturbante Dora Diamant, che lo accetta così com'è. I due si incontrano nel 1923 sulla costa del mar Baltico, dove lui è in convalescenza e lei lavora in un Volksheim ebraico. Per la prima volta il visionario creatore del mondo kafkiano conosce la gioia dell’abbandono pur con la paura della morte incombente. La coppia, sempre più inseparabile, si trasferisce a Berlino e, quando la salute di Franz peggiora rapidamente, in un sanatorio in Austria, nel disperato tentativo di salvarlo. Appena un anno dopo il loro incontro, lui cede al male. Il ricordo del tempo passato insieme segnerà Dora per il resto della sua vita.

Mai.2023 BerlinDora (Henriette Confurius ) Franz Kafka ( Sabin Tambrea )Regie Georg Maas / Kamera Judith KaufmannIm Sommer 1923 treffen am Ostseestrand zwei ungleiche Menschen aufeinander. Dora ist braungebrannt und barfu§, Franz trŠgt zu jeder Zeit einen Anzug und elegante Schuhe. Aus der Begegnung entsteht eine Liebe, die sich Ÿber Franz Kafkas letztes Lebensjahr zieht und in der beide ihr GlŸck finden.
Mai.2023 BerlinDora (Henriette Confurius ) Franz Kafka ( Sabin Tambrea )Regie Georg Maas / Kamera Judith KaufmannIm Sommer 1923 treffen am Ostseestrand zwei ungleiche Menschen aufeinander. Dora ist braungebrannt und barfu§, Franz trŠgt zu jeder Zeit einen Anzug und elegante Schuhe. Aus der Begegnung entsteht eine Liebe, die sich Ÿber Franz Kafkas letztes Lebensjahr zieht und in der beide ihr GlŸck finden.
L'amore secondo Kafka (Christian Schulz)

La testimone – Shahed di Nader Saeivar, con Maryam Boobani, Nader Naderpour, Hana Kamkar (Drammatico, Germania/Austria, 2024, 100’). Iran. Tarlan è un’insegnante in pensione, da sempre molto impegnata nella lotta contro l’oppressione e la discriminazione di genere nel suo paese. Zara, sua figlia adottiva, insegna danza nella sua scuola e ha deciso di non indossare più il velo. Solat, il marito, è un uomo d’affari legato al governo, e non vede di buon occhio questa situazione, che minaccia la sua carriera e i suoi business. Un giorno, Zara scompare. Tarlan sospetta che a ucciderla sia stato Solat. La polizia si rifiuta di indagare. Tarlan si trova quindi di fronte a un bivio : piegarsi alle pressioni e alle minacce oppure mettere a rischio la propria vita e quella dei suoi cari per cercare giustizia da sola, come ha sempre fatto.

La testimone
La testimone

La testimone

Buffalo Kids di Juan Jesús García Galocha, Pedro Solís García (Animazione, Spagna, 2024, 93’). Alla fine del 1800, due orfani irlandesi arrivano a New York con la speranza di incontrare il loro zio e rivendicare un’eredità. All’arrivo non trovano nessuno ad aspettarli e decidono di recarsi in California da soli. Non avendo i fondi per i biglietti del treno, seguono abilmente un gruppo di orfani sotto la supervisione di una governante, riuscendo a salire sul treno con loro. Durante il viaggio, fanno amicizia con un ragazzo del gruppo costretto su una sedia a rotelle. La loro avventura prende una svolta inaspettata durante una fermata del treno quando i tre bambini vengono lasciati indietro. Dovranno usare tutto il loro ingegno per ricongiungersi al treno.

Buffalo Kids
Buffalo Kids

Buffalo Kids

Coraline e la porta magica di Henry Selick (Animazione, USA, 2008, 100’). La piccola Coraline scopre nella sua casa una porta segreta dietro cui si cela una versione alternativa, e molto più interessante, della sua esistenza. Coraline inizierà a passare gran parte del suo tempo nel mondo parallelo ma, ben presto, la bizzarra avventura comincerà a diventare pericolosa. Per salvare se stessa e i suoi genitori, Coraline dovrà contare sulla sua forte determinazione e sul suo grande coraggio, ma avrà anche a disposizione l'aiuto di alcuni vicini e di un gatto nero parlante.

Coraline e la porta magica
Coraline e la porta magica

Coraline e la porta magica

(Photo Credit: Courtesy of Focus)

  • da lunedì 4 novembre

Il padrino – Parte II di Francis Ford Coppola, con Al Pacino, Robert De Niro, Diane Keaton (Gangster, USA, 1974, 185’). A 50 anni dalla sua prima uscita nelle sale, torna sul grande schermo il secondo capitolo di una delle trilogie che hanno fatto la storia del cinema in due differenti versioni restaurate: una originale con i sottotitoli e l’altra con il doppiaggio originale del 1974 in audio stereo. insignito di numerosi premi tra cui 6 Oscar, inclusi quelli come Miglior Film, Miglior Regista e Miglior Attore non protagonista a Robert De Niro, si sviluppa su due linee temporali parallele, raccontando da un lato la giovinezza di Vito Corleone e la sua ascesa nel mondo del crimine nei primi del ‘900, dalla povertà in Sicilia fino alla leadership della mafia a New York, dall’altro le difficoltà nel presente di suo figlio Michael Corleone, che tenta di mantenere ed espandere l'impero, affrontando tradimenti, inchieste governative e problemi familiari, cercando di consolidare il potere dei Corleone. Il film esplora così i grandi temi del potere, del tradimento e della famiglia, rappresentando ancora oggi un mirabile esempio di grande arte cinematografica.

Il padrino - Parte II
Il padrino - Parte II

Il padrino - Parte II

Paris, Texas di Wim Wenders, con Harry Dean Stanton, Nastassja Kinski, Dean Stockwell (Drammatico, USA, 1984, 150’). A 40 anni dalla Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 1984, uno dei film più amati di Wim Wenders torna nelle sale italiane in versione restaurata grazie alla Cineteca di Bologna e al suo progetto Il Cinema Ritrovato. Al Cinema e a CG Entertainment. Ultimo film del periodo americano di Wenders, un road movie libero, tenero e disperato, un omaggio ai luoghi del western, una rilettura umanissima dei generi hollywoodiani. Un padre che invecchia sotto il cappello da baseball e un figlio bambino attraversano il Texas su un pick-up, in cerca d’una moglie e mamma perduta anni prima. Parlano di teoria del Big Bang e del perché lei se ne sia andata. L’uomo, che aveva chiuso nel silenzio colpe e sconfitte, riscopre la parola e il senso delle relazioni umane.

Paris, Texas
Paris, Texas

Paris, Texas

L’amico della mia amica di Éric Rohmer, con Emmanuelle Chaulet, Sophie Renoir, François-Eric Gendron (Commedia, Francia, 1987, 102’). Blanche si trasferisce a Cergy-Pontoise, dove incontra Léa, una studentessa di informatica legata a Fabien, un ragazzo simpatico e ‘sportivo’. Blanche si lascia sedurre da Alexandre ma non smette di flirtare con Fabien... L’amico della mia amica è la quintessenza dell’arte di Rohmer e i suoi personaggi sono pedine sulla scacchiera dell’amore, più manipolati che manipolatori, come si immaginano di essere. Ma nessuno di loro sa veramente cosa vuole, né vuole veramente quello che gli accadrà, un destino dettato dalla proverbiale tautologia: “Gli amici dei miei amici sono miei amici”. Non resta che guardarli vivere e abbandonarsi a quello che c’è sempre di più importante nei film di Éric Rohmer: il gioco dei sentimenti. Chi ama chi? Chi amerà chi? Il rigore dell’inquadratura e della composizione delle inquadrature, i gesti e il ritmo del discorso dei personaggi, è pura arte classica, unica e molto francese, che ci conduce a una sorta di esultanza. Ultimo episodio della serie.

L'amico della mia amica
L'amico della mia amica

L'amico della mia amica

The Last – Naruto the Movie di Tsuneo Kobayashi (Anime, Giappone, 2014, 112’). Il lungometraggio che chiude l’iconica saga di 720 episodi dedicati al celebre ninja, personaggio creato da Masashi Kishimoto che ha pubblicato il primo manga su Naruto nel 1999. Nel film ritroviamo i protagonisti in una versione leggermente più adulta rispetto alla serie e indaghiamo in particolare il rapporto tra Naruto e Hinata, la ragazza che fin dal primo episodio si è mostrata perdutamente innamorata di Naruto, ma troppo timida per dichiararsi. Il rapporto tra i due si è evoluto in maniera lenta e costante durante tutta la serie, ma è sempre mancata la scintilla finale, quella che scoppia in questo film, dove una minaccia esterna rischia di porre fine al mondo per come lo conosciamo… Lottando fianco a fianco e con il serio rischio di perdere Hinata, Naruto finalmente capirà i suoi sentimenti e, rivivendo i momenti cardine della loro relazione fin da quando erano piccoli, farà chiarezza nel suo cuore e dichiarerà il suo amore all’amica d’infanzia.

The Last: Naruto the Movie
The Last: Naruto the Movie

The Last: Naruto the Movie

Lirica ucraina di Francesca Mannocchi (Documentario, Italia, 2024, 90’). La regista Francesca Mannocchi, una delle più importanti corrispondenti di guerra d’Europa, ha trascorso diversi mesi in Ucraina poco prima dell’inizio del conflitto con la Russia, scoprendone l’anima segreta e interagendo con molte persone di cui si è pian piano conquistata la fiducia. Così, percorrendo le strade liberate di Buča, Borodjanka e Irpin’, ha compreso che raccontare una guerra significa innanzitutto ascoltare le voci di quanti hanno vissuto l’orrore e le sofferenze che essa comporta. Il documentario non solo pone interrogativi etici fondamentali ma induce lo spettatore a riflettere sulla follia bellica, immergendolo nella vita e nella storia di un contesto che sembra apparentemente lontanissimo e mettendolo a confronto con i racconti della gente comune.

Lirica Ucraina
Lirica Ucraina

Lirica Ucraina


In streaming

  • da giovedì 30 ottobre

Martha Stewart: una storia americana di R.J. Cutler (Documentario, USA, 2024, 113’, NETFLIX). Attraverso interviste intime e rivelatrici con la leggendaria icona e le persone a lei più vicine, il documentario definitivo di R.J. Cutler su Martha Stewart ripercorre la sua ascesa da modella adolescente a influencer della prima ora e donna miliardaria che si è fatta da sé.

©️ 2024 Martha Stewart
©️ 2024 Martha Stewart
© 2024 Martha Stewart/Courtesy of Netflix (© 2024 Martha Stewart/Courtesy of Netflix)

Time Cut di Hannah Macpherson, con Madison Bailey, Michael Shanks, Griffin Gluck (Horror, USA, 2024, NETFLIX). Un'adolescente viaggia indietro nel tempo fino ai primi anni 2000 per impedire a un feroce assassino di uccidere la sorella.

© 2024 Netflix, Inc.
© 2024 Netflix, Inc.
Time Cut. (L-R) Antonia Gentry as Summer and Madison Bailey as Lucy in Time Cut. Cr. Allen Fraser/Netflix © 2024. (Allen Fraser/Netflix)
  • da venerdì 31 ottobre

Apocalipsis Z: El principio del fin di Carles Torrens, con Francisco Ortiz, Jose María Yazpik, Berta Vázque (Azione, Spagna, 2024, PRIME VIDEO). Una strana malattia simile alla rabbia inizia a diffondersi senza controllo in tutto il pianeta, trasformando gli esseri umani in creature estremamente aggressive. Ma Javier sta vivendo da tempo la sua personale apocalisse: ancora provato dalla perdita della moglie in un incidente, da un anno è depresso e viva isolato dalla propria famiglia, con Lúculo, il suo gatto, come unica compagnia. Quando il contagio si estende, la sorella insiste perché lasci la città di Vigo e la raggiunga alle Isole Canarie, ma il piano fallisce. Javier e Lúculo sono presto costretti a partire, incontrando improbabili ma indispensabili compagni di viaggio per terra e per mare.

Apocalipsis Z: El principio del fin
Apocalipsis Z: El principio del fin

Apocalipsis Z: El principio del fin

(Quim Vives)

Megan Thee Stallion: In Her Words di Nneka Onuorah (Documentario, USA, 2024, PRIME VIDEO). Alla scoperta di una donna dalle mille sfaccettature dietro la personalità: il viaggio della nativa di Houston verso la celebrità mentre affronta tenacemente fama, dolore, pressione e successo. Il documentario svela i momenti più vulnerabili della rapper Megan in un modo potente che consente ai fan di incontrare la vera Megan Pete.

  • da sabato 1 novembre

Libre di Mélanie Laurent, con Lucas Bravo, Yvan Attal, Léa Luce Busato (Noir, Francia, 2024, 109’, PRIME VIDEO). Ispirato dalle audaci imprese di un leggendario fuorilegge nella Francia tra la fine degli anni ‘70 e l’inizio degli anni ‘80, Libre segue l’appassionante storia di Bruno Sulak, un ladro gentile e audace che, oltre alle ricchezze, ha rubato anche molti cuori. Conosciuto per il suo fascino e la sua eleganza, Sulak ha messo a punto audaci rapine senza sparare un solo colpo. Tuttavia, col crescere della sua fama, cresce anche l’incessante caccia da parte di George Moréas, un tenace commissario di polizia con un talento speciale nel superare i criminali in astuzia. Mentre Moréas si avvicina, le fughe di Sulak dal carcere diventano leggendarie, alimentate dalla brama di libertà e da un ardente desiderio nei confronti della sua amante Annie. Nel caos della loro follia criminale, Sulak e Annie diventano simboli di ribellione nel più eccitante gioco del gatto e topo che ha attanagliato la nazione.

Rasha Bukvic & Lucas Bravo in Libre
Rasha Bukvic & Lucas Bravo in Libre

Rasha Bukvic & Lucas Bravo in Libre

Con le musiche di John Williams di Laurent Bouzereau (Documentario, USA, 2024, DISNEY+). Dagli esordi come pianista jazz alle 54 nomination agli Oscar® e alle cinque vittorie, il documentario approfondisce gli innumerevoli contributi che John Williams ha dato al cinema, tra cui molti iconici franchise, nonché la sua musica per i concerti e il suo impatto sulla cultura popolare. Il film propone interviste ad artisti e registi le cui vite sono state toccate dalla sua musica senza tempo. Diretto dal pluripremiato regista e autore di best-seller Laurent Bouzereau, il documentario è prodotto da Steven Spielberg, Brian Grazer, Ron Howard, Darryl Frank, Justin Falvey, Sara Bernstein, Justin Wilkes, Meredith Kaulfers, Kathleen Kennedy, Frank Marshall, Laurent Bouzereau, mentre Markus Keith e Michael Rosenberg sono i produttori esecutivi.

©2024 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved.
©2024 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved.
John Williams in Lucasfilm’s MUSIC BY JOHN WILLIAMS, exclusively on Disney+. Photo Credit Travers Jacobs. ©2024 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved. (Travers Jacobs / Lucasfilm Ltd.)

#SeAcabó: diario delle campionesse di Joanna Pardos (Documentario, Spagna, 2024, NETFLIX). Jenni Hermoso, Alexia Putellas, Irene Paredes e Aitana Bonmatí, tra le altre, si riuniscono per la prima volta per rivivere e parlare in esclusiva di come, dopo anni di ingiustizie, un bacio inappropriato abbia scatenato un dibattito nazionale, licenziamenti di alto profilo e cambiato per sempre lo spagnolo calcio femminile. Il documentario racconta in prima persona lo scandalo che ha oscurato la vittoria della squadra di calcio femminile spagnola ai Mondiali del 2023.

Let Go di Josephine Bornebusch, con Josephine Bornebusch, Sigrid Johnson, Pål Sverre Hagen (Drammatico, Svezia, 2024, NETFLIX). è un dramma sulla scoperta di ciò che importa veramente. La storia è incentrata su Stella, una donna che sembra avere tutto sotto controllo… anche se il figlio in età prescolare ha un continuo bisogno di attenzione, l'umore della figlia adolescente è scostante e il marito è emotivamente inaccessibile. La situazione si avvicina al tracollo quando Stella riceve un messaggio che le sconvolge l'esistenza. Decide così di partire con i suoi cari per un ultimo disperato tentativo di tenere unita la famiglia.

  • da mercoledì 6 novembre

Pedro Páramo di Rodrigo Prieto, con Manuel Garcia-Rulfo, Tenoch Huerta, Dolores Heredia (Drammatico, Messico, 2024, 123’, NETFLIX). Tratta dal capolavoro di Juan Rulfo, considerato uno dei romanzi più importanti della storia del Messico e dell'America Latina. Juan Preciado arriva al villaggio remoto in cui è nato alla ricerca del padre Pedro Páramo, dopo la morte della madre. Ad attenderlo c'è un paese fantasma, dove incontra una serie di personaggi misteriosi e scopre che il padre morto era un cacciatore di ricchezza e potere senza scrupoli. Il passato comincia a emergere insieme alla verità sulla ricerca dell'amore d'infanzia di Pedro Páramo. In questa storia surreale di desiderio, speranza, rimpianto e risentimento, il confine tra morti e viventi, e tra passato e presente è costantemente sfumato.

©2023 Netflix, Inc.
©2023 Netflix, Inc.
Pedro Páramo. Manuel García Rulfo as Pedro Páramo in Pedro Páramo. Cr. Juan Rosas / Netflix ©2024 (Carlos Somonte/Netflix)