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Timothée Chalamet in A Complete Unknown
Per l’anno che verrà si parla di una nuova stagione, di una ripresa in grande stile dell’industria cinematografica, archiviata finalmente la crisi dopo ben cinque anni, si può tornare a parlare di futuro, si può tornare a sognare. Il cinema non ha mai smesso di farlo, forse il pubblico sì: sarà questo il motivo per cui molte uscite sono andate meglio di altre al botteghino? Probabilmente gli spettatori erano stanchi di rivivere su grande schermo ciò che vivevano nel privato. Questo sentimento ha fatto sì che titoli come Deadpool & Wolverine o Barbie, siano arrivati oltre qualsiasi previsione, perché grazie a ciò che raccontavano il pubblico poteva sperimentare una salutare esperienza di evasione. Ma quali saranno i film più attesi del 2025?
Il nuovo anno si apre con un film di genere, un horror d’autore firmato Robert Eggers. Il suo Nosferatu è una rivisitazione del classico del 1922 che incredibilmente, grazie ad alcuni espedienti nella trama e un cast straordinario che comprende: Willem Dafoe, Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård,Emma Corrine Aaron Taylor Johnson, ci racconta la società al giorno d’oggi. Paure e incubi che accomunano tutti e la facilità con la quale si punta il dito verso il diverso, il mostro.
Jesse Eisenberg torna alla regia con A Real Pain, storia di due fratelli che girovagano in maniera bizzarra per tutta la Polonia per onorare la propria nonna e ritrovare un affetto dimenticato. Al suo fianco Kieran Culkin.
Uno dei film più discussi dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia: Babygirl. La regista Halina Reijn porta su grande schermo un gioco erotico, ambizioso e di potere tra Nicole Kidman e Harris Dickinson. Da vedere anche solo per capire da che parte stare. Sempre a gennaio arriva We Live in Time, ultima sortita strappalacrime di John Crowley con un duo romantico d’eccezione: Andrew Garfield e la sempre più brava Florence Pugh. Dopo dieci anni di matrimonio e una figlia, la famiglia viene scossa dall’arrivo di una malattia. Il film riesce a caricarsi di ironia e sagacia che smorzano i toni del dramma.
A fine gennaio arriva nelle sale uno dei film forse più attesi del 2025: A Complete Unknown ovvero Timothée Chalamet che interpreta Bob Dylan. Dalla locandina e dal trailer le speranze che possa essere un ottimo film ci sono tutte, la trama è incentrata sulla rivoluzione di Dylan di introdurre la chitarra elettrica nel folk e ciò che ne derivò. Le canzoni sono cantate dall’attore stesso.
Con Here Robert Zemeckis regala un sogno agli spettatori: rivedere insieme, dopo Forrest Gump, Tom Hanks e Robin Wright in quella che si preannuncia una storia d’amore raccontata in varie epoche pronta a prosciugarci di lacrime. Ancora: The Brutalist, il film di Brady Corbet vincitore del Leone d’Argento alla Miglior Regia a Venezia 81: Adrien Brody è un architetto ungherese che, scampato all’olocausto, riesce a riparare Oltreoceano a cercare fortuna. Tra miseria e chimere la storia si snoda in quasi tre ore di racconto che non solo non pesano, ma non bastano neanche.
Per gli orfani dei cinecomic a febbraio si torna a sognare con Captain America: Brave New World ovvero Anthony Mackie pronto a sventare un complotto globale. Gia Coppola ci presenta una Pamela Anderson come non l’abbiamo mai vista in The Last Showgirl mentre Bridget Jones – Un amore di ragazzo ci riporta a vivere le avventure della ex single più famosa al mondo alle prese con un lutto e la vita che incombe.
In primavera l’offerta si amplia: nel 2019 gli spettatori di tutto il mondo hanno conosciuto un nuovo genere e un nuovo regista con il film di successo Parasite del sudcoreano Bong Joon-ho. Finalmente il visionario filmmaker farà il suo debutto con Mickey 17, un film in lingua inglese con Robert Pattinson nei panni di moltissime versioni sacrificabili di un clone incaricato di colonizzare un nuovo pianeta. Progetto rischioso che merita però fiducia.
Disney ci delizia con vari live action: il primo è un cult, Biancaneve firmato da Marc Webb con Rachel Zegler nei panni della protagonista e Gal Gadot in quelli della regina cattiva. Poi si vola alle Hawaii con Lilo & Stitch, dove c’è molta curiosità per capire come è stato sviluppato l’esperimento 626 tanto amato dai più piccoli.
I Manetti Bros. presentano U.S. Palmese, storia di una squadra di calcio che è in realtà un racconto di formazione sportivo. In estate Brad Pitt porterà il pubblico a sognare sulle piste della formula uno con F1: al suo fianco Javier Bardem, Tobias Menzies e Kerry Condon. I Fantastici Quattro riporta sul grande schermo una delle famiglie più iconiche della Marvel: Matt Shakman sarà riuscito a rendergli giustizia? Nel cast Pedro Pascal, Joseph Quinn, Vanessa Kirby e Ebon Moss-Bachrach.
Tra l’estate e l’autunno vedremo anche: Daredevil – Born Again, The Bride, I Peccatori, Superman, Mission:Impossibile – The Final Reckoning, Avatar: Fuoco e Ceneri, Wake Up Dead Man: a Knives Out Mystery e La città proibita di Gabriele Mainetti.