Nancy possiede tutto, un marito amorevole, pilastro della comunità, un figlio diligente, un lavoro confortevole, una bella casa, il senso di appartenenza ma allo stesso tempo inquietante che solo i piccoli centri americani sanno comunicare. Holland è una cittadina dove tra feste di tulipani in costume e mulini a vento per onorare la lontana Olanda, Nancy si è rifugiata nell’agio di un amore sicuro dopo aver combattuto con un passato difficile, ma la sua inquietudine torna a bussare quando alcuni atteggiamenti del marito (Matthew Macfadyen) la impensieriscono. A quel punto, aiutata dal collega e amico Gael Garcìa Bernal, si mette sulle tracce della verità, per scoprire che tutto ciò in cui credeva era una farsa.
Ma sarà davvero così? Mimi Cave, già regista dell’horror Fresh (Disney+), si muove tra commedia, thriller e romance, con un trio di attori perfetto. Incontriamo il cast durante la conferenza stampa di presentazione del film, ognuno collegato da un angolo diverso del globo, con Garcìa Bernal dalla sua cucina dove ogni tanto sbuca fuori qualcuno.

Come nasce la decisione di interpretare Nancy in questo film?

Nicole Kidman: Sono un’attrice caratterista, non mi limito ad interpretare ma a creare il personaggio. Nancy ha un’innocenza attraente, sono sempre alla ricerca di nuove cose, soprattutto se questo vuol dire supportare anche altri artisti.

È diverso il suo approccio sul set quando è anche produttrice di un film come per Holland?

N.K. Bisogna rispettare i ruoli, io delego molto, cerco di restare concentrata nel ruolo di attrice affinché la regista possa fare il suo lavoro, se poi c'è bisogno del mio ruolo di produttrice entro subito in gioco. Durante questo film abbiamo avuto alcuni intoppi, come sempre, in questi casi devi far in modo di realizzare il progetto, difenderlo, intervenire con le tue risorse. È difficile al giorno d’oggi fare film, avere la tranquillità di dire che si può finanziare quel progetto con semplicità. Io amo essere in grado di farlo, ma come attrice mi lascio plasmare dal regista, ci scambiamo idee e giochiamo, perché sul set è così che deve essere, divertente.

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NICOLE KIDMAN and GAEL GARCÍA BERNAL star in HOLLAND Courtesy of Prime Video © AMAZON CONTENT SERVICES LLC (Courtesy of Prime)

Nancy ha tutto, una vita perfetta, un marito amorevole, un figlio impeccabile, ma è molto inquieta. Perché?

N.K. È una donna complessa, sa cosa voglia dire realmente vivere in tranquillità una vita perfetta, ma allo stesso tempo nasconde una irrequietezza, come se volesse scappare da tutto.

I suoi outfit hanno aiutato a costruire il personaggio?

N.K. Susan Lyall, la nostra costumista, era fantastica, insieme abbiamo costruito Nancy attraverso il suo guardaroba. Mimi aveva un’idea precisa di come dovesse apparire, a tratti come costretta, serviva qualcosa che andasse a contrasto con quando si sente libera e felice. Quando poi il film si trasforma in thriller anche i miei outfit cambiano e diventano bizzarri look da investigatrice. In questo modo comprendi la narrazione del film e isuoi diversi generi, è stato divertente.

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MATTHEW MACFADYEN and JUDE HILL star in HOLLAND Courtesy of Prime Video © AMAZON CONTENT SERVICES LLC (Courtesy of Prime)

Mimi cosa ne pensa?

M.C. Guardarla diventare Nancy è stato magnifico e molto stimolante perché quando hai Nicole Kidman e Garcìa Bernal nel tuo cast vale la pena correre dei rischi.

La location è come se fosse un personaggio stesso del film, come è stata scelta?

M.C. Mi trovavo lì proprio ieri sera, per una proiezione in anteprima del film e si è parlato molto del perché proprio Holland, nel Michigan. Somiglia molto ad altri sobborghi degli Stati Uniti, ma ha qualcosa di speciale. Prima di tutto c'è ancora la parata di tulipani, e questo costruisce parte delle loro tradizioni come comunità, l’ho scelto perché cinematograficamente parlando ha uno sfondo interessante, che aiuta a raccontare la storia dei personaggi.

Gael il suo personaggio si ritrova coinvolto nella follia di Nancy. Come è stato per lei interpretarlo?

G.G.B. Ammiro la carriera di Nicole da sempre, e quando mi è stato proposto il ruolo ho pensato che sarebbe stata una bella sfida da affrontare insieme, il rapporto dei nostri personaggi è affascinante, sono da subito complici e affini. Sono entrambi soli, non riescono a connettere con gli altri forse è questo che li unisce, Nancy poi è l’unica che riesce a vederlo davvero, a capirlo, questo fa scattare qualcosa in lui, poi da cosa nasce cosa.

Il film esplora delle tematiche interessanti, quanto pensa siano rilevanti al giorno d’oggi?

G.G.B. Il senso di comunità, di avere un'identità comunitaria, è molto importante, Holland ha un microcosmo, il film racconta come questo centro dialoghi con il mondo, e un solitario come Dave lo vive con difficoltà e diffidenza in qualche modo.

Cosa sperate che possa cogliere il pubblico da questo film?

N.K. Spero sia un viaggio inaspettato. Che la gente si sintonizzi, prema play e dica “mi siederò sul divano, guarderò questo film e sarò trasportato in un viaggio che non mi aspettavo”. E spero si diverta. Perché ce n'è bisogno adesso.