Il 24Frame Future Film Fest si svolgerà a Bologna dal 6 al 10 novembre, e successivamente a Modena dal 22 al 24. Il festival si concentra sul cinema d’animazione. Tra gli ospiti spiccano: Hugh Welchman, Searit Huluf, Omar Rashid e Giuseppe Squillaci. Ne abbiamo parlato con Giulietta Fara, che si occupa della direzione artistica. “Il festival è nato ventiquattro anni fa, ormai è grande. Questa edizione ha un nuovo nome: da Future Film Festival si passa a 24Frame Future Film Fest. Volevamo concentrarci di più sull’animazione, spesso prima ci confondevano con la fantascienza”, spiega Fara.

Il tema è quello del “pessimo, brutto, diverso, mostruoso”.
È vero. Presentiamo per il suo trentesimo anniversario Ed Wood di Tim Burton. Vogliamo soffermarci su come si racconta il bello nel brutto e il brutto nel bello. Ed Wood era considerato il peggior cineasta di sempre.

Avevano ragione?
No. È stato rivalutato, prima da Burton poi da altri. La sua figura è stata valorizzata. Con poco budget e tempi ristretti è riuscito a fare miracoli.

Come si posizionano oggi i film di animazione nel panorama cinematografico?
L’animazione è un linguaggio anche per gli adulti. In Oriente lo hanno capito da tempo, noi facciamo più fatica. In qualche modo è stata sdoganata, ormai è trasversale, pensiamo all’esempio di Inside Out 2. Il pubblico si è allargato. Anche gli anime stanno trovando spazio nelle sale. A faticare maggiormente sono i titoli in arrivo dall’Europa, gli indipendenti. In concorso abbiamo undici film, di cui otto trattano di discriminazione, guerra, apartheid, genocidi e violenza sulle donne. Nessuno viene però considerato dalle distribuzioni italiane.

Che cosa si potrebbe fare per cambiare la percezione?
Avere più sostegno. Serve un’educazione cinematografica che parta dalla scuola. Dovrebbe essere imprescindibile, ma non è così. Sono ore aggiuntive che si sommano a programmi scolastici predefiniti. E nessun docente ha spazio, tempo. Non si pensa che invece potrebbe essere un ottimo veicolo di espressione per i ragazzi.

Quali film di animazione consiglierebbe?
Sono molto legata a Il mio vicino Totoro di Miyazaki, poi anche al lavoro di Satoshi Kon. Tra gli italiani, è notevole La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti.