C’è ancora domani di Paola Cortellesi è il miglior film della 64a edizione dei Globi d’Oro, i premi assegnati dalla Stampa Estera in Italia. Matteo Garrone vince come miglior regista per Io capitano.

Confidenza porta a casa due riconoscimenti: miglior attore a Elio Germano e miglior sceneggiatura a Daniele Lucchetti e Francesco Piccolo. Miglior commedia è Romeo è Giulietta di Giovanni Veronesi.

La miglior attrice è Micaela Ramazzotti per Felicità, film con cui ha debuttato alla regia, e attrice è anche la Giovane Promessa dell’anno, Rebecca Antonaci per Finalmente l’alba. Nel segno delle donne anche il Globo d’Oro per l’opera prima, assegnato a Gloria! di Margherita Vicario, che vince anche il premio per la colonna sonora insieme a Davide Pavanello.

Registe in prima linea anche per il miglior cortometraggio, vinto da Giovanna Mezzogiorno con Unfitting, e per il miglior documentario, ottenuto da Trudie Styler con Posso entrare? An Ode To Naples.

A Paolo Carnera il Globo d’Oro per la fotografia di Adagio, mentre sul fronte televisivo si impone Un amore di Francesco Lagi come miglior serie. Monica Bellucci ha ritirato il Globo d’Oro alla carriera. Il Globo d’Oro “Italiani Nel Mondo”, assegnato a un talento italiano che si è distinto in produzioni estere, è andato a Maurizio Lombardi, nel cast della serie Netflix Ripley.