EFA 2024, i premi delle categorie tecniche

L’European Film Academy ha rivelato in vincitori degli Excellence Awards, i “riconoscimenti tecnici” che vengono premiati senza passare per le nomination. Gli EFA saranno consegnati nel corso della cerimonia di premiazione del 7 dicembre a Lucerna.

In rappresentanza dei rispettivi settori, i membri della giuria per gli Excellence Awards sono il compositore Dascha Dauenhauer (Germania), lo scenografo Miljen Kreka Kljakovic (Serbia), la truccatrice Barbara Kreuzer (Germania), la costumista Katarzyna Lewinska (Polonia), il supervisore degli effetti visivi Iñaki Madariaga (Spagna), la direttrice della fotografia Kate McCullough (Irlanda), il montatore Laurent Sénéchal (Francia), il sound designer Joakim Sundström (Svezia).

Premio Migliore Fotografia
Benjamin Kračun per The Substance (UK/USA/Francia)

“Così come il mondo di Elisabeth Sparkle in THE SUBSTANCE si contrae, la fotografia di Benjamin Kracún eccelle simultaneamente. Nonostante i vincoli del suo ambiente, esplora giocosamente la sua fine fisica e psicologica con distorsioni e manipolazioni delle lenti altamente stilizzate. È rumoroso e patinato, ma riesce anche a ricavare un'intimità e una vulnerabilità inaspettate. Il pubblico viene trasportato verso un finale insopportabilmente doloroso e esilarantemente rauco, ottenuto solo attraverso la collaborazione di tutti i reparti ed è senza dubbio una celebrazione della cinematografia e del cinema”.

Premio Migliore Montaggio
Juliette Welfling per Emilia Pérez (Francia)

“Nella febbrile odissea musicale EMILIA PÉREZ, il montaggio di Juliette Welfling ci colpisce per la sua incredibile fluidità ed eleganza. La ricchezza dei registri e delle tonalità della storia è orchestrata con notevole meticolosità, immergendo il pubblico nella narrazione senza avvertire nessuno dei soliti stop-and-go tra le scene cantate e le altre. Davvero impressionante!”.

Premio Migliore Scenografia
Jagna Dobesz per The Girl With The Needle (Danimarca/Polonia/Svezia)

“La vita difficile e il dramma psicologico della giovane Karoline nella Copenaghen del dopoguerra sono sapientemente illustrati da un design di produzione eccellente, interessante, visivamente forte e sorprendente. Attraverso interni sapientemente progettati, insieme a esterni scelti con cura, la scenografa Jagna Dobesz contribuisce in modo forte e potente alla qualità visiva e all'atmosfera del film”.

Premio Migliori Costumi
Tanja Hausner per The Devil’s Bath (Austria/Germania)

“Con grande precisione e grande intelligenza, i costumi di Tanja Hausner in THE DEVIL'S BATH costruiscono ogni singolo personaggio in modo magistrale e molto moderno. Contribuiscono perfettamente al quadro generale e alla storia. Oltre a ciò, ogni costume, compresi gli attori di sfondo e le comparse, è un'opera d'arte, emozionante nei colori, nelle proporzioni, nella consistenza e nel ritmo visivo”.

Premio Make-Up & Acconciature
Evalotte Oosterop per When The Light Breaks (Islanda/Olanda/Croazia/Francia)

“Il trucco e le acconciature di Evalotte Oosterop in WHEN THE LIGHT BREAKS tengono conto della complessità delle relazioni tra i protagonisti. Senza una linea guida da seguire, combina creativamente acconciature classiche con qualcosa a cui non siamo così abituati, adattandosi perfettamente alla storia”.

Premio Migliore Colonna Sonora
Frederikke Hoffmeier per The Girl With The Needle (Danimarca/Polonia/Svezia)

“In modo originale e sperimentale, la colonna sonora originale di Frederikke Hoffmeier in THE GIRL WITH THE NEEDLE lavora con la distorsione di fonti acustiche e rumorosi paesaggi sonori elettronici. È minimalista per non rubare la scena ma per essere comunque ricordata e trasmette la crudeltà dell'esperienza del protagonista. Accanto alla cinematografia che sembra estremamente moderna, sebbene sia un film d'epoca, anche la musica ha un approccio moderno e coraggioso e crea un linguaggio musicale senza tempo”.

Premio Migliore Sonoro
Marc-Olivier Brullé, Pierre Bariaud, Charlotte Butrak, Samuel Aïchoun & Rodrigo Diaz per La storia di Souleymane (Francia)

“Un capolavoro di realismo sonoro perfettamente modulato. Invece di affidarsi alla colonna sonora, il film utilizza dialoghi, musica diegetica, effetti sonori e atmosfere per drammatizzare un viaggio disperato attraverso la cacofonia del traffico parigino, negozi, uffici, ristoranti e stazioni della metropolitana. Il risultato è un'opera coraggiosa e dinamica di estrema precisione e sottigliezza emotiva. Un sublime esempio di collaborazione drammaturgica dalla sceneggiatura al sound design”.

Premio Migliori Effetti Visivi
Bryan Jones, Pierre Procoudine-Gorsky, Chervin Shafaghi & Guillaume Le Gouez per The Substance (UK/USA/Francia)

“Combinando SFX e VFX organici in modo sorprendente, THE SUBSTANCE mostra effetti visivi di alto livello in buona combinazione con le protesi. Facendo un passo indietro dove necessario, ci sono molti VFX eccellenti che non si notano nemmeno”.