PHOTO
ANIMALE di Emma Benestan
Giunto alla XLIV edizione, il FANTAFESTIVAL è pronto a spiegare le sue ali da pipistrello nel cuore della Capitale, nel quartiere Trastevere, all’interno dello Spazio Scena. Fra gli eventi speciali pensati per gli amanti dell’horror e della fantascienza, il FantaPitch, primo pitch italiano dedicato al genere fantastico, che aprirà l’edizione 2024 del festival con l’incontro fra gli autori dei progetti selezionati e le società di produzione che hanno risposto alla chiamata.
Tra gli appuntamenti imperdibili di mercoledì 27 novembre, l’anteprima nazionale dell’horror home invasion The Strangers: Capitolo 1 di Renny Harlin (2024), primo film di una trilogia sequel del The Strangers di Bryan Bertino del 2008, organizzata in collaborazione con Vertice 360.
Sempre durante la giornata d’apertura, il pubblico del FANTAFESTIVAL potrà incontrare lo sceneggiatore Zeph E. Daniel, in sala per presentare il documentario The Darkside of Society: un lavoro che racconta le esperienze reali e autobiografiche da cui è nato uno degli horror satirici più controversi di tutti i tempi, il Society – The Horror firmato da Brian Yuzna nel 1989. Alla proiezione sarà presente anche il regista del documentario Larry Wade Carrell.
Anche il concorso per l’assegnazione del Pipistrello d’Oro al Miglior Lungometraggio prenderà il via il primo giorno di kermesse con la proiezione, in collaborazione con Plaion Pictures, di Animale di Emma Benestan (2024), horror ambientato all’interno di un allevamento di tori in Camargue, che intreccia un profondo discorso sul femminile a una declinazione tutta nuova della licantropia.
Giovedì 28 novembre tornano al FANTAFESTIVAL i Fantacorti: quest’anno sono 31 le opere brevi in concorso e come sempre abbracciano tutti i sotto-generi del Fantastico.
La prima delle masterclass della 44esima edizione del festival romano vedrà protagonista Antonello Geleng, scenografo e sketch artist che ha collaborato con tanti grandi nomi del nostro cinema, non solo di genere, ma che - per rimanere nel seminato del fantastico - ha avuto modo di lavorare con Dario Argento, Ruggero Deodato, Luigi Cozzi, Lamberto Bava e ha ricevuto il David di Donatello come miglior scenografo nel 1994 per il film Dellamorte Dellamore di Michele Soavi.
Durante la seconda giornata di festival è in programma la proiezione del secondo lungometraggio in concorso: Basileia di Isabella Torre (2024), il racconto del fantastico viaggio di un archeologo alla ricerca di un antico tesoro all’interno della natura selvaggia dell’Aspromonte, che scatena l’intervento di creature misteriose.
La seconda giornata di FANTAFESTIVAL si chiuderà con il secondo appuntamento con Zeph E. Daniel che, sempre in coppia con il regista Larry Wade Carrell, presenterà l’allucinato horror Girl Next (2021).
La giornata di venerdì 29 novembre si aprirà con la proiezione fuori concorso, in collaborazione con Italian Horror Fantasy Fest, del thriller La casa del sabba di Marco Cerilli (2021). Highlights della terza giornata di festival saranno la versione restaurata del film di Pietro Francisci 2+5 Missione Hydra (1966), in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e Minerva Pictures, e la masterclass di Zeph E. Daniel, sceneggiatore americano noto per film come Society (1898) e Re-Animator 2 (1990), a cui seguirà la proiezione del cult di Yuzna.
Sabato 30 novembre FANTAFESTIVAL dedica una proiezione alla memoria di Claudio Lattanzi, da sempre amico della kermesse, ma soprattutto protagonista in prima persona del nostro cinema dell’orrore. Oltre alle sue collaborazioni con Soavi sui set di Deliria e La Chiesa, è stato regista del cult Killing Birds, prodotto da Joe D’Amato. Il festival presenterà al pubblico, in collaborazione con Rustblade Records, l’ultimo lavoro di Lattanzi: il docufilm Il tempo del sogno (2023), scritto da Davide Pulici e dedicato a un momento topico della Storia dell’horror made in Italy.
La giornata di sabato prevede anche il panel curato dal professor Gaetano Tieri per Unitelma Sapienza, partner del festival, dedicato alle ricerche medico-scientifiche del laboratorio universitario di Realtà Virtuale. All’interno di questo spazio è previsto l’utilizzo di visori VR per la visione collettiva del corto Come Closer di Gianluigi Perrone (2017) realizzato con tecniche di Realtà Virtuale.
Da non perdere il focus dedicato all’animazione che prevede una selezione di cortometraggi che include la versione restaurata per il suo recente trentennale del cortometraggio nominato al premio Oscar Sandman di Paul Berry (1992), i corti premiati con il Méliès d’argent Impossible Maladies di Alice e Stefano Tambellini (2023) e Playing God di Matteo Burani (2024), e la proiezione fuori concorso del Dagon di Paolo Gaudio (2024), recentemente premiato con il Teschio d’Oro allo Screamfest Horror Festival di Los Angeles. Chiude il focus il lungometraggio in concorso Stopmotion (2023), incubo meta-cinematografico realizzato in tecnica mista live action e animazione firmato da Robert Morgan.
Le proiezioni in concorso per il Pipistrello d’Oro al Miglior Lungometraggio continuano con The Complex Forms di Fabio d’Orta (2023), film ambientato in un’antica villa dove persone disperate hanno la possibilità di risollevare la propria situazione economica vendendo i propri corpi a misteriose entità.
Il documentario Children of the Wicker Man (2024), realizzato da Justin Hardy, Dominic Hardy e Chis Nunn a 50 anni dal film cult di Robin Hardy, chiude domenica 1 dicembre, la selezione di film in concorso che saranno premiati dalla giuria composta dal presidente Fabio Frizzi, compositore, orchestratore e direttore d’orchestra; Silvia Moras, direttrice del museo PAFF! - International Museum of Comic Art di Pordenone e docente presso CSC - Scuola Nazionale di Cinema; e Brando De Sica, regista e sceneggiatore che nel 2023 ha portato in sala la sua opera prima, l’horror-fantastico Mimì - Il principe delle tenebre che torna in sala proprio durante l’ultimo giorno di festival per una proiezione speciale seguita da un incontro con l’autore.
La collaborazione con Vespertilio Awards, inoltre, prevede l’assegnazione di uno speciale premio Vespertilino a un cortometraggio o a un film di produzione italiana tra quelli selezionati in concorso. Il premio sarà assegnato dai curatori di Ore d’Orrore.
In chiusura FANTAFESTIVAL, in collaborazione con CG Entertainment e Cat People, dedicherà una proiezione evento ai trent’anni di Dellamorte Dellamore di Michele Soavi, in occasione del restauro in 4K del film. A presentare in sala il film tratto dal romanzo di Tiziano Sclavi saranno lo sceneggiatore Gianni Romoli e l’effettista Sergio Stivaletti.
Per festeggiare al meglio l’importante anniversario, FANTAFESTIVAL ospiterà per tutti e cinque i giorni all’interno di Spazio Scena la mostra del movie concept artist Luca Musk dedicata proprio a Dellamorte Dellamore.