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Antonello Fassari in Flaminia
(Cinematografo/Adnkronos) – Lutto nel mondo dello spettacolo. L'attore Antonello Fassari è morto oggi, sabato 5 aprile, all'età di 72 anni. Il primo amore è stato il teatro, ma ha raggiunto il successo con il programma tv cult 'Avanzi' di Serena Dandini e l'amata fiction 'I Cesaroni'. Tra i suoi progetti più celebri anche i film 'Le finte bionde' e 'Selvaggi' di Carlo Vanzina, 'Romanzo Criminale' di Michele Placido e 'Suburra' di Stefano Sollima. Di recente è apparso sul grande schermo in 'Flaminia', debutto alla regia di Michela Giraud, e 'L'ultima volta che siamo stati bambini', opera prima di Claudio Bisio.
Classe 1952, nato a Roma da papà Osvaldo Fassari, avvocato penalista, e Adriana Gambardella. Si è diplomato all'Accademia d'arte drammatica 'Silvio d'Amico' nel 1975. Ha lavorato tanto in teatro, ma ben presto si è affermato anche come comico in tv, in programmi come 'Avanzi', nei panni del compagno Antonio, con eschimo e borsa di Tolfa, e 'Tunnel'. Personaggi che ha saputo condire con la giusta dose di romanità. In oltre 50 anni di carriera, ha lavorato con grandi registi del calibro di Marco Risi ne 'Il muro di gomma', Marco Tullio Giordana in 'Pasolini, un delitto italiano', Carlo Lizzani in 'Celluloide' (dove interpreta Aldo Fabrizi sul set di 'Roma città aperta'), Leone Pompucci in 'Camerieri'.
Il grande successo è arrivato con la fiction 'I Cesaroni', in cui ha interpretato l'oste Cesare Cesaroni, al fianco di Claudio Amendola, dal 2006 al 2014. Un personaggio al tempo stesso ruvido e dolce, che non ha fatto fatica a conquistare il pubblico. Per la tv ha recitato anche nella miniserie tv 'Luisa Spagnoli' al fianco di Luisa Ranieri. Recentemente ha interpretato il padre del personaggio di Michela Giraud nel film 'Flaminia'. Senza dimenticare la sua partecipazione nel film cult del 1995 'Selvaggi' di Carlo Vanzina. Fassari si è anche cimentato dietro la macchina da presa. Nel 2000 ha debuttato con il film ' Il segreto del giaguaro' con protagonista il rapper italiano Piotta. Riavvolgendo il rullino dei ricordi, spunta un capitolo musicale. Nel 1984, infatti, Fassari ha inciso una canzone rap dal titolo 'Romadinotte', di cui ha scritto il testo, su una base di Lele Marchitelli, Danilo Rea e Pasquale Minieri. Tra i più grandi amori dell'attore, l'AS Roma.