Il 2025 cinematografico inizia bene, sostanzialmente in linea con il primo giorno del 2024: con 5.428.192 euro, 694.500 spettatori e 3.077 schermi accesi, il risultato del box office italiano registra un +8% rispetto a quello dell’1 gennaio dell’anno scorso. In crescita, dunque, tuttavia forse al di sotto delle aspettative considerando l’offerta eterogenea e ricca, capace di accontentare moltissimi target sia con i titoli già in sfruttamento sia con le nuove uscite.

In testa alla classifica c’è Sonic 3 – Il film, che debutta piuttosto bene con 1.229.151 euro (1.388.977 considerando anche le anteprime del 31 dicembre), 157.207 spettatori e una media copie di 2.913 euro (le sale sono 422). Al secondo posto troviamo quella che potremmo definire in modo riduttivo un’altra proposta family: Mufasa: Il re leone, titolo molto largo sia per la potenza del franchise che per l’affidabilità del marchio Disney, raccoglie altri 935.910 euro arrivando a un totale di 15.654.995, confermandosi vero vincitore del botteghino natalizio.

Terza posizione per Diamanti con 660.408 euro: la corale femminile di Ferzan Ozpetek sta lavorando molto bene e chiude la sua seconda settimana in sala superando i 7 milioni (7.194.539), risultato che, come fa notare Stefano Radice su cineguru, è “sempre più vicino a Le fate ignoranti (7.691.787 euro) e Saturno contro (7.749.553 euro) e potrà attestarsi sui livelli di La dea fortuna che arrivò a un totale di 8.281.141 euro”. Primo gradino fuori dal podio per Io e te dobbiamo parlare: la commedia poliziesca con Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni porta a casa altri 587.205 euro e varca la soglia dei 7 milioni (7.075.031 euro).

La seconda parte della classifica ospita altre tre nuove uscite. Nosferatu, versione del classico secondo Robert Eggers, apre con 476.166 euro, 57.198 spettatori e 1.671 di media con 285 schermi (il totale, considerando le anteprime del 31 dicembre, è di 572.678). A seguire, Maria, con Angelina Jolie come fantasmatica Callas, che si piazza al sesto posto con 300.487 euro, 40.901 spettatori, 985 di media e 305 sale (anche in questo caso ci sono state delle proiezioni anticipate, quindi il totale è di 363.859). L’altra new entry chiuda la top ten, la commedia Dove osano le cicogne con Angelo Pintus, che apre con 183.734 euro, 22.998 spettatori, 608 di media e 302 sale (il totale è di 298.666 grazie alle anteprima del 31 dicembre con un pre-show in streaming del comico).

Completano la classifica altri titoli che hanno funzionato a Natale: la commedia Cortina Express, settima con 284.447 euro e un totale di 3.479.727; il thriller in Vaticano Conclave, ottavo con 200.338 e un totale di 3.298.423; e il campione d’incassi Oceania 2, nono con 189.703 e un totale di 19.650.070.