L’uscita di Captain America: Brave New World dà slancio al fiacco botteghino italiano. Il nuovo capitolo del Marvel Cinematic Universe, disponibile in 397 sale (numero destinato ad aumentare), registra un buon debutto con un incasso di 510.996 euro, segnano una media per copia di 1.287 euro. Interpretato da Anthony Mackie, il trentacinquesimo film del franchise fa meglio di Captain America: The Winter Soldier (2014, esordio da 330.795 euro per un totale di 7.125.495) ma peggio di Captain America: Civil War (2016, primo giorno da 1.040.470 euro per chiudere la corsa a 11.314.526).

Il cinecomic stacca tutti gli altri film della top ten, in una settimana in cui l’esercizio accusa la forte concorrenza di Sanremo. Al secondo posto troviamo The Brutalist con 45.800 euro, che nonostante la lunga durata (215 minuti che, di fatto, permettono al massimo due spettacoli quotidiani per sala) regge molto bene e si appresta a superare il milione a fine weekend (al momento è fermo a 840.836 euro). Sul podio un’altra new entry, l’evento L’attacco dei giganti night – Il film – Parte 1 & 2 con 43.503 euro.

Quarto posto e 32.572 euro per un totale di 656.678 euro per We Live in Time – Tutto il tempo che abbiamo, unico titolo in zona San Valentino (ma il 14 febbraio ci saranno alcune anteprime di Bridget Jones – Un amore di ragazzo), seguito dal candidato all’Oscar A Complete Unknown (27.201 euro per un totale di 3.479.361 euro).

Continuano le proiezioni scolastiche per Il ragazzo dai pantaloni rosa, sesto con 20.379 euro per un clamoroso totale di 9.700.224 euro. Chiudono la classifica Io sono ancora qui (settimo con 20.307 euro, buon totale di 724.536), Fatti vedere (ottavo con 18.599 euro, con un finora deludente totale di 400.941), Itaca – Il ritorno (che regge bene al nono posto con 18.442 euro per un totale di 863.808) e 10 giorni con i suoi (decimo con 14.715 euro, totale di 3.971.319).