PHOTO
Povere creature!
Se il box office americano piange (l’ultimo weekend ha avuto una flessione del 19% rispetto all’analogo del 2023) a causa della penuria di uscite importanti (lo sciopero inizia a farsi sentire), in Italia le cose vanno decisamente meglio, a conferma che i segnali di ripresa dello scorso anno non erano un fuoco di paglia: quasi dieci milioni di euro il valore complessivo del botteghino nel fine settimana (+55, 5% rispetto all’analogo del 2023), con una composizione dei ricavi più equa perché distribuita su più titoli.
La sfida per il primato registra un testa a testa tra due film che non potrebbero essere più diversi: il pluricandidato agli Oscar e Leone d’oro a Venezia Povere creature! e la commedia italiana I soliti idioti 3 – Il ritorno: entrambi al debutto in sala, hanno ottenuto rispettivamente 1.989.973 euro (media di 3.820 in 521 cinema) e 1.943.860 (migliore media copia del weekend: 5.430 euro in 358 sale). Un impatto notevole che, come riporta il sito specializzato Cineguru, ha pochi eguali nel 2023, dove meglio all’esordio avevano fatto solo Me contro te - Missione giungla (2.440.275 euro) e Vacanze in Transilvania (2.073.747 euro). Per intenderci, C’è ancora domani di Paola Cortellesi (ormai vicinissimo ai 36 milioni di euro d’incasso totale) aveva debuttato con 1.656.742 euro.
New entry anche al terzo posto, dove si piazza la rom-com americana Tutti tranne te con un lusinghiero 1.201.859 euro e la seconda migliore media copia del fine settimana (5.008 euro con sole 240 sale a disposizione). Secondo Deadline è il miglior debutto per una commedia romantica in Italia dal 2016.
L’altra novità del weekend, Dieci minuti di Maria Sole Tognazzi, si piazza al settimo posto con 285.171 euro e una media di 1.517 in 188 cinema. Il terzo titolo italiano in top ten è invece Pare parecchio Parigi di Leonardo Pieraccioni, che scivola al quarto posto con 840.995 euro (media di 1.752), arrivando quasi a due milioni e mezzo di euro d’incasso totale. La commedia italiana in questo mese di gennaio sta andando bene – ricordiamo l’ottimo risultato di Succede anche nelle migliori famiglie di Alessandro Siani che ha superato i 5, 6 milioni di euro d’incasso - e la riprova è che la quota di mercato del nostro cinema al momento è del 38% contro il 27,9% di quello americano.
Tengono bene i film d’autore: Perfect Days di Wim Wenders (quinto con 552.661 euro e ormai vicino ai 4 milioni di euro complessivi) e The Holdovers – Lezioni di vita di Alexander Payne (sesto con 427.029 euro, totale di 1.168.692 euro). Benissimo i family: Wonka (ottavo con 228 mila euro) è ormai prossimo ai 15 milioni di euro d’incasso; Il fantasma di Canterville ha la migliore tenuta della top ten (cala solo del 24%) piazzandosi al nono posto con 213.416 euro (totale di 522.120 euro). Decimo è l’action The Beekeeper (208.948 euro e totale di 1.795.874 euro).
Fuori dalla top ten da registrare i 6,6 milioni di euro raggiunti da Il ragazzo e l’airone da Hayao Miyazaki, che supera i 6,4 di Spider-Man: Across the Spider-Verse). Wish nel mentre si attesta sui 9.290.248 euro, mentre Enea è arrivato a 1.143.908 euro. Tra i debutti troviamo La quercia e i suoi abitanti con 31.139 euro e una media di 305 in 102 cinema; Appuntamento a Land’s End con 11.520 euro e una media di 1.047 in 11 sale; Fighter con 6.589 e una media di 412 in 16 cinema; Arf con 2.200 e una media di 244 in 9 sale.