Teri Garr, attrice americana nota per i suoi ruoli in Frankenstein Junior, Tootsie e Incontri ravvicinati del terzo tipo, è morta a Los Angeles. Aveva 79 anni. Nel 2002 aveva annunciato di soffrire di sclerosi multipla.

Nata proprio a Los Angeles l’11 dicembre 1944, Terry Ann Garr (questo il suo vero nome), terza figlia di un attore comico e di una costumista, si forma come ballerina e partecipa ad alcuni film con Elvis Presley. Negli anni Sessanta, si iscrive al Lee Strasberg Institute di New York. Dopo alcune apparizioni in serie come Il dottor Kildare, Batman, Star Trek, M*A*S*H e negli sketch di show televisivi, Garr si impose sul grande schermo nel 1974, anno in cui la troviamo nel cast de La conversazione di Francis Ford Coppola e soprattutto in Frankenstein Junior di Mel Brooks. Il ruolo di Inga, assistente del protagonista, segna una svolta nella sua carriera.

Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg (1977), in cui interpreta la moglie di Richard Dreyfuss, e l’hit Black Stallion (1979) la mettono in luce anche come attrice drammatica. Ma è nella commedia che dà il meglio, dal corale Won Ton Ton, il cane che salvò Hollywood (1976) a Bentornato Dio! (1977), fino a Tootsie di Sydney Pollack (1982): il ruolo di Sandy, aspirante attrice con problemi caratteriali e di depressione, le vale la nomination all’Oscar come miglior attrice non protagonista.

Coppola la richiama come straordinaria protagonista dello sfortunato musical Un sogno lungo un giorno (1982), John Hughese le offre il personaggio della saggia moglie di Michael Keaton in Mister Mamma (1983), Martin Scorsese la vuole nel ruolo di una cameriera insistente in Fuori orario (1985). Negli anni Novanta partecipa a Prêt-à-Porter di Robert Altman (1994), Scemo & più scemo (1994), Michael (1996), Ghost World (2001). Sempre costante la sua presenza televisiva, con frequenti ospitate negli show di Johnny Carson e David Letterman e apparizioni in serie come Friends, Sabrina, vita da strega, E.R., Law & Order.