Addio a Robert Bernocchi, giornalista cinematografico e autorevole firma di Cineguru.
Aveva 49 anni. Robert è stato il più brillante e autorevole analista dell’industry, capace di affiancare alla lettura dei numeri – precisa, incontrovertibile, spesso controintuitiva - idee e previsioni mai scontate sull’andamento dei trend di settore. Competenze e acume che aveva messo al servizio anche di Cinematografo, di cui è stato prezioso collaboratore e per il quale aveva curato dal 2022 al 2023 la newsletter Una modesta proposta.

Ma l’attività pubblicistica di Robert è stata ampia, diffusa, coerente, capace di trovare ogni volta una chiave di analisi originale, illuminante, spiazzante, fondata però sempre su dati oggettivi. Di Robert va ricordata la pacatezza con cui sosteneva le sue idee, anche quando assumeva posizioni critiche, spinose. All’animosità preferiva l’ironia. Alla logica dello scherno il rispetto del confronto dialettico. Non per posa ma perché era così. Aveva una gentilezza introversa, una dignità congenita. La stessa con cui ha affrontato la maledetta malattia, scoperta solo due anni fa.

I funerali di Robert si terranno domani presso la Sala del Tempietto Egizio del Verano alle ore 10.00.
La redazione di Cinematografo e la Fondazione Ente dello Spettacolo tutta si uniscono al cordoglio della famiglia e degli amici.