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Edith Scobe e Paul Vecchiali sul set di Le cancre (Webphoto)
Paul Vecchiali, regista, sceneggiatore e produttore francese, è morto all’età di 92 anni. Nato ad Ajaccio il 28 aprile 1930, ha attraversato sessant’anni di cinema, autoproducendo la maggior parte dei suoi lavori.
Amico di François Truffaut, Jacques Demy e Agnès Varda, Vecchiali ha collaborato con i Cahiers du Cinéma e ha debuttato nel 1961 con il film muto Les Petits Drames, interpretato da Danielle Darrieux e andato perduto (il negativo fu distrutto prima della stampa delle copie).
Grande ammiratore del cinema francese degli anni Trenta, figura anticonformista e anarchico, Vecchiali ha realizzato oltre cinquanta lavori tra grande e piccolo schermo, misurandosi con temi legati alla sessualità con una forte componente di ricerca sperimentale.
Tra i suoi film, Femmes Femmes (1974) che impressionò Pier Paolo Pasolini, Corpo a cuore (1979), L’impure (1991), à vot' bon cœur (2004) fino all’ultimo Pas… de quartier (2022). Il suo titolo più celebre è forse Once More – Ancora, presentato alla Mostra di Venezia nel 1988, considerato il primo film francese a mettere in relazione AIDS e omosessualità.
Inoltre, Vecchiali ha prodotto i primi film di Jean Eustache, recitato in Il verde prato dell’amore di Varda e coprodotto Jeanne Dielman, 23, quai du commerce, 1080 Bruxelles di Chantal Akerman.