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Francis Ford Coppola
Si preannuncia una stagione molto ricca. Gli scioperi oltreoceano sono finiti, lo star system scalpita. Il 2024 è iniziato con il ruggito del Giappone. Mentre scriviamo, in testa al box office italiano c’è il nuovo bellissimo film d’animazione di Miyazaki: Il ragazzo e l’airone. Ma la forza dell’Oriente non si ferma qui. Da qualche giorno in sala c’è Perfect Days, un capolavoro realizzato da Wim Wenders a Tokyo. E l’11 gennaio uscirà Viaggio in Giappone con Isabelle Huppert. Il Paese del Sol Levante è protagonista in questi primi giorni del 2024. Ma sono tante le storie, le coproduzioni, caratterizzate anche da un’anima europea.
Vediamole insieme.
Green Border (8 febbraio)
Il film di Agnieszka Holland ha vinto il Gran Premio della Giuria all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. È il racconto del viaggio turbolento di una famiglia siriana (e di migliaia di persone in fuga dalle guerre e dalle miserie della loro terra) per raggiungere i parenti in Svezia. Bloccati nella foresta che divide Polonia e Bielorussia, sono le prime vittime dei contrasti tra i due Paesi. Distribuito da Movies Inspired.
La zona d’interesse (22 febbraio)
Jonathan Glazer porta sullo schermo la banalità del male, l’indifferenza con cui si svolge la vita di un ufficiale nazista e della sua famiglia ad Auschwitz. Il film è stato premiato al Festival di Cannes, e forse meritava la Palma d’oro. Una delle sorprese del 2024, adesso favorito nella corsa alla statuetta per il miglior film internazionale. Libero adattamento dell'omonimo romanzo di Martin Amis, distribuito da I Wonder Pictures.
Film annunciati per il 2024, al momento senza data di uscita
Le Compte de Monte-Cristo
Scritto e diretto da Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière, è la nuova epopea tratta dal classico di Alexander Dumas Il Conte di Montecristo. Edmond Dantès diventa l’incarnazione del giustiziere mascherato, per vendicarsi di chi gli ha rubato la vita e sottratto l’amore. Il mattatore è Pierre Niney. Nel cast spiccano anche Pierfrancesco Favino e Lino Guanciale. L’uscita è al momento prevista per l’11 dicembre.
The Promised Land
Ludvig Kahlen è un militare di umili origini, e ha un sogno: vuole fare fortuna coltivando patate nella brughiera dello Jutland danese. Ma il signorotto della zona è pronto a dichiarargli guerra. Il regista Nikolaj Arcel si ispira al romanzo Kaptajnen og Ann Barbara di Ida Jessen. Presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia, sarà distribuito da Movies Inspired. Magnetico, come sempre, il talentuoso Mads Mikkelsen.
La bête
La distopia secondo Bertrand Bonello, che parte da una novella di Henry James, The Beast in the Jungle. Nel 2044 regna sovrana l’intelligenza artificiale, i sentimenti sono proibiti. Una donna, per liberare completamente la sua mente da qualsiasi emozione, compie un viaggio nel tempo, nelle sue vite passate, dal 1910 in poi, e riscopre il suo antico amore. A brillare è Lea Séidoux. Presentato in concorso al Lido, è stato un colpo di fulmine. Distribuito da I Wonder Pictures.
Love Lies Bleeding
Opera seconda di Rose Glass, è già stato selezionato per il Sundance. È ambientato tra sudore e muscoli: nasce l’amore tra la titolare di una palestra e un’ambiziosa atleta. All’inseguimento del sogno americano, scelgono la via della criminalità e organizzano una rapina. Con Kristen Stewart.
The Shrouds
Tra i film più attesi dell’anno. Vincent Cassel presta il volto a un uomo che ha perso il suo amore, che inventa una macchina per mettersi in contatto con il mondo dei morti. Nel cast spiccano anche Diane Kruger e Guy Pearce. Le riprese si sono concluse a maggio: vedremo Cronenberg di nuovo a Cannes dopo Crimes of the Future?
Polaris
Un titolo misterioso. Lynne Ramsay torna a lavorare con Joaquin Phoenix dopo You Were Never Really Here del 2017. È la storia di un fotografo che, secondo voci di corridoio, incontra il diavolo in Alaska. Sarà vero? Forse lo scopriremo in concorso sulla Croisette.
Mother Mary
Il film è stato tra i pochi a ottenere una deroga per continuare le riprese durante gli scioperi a Hollywood. Sulla trama non si sa quasi nulla. Anne Hathaway è una cantante, Michaela Coel una stilista. Di sicuro a non mancare sarà la musica.
The Outrun
Dalla Germania con furore, e la protagonista è Saoirse Ronan. Il film è girato in Scozia, nelle isole Orcadi. Ronan nel film è un’alcolizzata appena uscita dalla clinica, è sulla via della guarigione. Torna nel paese dove è nata e cerca una rinnovata comunione con la natura. L’attrice statunitense sarà anche in Blitz di Steve McQueen.
Weapons
Quello di Zach Cregger è uno dei migliori horror all’orizzonte, che forse però non vedremo già nel 2024. È ambientato in una piccola città di provincia. A sconvolgere la comunità sono alcune sparizioni all’interno di una scuola superiore. A brillare è il nome di Pedro Pascal.
Winner
Diretto da Susanna Fogel, è un film biografico sull’attivista statunitense Reality Winner. È stata arrestata per una fuga di notizie durante le elezioni del 2016. Oltreoceano, e non solo, è molto conosciuta. Nel cast Connie Britton, Zach Galifianakis, Kathryn Newton e Danny Ramirez.
La Retour
Dopo Atlantique, Diop realizza un documentario, un genere a cui si era già accostata con i suoi cortometraggi. Qui si concentra sulla restituzione dei tesori reali di Abomey. Il viaggio da Parigi al Benin è avvenuto nel 2022. Molto probabilmente sarà a Cannes.
Kind of Kindness
Lanthimos ha di nuovo chiamato al suo fianco lo scrittore greco Efthimis Filippou per scrivere la sceneggiatura di Kind of Kindness. Nel cast Emma Stone, Jesse Plemons, Willem Dafoe e Margaret Qualley. Della trama si sa pochissimo, sarà ambientato negli Stati Uniti.
Megalopolis
Sono tredici anni che si aspetta il ritorno sul grande schermo di Francis Ford Coppola. Il protagonista è Adam Driver, e interpreta un architetto con un sogno: ridisegnare New York dopo una catastrofe che ha decimato la popolazione. Nel cast ci sono anche Forest Whitaker, Jon Voight, Nathalie Emmanuel, Laurence Fishburne, Aubrey Plaza, Dustin Hoffman, Jason Schwartzman, Shia LaBeouf e Kathryn Hunter. Dopo molti problemi, il film è stato autofinanziato dallo stesso Coppola, che per realizzarlo ha dovuto vendere anche alcune sue proprietà. Dovrebbe essere il titolo di punta di Cannes.
Civil War
L’uscita negli Stati Uniti è fissata per il 26 aprile. Siamo nel futuro, in un’America dilaniata dalla guerra civile. Un gruppo di giornalisti attraversa il Paese per raccontare il conflitto. Intanto nasce una dittatura e la violenza aumenta. Alla regia Alex Garland, nel cast Kirsten Dunst, Wagner Moura e Stephen McKinley Henderson.
Wizards!
David Michôd torna alla commedia. I due protagonisti, interpretati da Franz Rogowski e Pete Davidson, sono i proprietari di un bar sulla spiaggia. Sono sfortunati e un po’ fuori di testa, fino a quando scoprono un tesoro. Nel cast ci sarà anche Orlando Bloom.
Nightbitch
Marielle Heller adatta l’omonimo romanzo del 2021 della scrittrice americana Rachel Yoder. Un’artista affermata sospende la sua brillante carriera per dedicarsi al figlio. Vittima della routine, sviluppa alcuni strani poteri che le consentono di trasformarsi in un cane. La protagonista è Amy Adams. I toni saranno quelli di un horror capace di strappare qualche sorriso.
Drive Away Dolls
È il primo film diretto da Ethan Coen senza il contributo del fratello Joel. Al centro della storia c’è l’on the road di due amiche in cerca di fortuna. Sono Jamie e Marian, la prima delusa dalla fine dell’ennesima storia sentimentale, la seconda in cerca di svago. Iniziano un viaggio verso Tallahassee, ma la situazione degenera quando lungo il cammino incontrano un gruppo di criminali. Con Margaret Qualley, il film uscirà nelle sale americane il 7 marzo distribuito da Universal Pictures.
Love Child
Il ritorno di Todd Solondz: molto probabilmente lo vedremo nel 2025, le riprese non sono ancora iniziate. Al centro c’è una storia famigliare tempestosa. Le pulsioni si fanno incestuose, i più piccoli quasi uccidono i genitori. Lo scandalo, se ancora esiste al cinema, è servito. Con Colin Farrel ed Elizabeth Olsen.
Sisters
Ariane Labed ha lavorato con Joanna Hogg, con Peter Strickland e naturalmente con suo marito Yorgos Lanthimos. Si ispira al bestseller di Daisy Johnson, e racconta una storia dai toni intimisti. Due sorelle si trasferiscono da Oxford allo Yorkshire. Si prendono cura della loro madre gravemente malata, e vanno ad abitare in una casa fatiscente, piena di misteri.
Bring Them Down
Regia di Chris Andrews: inizialmente i protagonisti dovevano essere Paul Mescal e Tom Burke, poi sostituiti da Barry Keoghan e Christopher Abbott. La vicenda si concentra su una famiglia di pastori. Il figlio più giovane nasconde un terribile segreto, e cerca di stare accanto al padre in difficoltà. Intanto il conflitto con i vicini si inasprisce, e rischia di trasformarsi in qualcosa di brutale.
MaXXXine
Terzo film di una trilogia che ormai è quasi un cult, con Mia Goth. Gli altri due capitoli erano X e Pearl. Protagonista è sempre Maxine, che adesso si trasferisce a Los Angeles per inseguire il sogno di diventare un’attrice. Ma anche qui dovrà affrontare un serial killer che muore dalla voglia di incontrarla. Ti West punta gli occhi sul mondo oscuro della Hollywood anni Ottanta.
A Real Pain
Per scoprire qualcosa in più sulle loro origini, David e Benji partono per un tour della Polonia, dove incontrano i cugini. Sono legati da una storia famigliare complessa, che presto fa riaccendere vecchie tensioni. Opera seconda dell’attore statunitense Jesse Eisenberg, che aveva brillato nel capolavoro di David Fincher The Social Network.
Anora
Tra i nomi più noti del cinema indipendente d’oltreoceano c’è quello di Sean Baker. Per la prima volta gira a Brooklyn. Anora è una commedia e racconta di una prostituta interpretata da Mikey Madison. Molto probabilmente, se sarà pronto in tempo, lo vedremo in concorso a Cannes.
Emmanuelle
Dopo La scelta di Anne - L'Événement, vincitore del Leone d'Oro nel 2021, Audrey Diwan realizza una nuova versione della storia erotica di Emmanuelle Arsan. La protagonista sarà l’attrice francese Noemie Merlant, che ha preso il posto di Léa Seydoux.
Maria
Siamo già proiettati verso l’Oscar: Angelina Jolie interpreta Maria Callas. È tra i titoli più attesi della prossima stagione. Per Larraín si tratta della prosecuzione di un percorso iniziato con Jackie. Sarà alla Mostra del Cinema di Venezia?
La tour de glace
Siamo in montagna. Una ragazzina fugge dall’orfanotrofio e si rifugia in uno studio cinematografico, dove stanno girando La regina delle nevi. Lucile Hadžihalilović torna a collaborare con Marion Cottilard dopo Innocence del 2004.
Hit Man
Quello di Richard Linklater è uno dei titoli più divertenti all’ultima edizione della Mostra di Venezia. Gary Johnson è un mite professore di psicologia che, nel tempo libero, si finge un killer di professione per facilitare gli arresti alla polizia. Lo vedremo su Netflix, che lo ha acquistato per 20 milioni di dollari.
Father Mother Sister Brother
Cate Blanchett torna a lavorare con Jim Jarmusch dopo Coffee and Cigarettes del 2003. Le riprese si dividono tra il New Jersey e Parigi. Per sapere altro dovremo aspettare.
The Brutalist
Brady Corbet continua a interrogarsi sulla Storia. Adrien Brody e Felicity Jones nel film fuggono dalla devastazione della Seconda Guerra Mondiale. Incontrano un misterioso benefattore, con il volto di Guy Pearce. La vicenda si svolge in più di trent’anni, ed è raccontata in quattro lingue: inglese, yiddish, ungherese e italiano.
In the Hands of Dante
Julian Schnabel ha lavorato all'adattamento dell’omonimo romanzo di Nick Tosches per oltre un decennio. Inizialmente il protagonista doveva essere Johnny Depp, poi sostituito da Oscar Isaac. Nel cast Jason Momoa, Gal Gadot, Gerard Butler, Louis Cancelmi e John Malkovich. Non manca anche un cameo di Martin Scorsese, amico di lunga data di Schnabel (e produttore del film).
Alien: Romulus
Dopo il rifiuto di Ridley Scott, è Fede Alvarez a voler riportare in vita il franchise. Ci riuscirà? Intanto è in fase di sviluppo anche una serie televisiva targata Noah Hawley.
Blitz
Sono trascorsi sei anni molto intensi dall’ultimo film di finzione di Steve McQueen, durante i quali ha realizzato la serie Small Axe, l'installazione Grenfell e il documentario Occupied City. Blitz è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Saoirse Ronan sarà la protagonista, in uno dei titoli più attesi del 2024.
The Last Planet
Il grande ritorno di Terrence Malick. Inizialmente il titolo doveva essere La via del vento. L'attore ungherese Géza Röhrig interpreterà Gesù, mentre Mark Rylance dovrebbe prestare il volto a varie versioni di Satana. Matthias Schoenarts sarà San Pietro e Aiden Turner sarà Sant'Andrea. Anche Ben Kingsley, Douglas Booth e Franz Rogowski faranno parte del cast.
Oh Canada
Paul Schrader torna a lavorare con Richard Gere, e si ispira al romanzo di Russell Banks. La storia è incentrata sul documentarista di sinistra Leonard Fife, che era riuscito a evitare la leva obbligatoria per il Vietnam. In punto di morte si fa intervistare dal suo ex protetto Malcolm, interpretato da Jacob Elordi. Ancora una volta sarà una storia di colpa e redenzione.
Trap
Un thriller psicologico ambientato durante un concerto, con Josh Hartnett protagonista. Non sappiamo altro. Questo è il primo film di M. Night Shyamalan a essere targato Warner Bros, dopo la rottura con la Universal, suo partner storico.
Humane
Una famiglia di cineasti. Il padre è David, il fratello è Brandon. Caitlin Cronenberg prosegue la tradizione, realizzando un horror. Il mondo sta per finire, i leader di ogni Paese adottano misure estreme per ridurre la popolazione. È l’inizio di un massacro da cui sarà difficile salvarsi.
Bird
Dopo Cow arriva Bird. Con Barry Keoghan e Franz Rogowski. Non si sa nulla della trama, ma molto probabilmente sarà a Cannes. Le riprese sono state effettuate sull’Isola di Sheppey, nel sud dell’Inghilterra, in estate.
Rebel Ridge
Un thriller indiavolato, sospeso tra azione e umorismo nero. Dopo la rinuncia di John Boyega come protagonista, ha preso il suo posto Aaron Pierre. Reciterà accanto a Don Johnson, James Badge Dale, Anna Sophia Robb e James Cromwell.
The Order
In questo film Jude Law interpreta un agente dell'FBI sulle tracce di un gruppo di rapinatori. Kurzel continua a indagare il lato oscuro dell’animo umano. Il film è tratto dal libro La confraternita silenziosa. Il The Order era un gruppo suprematista bianco attivo negli Stati Uniti durante gli anni Ottanta.
Juror No. 2
A dimostrazione del fatto che l'età non è altro che un numero, il 93enne Clint Eastwood ha concluso il suo 40° film da regista a novembre. Per chi scrive, è il film più atteso dell’anno. In questo dramma giudiziario Eastwood lavora per la prima volta con Nicholas Hoult, e racconta di un uomo in attesa di giudizio. Nel cast anche Toni Collette, Zoey Deutch, Kiefer Sutherland e Chris Messina.