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Il regista Takeshi Kitano
La doppia vita di Takeshi. Si può riassumere così, in una battuta, l'ultima opera dell'autore giapponese non a caso intitolata Takeshis'. Sullo schermo Beat Takeshi, il clownesco comico televisivo nonché interprete di action movie amato e osannato in tutto il Giappone, e Takeshi Kitano, il poetico e sensibile attore-regista scarsamente apprezzato in patria ma oggetto di culto in occidente. Due anime che convivono non senza conseguenze destabilizzanti nella stessa persona, o almeno è quanto lascia trasparire questa rutilante autobiografia in formato pellicola. Entra e esci dai personaggi, la vita del nostro si rivela una gran fatica, soprattutto perché non sembra affatto facile liberarsi dalle personalità incarnate nel corso degli anni e che sono tutte lì, pistola alla mano, a chiedere di continuare a vivere. Otto volante della memoria, Takeshis' esigerebbe dallo spettatore la conoscenza perfetta della filmografia dell'autore, ricco com'è di citazioni delle opere da lui dirette e interpretate, ma che anche senza riferimenti regala momenti di puro piacere visivo e grande divertimento. Semmai, se qualcosa va imputato al mattatore, è di lasciarsi prendere la mano e non tenere a freno la vivida immaginazione, laddove un rigore maggiore avrebbe regalato all'opera una maggiore compattezza. Tuttavia Takeshis', pur imperfetto, è un film decisamente importante nel suo rivelarsi amara e profonda riflessione sul difficile mestiere dell'attore. Che Takeshi ami recitare era cosa nota, ma quello che stupisce è che della sua professione confessi di preferire proprio il lato legato alla recitazione mentre sarebbe stato logico aspettarsi un'esaltazione della regia. Dunque il guitto batte sul campo dell'arte l'intellettuale, ma in quello dell'esistenza perde colpito dai proiettili, reali e metaforici, dei fantasmi che lo tormentano. Alla fine sono tutti morti eppure ancora miracolosamente vivi come in ogni sogno che si rispetti. O è di nuovo un'illusione? Su una spiaggia che ricorda quella del magico Sonatine, Kitano cade trivellato dai colpi. Resuscita e corre ad accoltellare Beat, amato e odiato eroe popolare. Cosa sarà ora di Takeshi ce lo dirà il futuro, perché è veramente difficile comprendere cosa abbia in mente dopo aver fatto piazza pulita del passato. Voltiamo pagina insieme ai due Takeshi, in attesa di altre prove che non mancheranno di illuminare le molte domande rimaste senza risposta.