Un documentario americano su Shining di Kubrick. Il doc viene dal Sundance. Lavoro piacevole. Tanti strani cultori del film kubrickiano intervengono con analisi, teorie, strambe ipotesi su molte scene del film. Il regista li lascia parlare, compaiono i loro nomi sullo schermo, non capisco se questi 'studiosi' sono veri o fasulli.
Comunque sia, ne viene fuori un film curioso e singolare. C'è chi si accorge che la figura di un nano di Biancaneve è visibile su una parete in una sequenza e invece non c'è più in un'altra (e ne trae conclusioni balorde...). C'è chi ragiona sui percorsi del bambino in triciclo. C'è chi si accorge che Jack Nicholson legge al suo arrivo all'hotel una patinata rivista sexy. Si strologa sul labirinto e sulle figure del Minotauro nei film di Kubrick. Tutti cercano indizi, apprezzabili o meno che siano, per entrare dentro Shining. Tutti cercano illuminazioni nelle immagini del film. Tutti sono ossessionati da questo masterpiece of modern horror. Risultato: All this work and no play makes all these fans dull boys like Jack. All this work and no play makes all these fans dull boys like Jack. All this work and no play makes all these fans dull boys like Jack. All this work and no play makes all these fans dull boys like Jack… Ad libitum.