Platonic

Sylvia e Will si sono conosciuti ai tempi del college a Los Angeles e da allora sono legati da una profonda amicizia, nonostante alti e bassi. Nel frattempo, Sylvia ha sposato Charlie, un avvocato di successo con cui ha avuto tre figli, e Will ha sposato Audrey. Ma la loro amicizia si è incrinata proprio quando Sylvia ha detto in modo brutale a Will che Audrey non era adatta a lui.

Ora i due amici si avvicinano alla mezza età e a tutte le crisi che ne conseguono. Il figlio minore di Sylvia inizia ad andare a scuola e lei, che ha sacrificato la sua carriera di avvocato per fare la mamma a tempo pieno, vuole tornare a lavorare ma non sa come fare. Will, invece, ha trovato la sua vocazione come mastro birraio in un bar alla moda, Lucky Penny, nell'Arts District della Downtown di Los Angeles, ma la sua vita privata è un disastro dopo il recente divorzio. Così, quando Sylvia viene a sapere dai social della fine del matrimonio di Will e Audrey, cerca di riallacciare il rapporto con l’amico. Sylvia e Will si rendono conto di quanto fosse mancata ad entrambi quella rara amicizia.

I due tornano a vedersi come ai vecchi tempi e vengono travolti da peripezie, avventure e situazioni assurde che vivevano da giovani. Sylvia e Will si ritrovano a mangiare patatine fritte in un diner nel cuore della notte, affrontare folli serate tra sbronze e ketamina, intrufolarsi a casa dell’ex di Will per recuperare la lucertola Gandalf e creare un malriuscito falso d’arte nottetempo. Dopo una lunga separazione, quindi, Sylvia e Will riscoprono il piacere dell’amicizia platonica, che tra loro diventa così totalizzante da destabilizzare le loro vite.

Platonic è la serie comica in 10 episodi interpretata e prodotta esecutivamente da Rose Byrne e Seth Rogen, creata, diretta e scritta da Nick Stoller e Francesca Delbanco. Prodotta da Sony Pictures Television per Apple TV+, la serie tv riunisce i due attori diversi anni dopo i film Cattivi vicini (2014) e Cattivi vicini 2 (2016) nei quali erano stati già diretti da Nick Stoller. Nel mentre Rose Byrne, attrice nominata agli Emmy e ai Golden Globe, si è fatta conoscere come Ellen Parsons in Damages (2007-2012), al fianco di Glenn Close, e come Gloria Steinem nella serie Mrs. America (2020).

Byrne inoltre è una casalinga tormentata nella California meridionale degli anni '80 che scopre il potere dell'aerobica nella serie di successo Physical (2021), di cui è in arrivo la terza stagione. Al suo fianco in Platonic, Seth Rogen, una figura centrale dell’attuale scena comica. Dagli esordi in telefilm come Freaks and Geeks (1999-2000) e Undeclared (2001-2003) a The Fabelmans (2022) di Steven Spielberg, dove interpreta il migliore amico del padre, Seth Rogen ha trascorso la sua vita a far ridere gli altri. Ha esordito sul grande schermo con Donnie Darko (2001), ha prestato il suo vocione a personaggi animati nei film Shrek terzo (2007), Spiderwick – Le cronache (2008), Ortone e il mondo dei Chi (2008) e Kung Fu Panda (2008), ha inanellato una serie di progetti come regista, attore e sceneggiatore. Prossimamente sarà protagonista di un’altra serie comedy, ancora senza titolo, che scriverà, dirigerà e co-produrrà insieme a Evan Goldberg per Apple TV+.

Rose Byrne e Seth Rogen tornano quindi a formare una coppia esplosiva che in Platonic mostra il meglio del suo talento comico, ma anche una certa maturità nei temi e nella costruzione dei personaggi. I creatori, registi e sceneggiatori Nick Stoller (I Muppet) e Francesca Delbanco (Forgetting Sarah Marshall), sposati e con tre figli, si sono certamente ispirati a momenti della loro vita quotidiana per dar vita ai protagonisti della serie con cui si entra subito in empatia.

I creatori di Platonic hanno voluto indagare ciò che rende grande un'amicizia e come funziona tra un uomo e una donna, soprattutto in età adulta, quando si aggiungono altre persone importanti nel quadro. Le amicizie che nascono da piccoli sono libere, leggere e trasparenti. Da giovani si sta in giro fino a tardi, si seguono i propri istinti, desideri e fantasie senza dover dare conto a nessun altro. Ma in età adulta e con una famiglia tutto cambia. Vedendo Sylvia e Will trascorrere così tanto tempo insieme, in perfetta sintonia e ubriachi di risate, viene da chiedersi se la loro amicizia non sia spesso sul punto di sconfinare in altro.

Un’amicizia tra un uomo e una donna in età adulta è possibile? È la questione che fa dibattere anche i personaggi stessi di Platonic. “Uomini e donne non escono insieme alla nostra età”, fa notare Sylvia al marito. “Quando siamo con gli amici tu parli con gli uomini e io parlo con le donne. Quando è diventato così difficile socializzare tra uomini e donne? Dopo che ci siamo sposati e abbiamo avuto figli?”. Will invece è convinto del contrario: “l’intero film Harry ti presento Sally è dedicato a provare che si può essere amici di una donna”. Ma i soci di Will gli ricordano che “Harry sposa Sally. Vanno a letto, non sono amici”, e che “il film si dovrebbe chiamare When Harry fucked Sally”. L’investitore del pub di Will chiude la questione con la massima: “puoi essere amico di una donna solo se non è attraente”.

Platonic invece dà ragione a Will, si può essere amici con l’altro sesso. La serie racconta infatti quei rapporti meravigliosi in cui ci si può dire tutto senza vergogna, essere completamente a proprio agio in silenzio, non dover dare il meglio di sé e riuscire sempre a trovare un modo per divertirsi. È l’amicizia più vera, quella non basata sul piacere o sull'utilità, ma sulla gioia dello stare insieme. Dopo una fase di allontanamento, Will e Sylvia quindi riscoprono un rapporto che per loro diventa terapeutico, ma a volte un po' scomodo per le altre persone che fanno parte della loro vita.

Entrambi in una crisi di mezza età trovano conforto nella compagnia reciproca. Lei trova in Will la follia e il divertimento che manca alla sua vita noiosa di madre e moglie senza un lavoro né aspirazioni. Lui ritrova una complice di avventure, la persona che sa dare sempre il consiglio giusto e un aiuto nei momenti difficili di una vita sentimentale disastrosa e una professionale insoddisfacente. Alla base l’onestà che li porta a urlarsi addosso i peggiori insulti, cosa che succede almeno una volta per episodio.

La comicità deriva quindi da scene di vita quotidiana, azioni banali e riflessioni comuni dei protagonisti in cui tutti gli spettatori riescono facilmente a immedesimarsi. A supporto del duo comico, completano il cast altri brillanti attori come Luke Macfarlane, Tre Hale, Carla Gallo e Andrew Lopez. Nick Stoller e Francesca Delbanco, inoltre, si divertono anche a prendere di mira convenzioni sociali e consuetudini americane. Così veloci scambi di battute, fitti dialoghi e colossali figuracce dettano il ritmo di questa piacevole rom-com in cui tutti possono rispecchiarsi.

Ciò che concorre alla comicità della serie, inoltre, sono i vestiti di Will. Il mastro birraio di Lucky Penny è ossessionato dall’essere cool; quindi, si tinge i capelli biondo platino e poi rosa, indossa camicie stravaganti, cappelli improbabili e lo streetwear di un hipster della scena artistica di Los Angeles. È stato lo stesso Seth Rogen a chiedere alla costumista Kameron Lennox, con cui aveva già lavorato nella serie tv Pam & Tommy (2022), a chiedere di vestire il suo personaggio come Jonah Hill, attore, sceneggiatore, produttore e regista statunitense.

Sullo sfondo delle peripezie dei due amici si staglia Los Angeles con la sua vibrante scena notturna, i barbecue party in giardino e qualche vista panoramica per ammirare il suo skyline. Ma la maggior parte della serie si svolge negli interni, perché è in privato che si tengono le migliori conversazioni tra amici, le rivelazioni, i gossip, gli scherzi, i litigi. Perciò trascorriamo molto tempo nelle case di Sylvia, in auto e nel pub di Will, dove la scenografa Theresa Guleserian ha voluto creare una grande parete di vetro attraverso cui vedere dove viene prodotta la birra.

Un escamotage per osservare meglio Will nella sua vita professionale, minacciata da soci interessati solo al profitto. Sulle note pop, hip hop, dance e indie di TkayMaidza, Lucius, Bleachers e The Jon Johns, Sylvia e Will attraversano Los Angeles in monopattino, fuggono a San Diego per colloqui di lavoro e pranzi vista oceano e trasformano ogni giorno in un’avventura esilarante, tra la prima campanella di scuola e l’ora di cena. Sotto lo sguardo del marito di Sylvia, che si sente sempre più rilegato in secondo piano e sempre più geloso.

Platonic, dunque, si aggiunge al lungo elenco di film che raccontano le complessità, ambiguità e gioie di un’amicizia tra un uomo e una donna, sebbene a volte sfoci in passione e amore: dal già citato Harry ti presento Sally (1989) al più recente Noi siamo infinito (2012), passando per Maledetto il giorno che ti ho incontrato (1992) di Carlo Verdone e Una donna per amica (2014) di Giovanni Veronesi. Ma “è da molto tempo che non si esplorano le amicizie platoniche", fa sapere il creatore Nick Stoller. Perciò Platonic, con brio, leggerezza e tanta ironia, ci ricorda che un’amicizia pura con l’altro sesso è possibile se si riesce a mantenere la spensieratezza dei vent’anni e la sincerità di un rapporto vero. “Laura Dern e Sam Neill in Jurassic Park sono amici!”, Will saprà convincervi.