PHOTO
Pets - Vita da animali
Max, un cagnolino che vive con la sua adorata padrona Katie, passa le giornate insieme agli altri animali domestici del vicinato. Una sera, però, Katie torna a casa dal lavoro con un altro cane, il grosso Duke, e per Max la vita prende una piega inaspettata. Insieme al nuovo compagno vivrà una serie di disavventure che lo porteranno fino ai bassifondi di New York e, per tornare a casa, avrà bisogno dell’aiuto di tutti i suoi amici.
Sesto lungometraggio della Illumination Entertainment, la casa di produzione di grandi successi come Cattivissimo me e Minions, Pets – Vita da animali parte fortissimo, con un incipit che mostra cosa fanno i simpatici protagonisti mentre i loro padroni sono fuori casa (dall’elegante barboncino che ascolta musica metal alla gatta che non riesce a resistere a quello che trova nel frigorifero). Il ritmo si mantiene alto per tutta la durata, anche se lo slancio iniziale viene meno in una parte centrale più canonica e priva di grandi sorprese narrative. Ma ciò che più conta in questo prodotto – così come in tutti i film della Illumination Entertainment – sono i personaggi e, su quel versante, registi e sceneggiatori hanno svolto magnificamente il loro lavoro: a partire dal coniglietto bianco e psicopatico, gli animali del film sono tutti ben caratterizzati e capaci di regalare una serie di sequenze brillanti e spiritose. La pellicola non ha il tocco dei grandi film DreamWorks e Pixar, ma il divertimento è assicurato e l’azione frenetica al punto giusto. Il messaggio sull’importanza dell’amicizia sa di già visto, ma il copione lo sviluppa con buona sensibilità e alcuni passaggi (Duke che cerca di tornare dal suo vecchio padrone) riescono anche ad emozionare. Perfetto per una visione leggera con tutta la famiglia, il film è stato presentato nella sezione Cinema nel Giardino dell’ultima Mostra di Venezia. Tra i doppiatori italiani ci sono Alessandro Cattelan (Max) e Laura Chiatti (Gidget).