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Nicole Kidman in
Invasion
Datato 1955, il romanzo di fantascienza di Jack Finney The Body Snatchers ha avuto vita cinematografica lunga e fortunata. Fino ad oggi. Elemento comune ai precedenti adattamenti è stata paradossalmente l'eterogeneità, declinata in differenti riscritture, che privilegiavano le idiosincrasie dei vari registi e peculiari setting stelle & strisce: se nel classico di Don Siegel, L'invasione degli ultracorpi (1956) il terrore altro era incuneato nella cittadina Americana; Philip Kaufman (Terrore dallo spazio profondo) dopo a San Francisco, facendo da scivolo al Body Snatchers ferrariano, di mood antimilitarista, nel 1993. Positivo anche il giudizio sulla trasposizione spuria di Robert Rodriguez Faculty (1998), viceversa quest'ultima The Invasion manca il campo. Produttivamente sciagurato, con i Fratelli "Matrix" Wachowski subentrati in un secondo tempo all'insoddisfacente - a giudizio della Warner Bros. - Oliver Hirschbiegel (La caduta), il film è confusionario nel plot, ma soprattutto finisce per facilitare l'indifferenza dello spettatore, sprecando l'appeal commerciale e attoriale di interpreti quali Nicole Kidman e Daniel Craig, al primo ruolo after Bond. Non solo, embedded si rivela un assunto inquietante: sono guerra e violenza a renderci umani. Povero Hirschbiegel, era riuscito a far "cadere" Hitler, ha dovuto soccombere a Bush...