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il compleanno
Compleanno in Laguna. Dopo Poco più di un anno fa nel 2002, Marco Filiberti torna alla regia con Il compleanno, melò all-star - da Alessandro Gassman a Piera degli Esposti, passando per Michela Cescon, Maria de Medeiros, Massimo Poggio, Christo Jivkov e Thyago Alves - inserito nella sezione Controcampo italiano.
Il film si apre su una scena d'opera in teatro con Tristano e Isotta, che il regista definisce "una mediazione per far accedere il pubblico" ai personaggi e le loro storie: Matteo (Poggio), psicanalista quarantenne, e la moglie Francesca (de Medeiros), con una bambina di cinque anni, Elena; Diego (Gassman), avvocato suo malgrado, e la moglie americana Shary (Cescon), coppia meno stabile della prima, tutti in vacanza estiva a Sabaudia. L'inizio della fine parte dall'arrivo di David (Alves), il bellissimo figlio di Diego e Shary cresciuto negli Stati Uniti... e finirà malissimo, senza catarsi, perché questo è l'unico epilogo possibile per gli attanti di una "società, la nostra, capitalistica e svuotata di identità", come la definisce il regista.
Messi in scena da attori tutti all'altezza, sono attanti, secondo definizione, fortemente caratterizzati, fino a sfiorare il paradigma se non lo stereotipo, ma funzionali a un neo-melò a tesi: quella, appunto, dell'inautenticità della contemporaneità, e dell'uomo contemporaneo. A catalizzare il motore che andrà in frantumi è il sesso, meglio l'attrazione sessuale che mette due uomini l'uno nelle braccia dell'altro, e il film in quelle della tragedia. Tragedia poco antica, ma ugualmente ineluttabile, che spazza via equilibri precari o, meglio, l'equilibrio della precarietà esistenziale: sono tutti uomini senza (troppe?) qualità, che il film non giudica, mostra, perché è già abbastanza così.
Prodotto dalla società indipendente italiana Zen Zero diretta dalle francesi Caroline Locardi e Agnes Trincal, ben fotografato da Roberta Allegrini, Il compleanno non ha un'indicazione geografica tipica: è Sabaudia, ma potrebbe essere altrove; è cinema italiano, ma (si) respira aria internazionale.