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© Qvisten Animation
Avventure, risate e amicizia sono gli ingredienti principali del film d’animazione norvegese Capitan Sciabola e il diamante magico, di Marit Moum Aune e Rasmus A. Sivertsen. Presentato in anteprima per gli Elements +6 di #Giffoni50Plus, sarà disponibile nelle sale cinematografiche italiane dal 5 agosto.
In un’ambientazione che ricorda L’isola del tesoro di Stevenson, il perfido Mago Kahn cerca di impossessarsi di un diamante magico che, secondo la leggenda, è in grado di esaudire qualsiasi desiderio. Kahn tuttavia non è l’unico a cercare il diamante. Anche Capitan Sciabola, uno dei più grandi pirati dei Sette Mari, è alla ricerca del prezioso oggetto e pensa che il giovane mozzo Pinky, sappia dove si trovi.
Realizzato da uno dei più importanti studi d’animazione del Nord Europa, la QVisten Animation, e ispirato all’amatissimo personaggio creato dallo scrittore norvegese Terje Formoe, il cartone ha riscosso un grande successo in patria ed è stato insignito del Public Choice Award agli Amanda Awards 2020, gli Oscar norvegesi.
© QvistenAnimationIl film, basato sul classico topos letterario della caccia al tesoro dei pirati, cerca di innovare il genere inserendo nella caratterizzazione dei personaggi alcuni elementi di contemporaneità; è così che compaiono nella ciurma di Capitan Sciabola dei pirati vagamente hipster, una cattiva dalle labbra rifatte e i leggins leopardati e un cuoco che serve intrugli a base di topi e insetti, lamentandosi di chi non è in grado di apprezzare la sua “alta cucina”.
L’originalità del cartone – e l’elemento che conferisce un taglio comico alla vicenda – è proprio questo contrasto tra l’ambientazione ai tempi dei bucanieri e i continui riferimenti all’attualità. Il che, unito ad una grafica estremamente curata e accattivante, lo rende un cartone sui pirati in chiave contemporanea. Tutto ciò non riesce però a compensare una trama piuttosto piatta e la poca profondità di alcuni personaggi, alcuni dei quali anche essenziali ai fini della storia.