Piscitello, onesto impiegato municipale di un piccolo paese della Sicilia, per non perdere il posto è costretto a domandare la tessera del partito fascista. A malincuore mette il distintivo all'occhiello, indossa l'uniforme, calza gli stivaloni e partecipa alle adunate. Intanto avvenimenti importanti si susseguono con ritmo incalzante: la campagna etiopica, la guerra di Spagna, la vigilia della guerra mondiale e il figlio maggiore di Piscitello, Giovanni, partecipa ad ogni conflitto passando dalle Alpi all'Africa, dall'Africa alla Russia. Nel frattempo, Piscitello e la sua famiglia sono esposti ai bombardamenti e subiscono i disagi causati dallo sfollamento e dall'occupazione tedesca. Dopo l'armistizio, Giovanni sta per tornare a casa ma viene fucilato dai tedeschi in ritirata. Segue l'occupazione alleata e Piscitello viene chiamato dal sindaco, lo stesso che gli ha imposto di prendere la tessera fascista e che ora, facendo il doppio gioco, è rimasto a galla, che gli comunica di doverlo epurare a causa dei suoi sentimenti fascisti.
SCHEDA FILM
Regia: Luigi Zampa
Attori: Umberto Spadaro - Aldo Piscitello, Massimo Girotti - Giovanni, Ave Ninchi - Rosina, Milly Vitale - Maria, Delia Scala - Elena, Ernesto Almirante - Il nonno, Enzo Billotti - Il podestà, Carlo Sposìto - Riccardo, Loris Gizzi - Il ministro, Aldo Silvani - Il farmacista, Giovanni Grasso - L'avvocato Mascoli, Raniero De Cenzo - Il dottor Rapisarda, Bruno Di Stefano - Gemello, Vittorio Di Stefano - Gemello, Ermanno Randi - Turi Lauria, Natale Cirino - Sebastiano Caputo, Giuseppe Nicolosi, Agostino Salvietti, Miro Zonda, Paolo Monelli, Olinto Cristina
Soggetto: Vitaliano Brancati - racconto
Sceneggiatura: Sergio Amidei, Vitaliano Brancati, Franco Evangelisti, Enrico Fulchignoni
Fotografia: Carlo Montuori, Mario Montuori - operatore
Musiche: Franco Casavola
Montaggio: Eraldo Da Roma
Scenografia: Ivo Battelli
Costumi: Giuliana Bagno
Aiuto regia: Francesco De Feo
Altri titoli:
Credere, obbedire, combattere
Difficult Years
The Little Man
Durata: 113
Colore: B/N
Genere: SATIRICO
Specifiche tecniche: 35 MM
Tratto da: racconto "Il vecchio con gli stivali" di Vitaliano Brancati
Produzione: BRIGUGLIO FILM
Distribuzione: REGIONALE (1948) - FINCINE
NOTE
- CARLO LUDOVICO BRAGAGLIA INIZIA LE RIPRESE CON IL TITOLO "CREDERE, OBBEDIRE, COMBATTERE" MA LASCIA LA REGIA QUASI SUBITO.
- COPPA ENIC ALLA IX MOSTRA DI VENEZIA (1948) COME "FILM ITALIANO DI MIGLIOR FATTURA TECNICA".
- PRESENTATA ALLA 65. MOSTRA DI VENEZIA (2008) NELLA RETROSPETTIVA "QUESTI FANTASMI: CINEMA ITALIANO RITROVATO (1946-1975)" L'EDIZIONE RESTAURATA DALLE CINETECHE DI MILANO E BOLOGNA E DAL MUSEO NAZIONALE DI TORINO.
CRITICA
"Gli sceneggiatori [...] hanno voluto farci ridere del fascismo. Hanno imbastito, per ottenere lo scopo, una lunghissima storia che copre metà del ventesimo secolo [...] e giunge sino alla liberazione. E' una satira estesa nel tempo, complessa e irta di contrasti, che affronta con indubbio coraggio i fatti e le reazioni più disparate, che entra nel vivo di tre guerre [...]. E' la prima volta che il cinema si arrischia in un'impresa simile". (Fernaldo Di Giammatteo, "Bianco e Nero", 4 aprile 1949).