Uno scrittore, in cerca d'ispirazione, e per sfuggire ai numerosi creditori, si ritira in una casa di campagna che gli proviene dall'eredità paterna. La moglie è con lui nonostante rimpianga la vita cittadina. Ma quando una famiglia polacca, con loro confinante, acquista il terreno che circonda la casa, ella ritorna sola in città, poichè il marito persiste a voler cercare in quella quiete la propria ispirazione. Ma è la giovane figlia dei vicini che soprattutto l'interessa e spronato da lei, che personalmente cura l'andamento della casa in cui il giovane è rimasto solo, scrive di getto il suo nuovo e migliore romanzo. La moglie, allarmata dal volontario esilio del marito, torna da lui e si accorge dei sentimenti che egli nutre per la ragazza. Il padre della fanciulla, che pure ha seguito ogni cosa, la costringe a sposare un compatriota. Durante la notte delle nozze costui, ubriaco e geloso dello scrittore, si dirige verso la casa dell'americano per chiedergli una spiegazione. La ragazza lo precede in una corsa folle attraverso la neve e quando i due uomini stanno per passare alle vie di fatto, slanciandosi per separarli, cade lungo la scala e si ferisce mortalmente. Con la morte ogni passione si placa in accorato rimpianto.
SCHEDA FILM
Regia: King Vidor
Attori: Anna Sten - Manya, Gary Cooper - Tony Barrett, Helen Vinson - Dora Barrett, Walter Brennan - Jenkins, Milla Davenport - La Nonna, Esther Dale - Kaise, Ralph Bellamy - Fredrick, Agnes Anderson - Helena, Eleanor Wesselhoeft - Signora Sobieski, Leonid Snegoff - Sobieski, Sig Ruman - Nowak
Soggetto: Edwin H. Knopf
Sceneggiatura: Edith Fitzgerald
Fotografia: Gregg Toland
Musiche: Alfred Newman
Montaggio: Stuart Heisler
Scenografia: Richard Day
Durata: 84
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Produzione: SAMUEL GOLDWYN/UNITED ARTIST
Distribuzione: PANARECORD (CLASSIC COLLECTION)
NOTE
COSTUMI: OMAR KIAM.
COPPA AL MIGLIOR REGISTA A KING VIDOR ALLA MOSTRA DI VENEZIA 1935.