La polizia incrimina, la legge assolve

ITALIA 1973
Il commissario Belli, che indaga su un grosso traffico di droga tra Genova e Marsiglia, nel quale sono implicate due bande rivali, arresta un uomo, "il libanese", che potrebbe rivelarsi prezioso. Ignoti sicari, però uccidono quest'ultimo, per impedirgli di parlare, durante la sua traduzione in questura. Avendo intuito che nell'affare è coinvolto un potente e insospettabile industriale ligure, belli riesce a convincere il suo più anziano e prudente collega, il commissario-capo Scabino, che su tale individuo ha raccolto già un importante "dossier" (ma gli mancano prove realmente decisive) a consegnarlo a chi di dovere. Anche Scabino, però, viene ucciso prima di aver potuto consegnare il "dossier". Mentre coloro che si sentono minacciati dalla cocciutaggine di Belli, deciso a riprendere da capo le indagini, tentato di scoraggiarlo colpendolo, con un duplice omicidio, nella sua vita affettiva, il commissario riesce finalmente, grazie all'aiuto di un vecchio "boss", a venire a capo della ingarbugliata faccenda. Sgominata la banda nei sui ranghi inferiori, però, è improbabile che egli possa risalire al suo intangibile capo.
SCHEDA FILM

Regia: Enzo G. Castellari

Attori: Franco Nero - Commissario Belli, James Whitmore - Commissario Capo Scavino, Delia Boccardo - Mirella, Fernando Rey - Cafiero, Silvano Tranquilli - Franco Griva, Luigi Diberti - Poliziotto piemontese, Duilio Del Prete - Umberto Griva, Daniel Martin - Rico, Mario Erpichini - Ing. Rivalta, Stefania Girolami - Anita Belli, Ely De Galleani - Chicca, Paolo Giusti - Amante di Chicca, Zoe Incrocci - Moglie di Scavino, Bruno Corazzari - Assassino, Massimo Vanni - Assassino, Joaquin Solis - Tony, Edy Biagetti - Amico di Griva, Enzo G. Castellari - Reporter, Natasha Richardson - non accreditata

Soggetto: Maurizio Amati - idea, Leonardo Martín

Sceneggiatura: Tito Carpi, Gianfranco Clerici, Enzo G. Castellari, Leonardo Martín

Fotografia: Alejandro Ulloa

Musiche: Guido De Angelis, Maurizio De Angelis

Montaggio: Vincenzo Tomassi

Scenografia: Walter Patriarca, Emilio Ruiz del Río

Arredamento: Carlo Ferri

Altri titoli:

La policía detiene, la ley juzga

Strasse ins Jenseits

The Marseilles Connection

Le témoin à abattre

Tote Zeugen singen nicht

Durata: 105

Colore: C

Genere: POLIZIESCO

Specifiche tecniche: TECHNISCOPE, PANORAMICA, 35 MM (1:2.35)- EASTMANCOLOR

Tratto da: un'idea di Maurizio Amati

Produzione: EDMONDO AMATI PER FIDA CINEMATOGRAFICA, CAPITOLINA PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE (ROMA), STAR FILM, SUEVIA FILM (MADRID)

Distribuzione: FIDA - MITEL, STARDUST

CRITICA
"Ennesimo poliziesco all'italiana firmato con uno pseudonimo dal recidivo Enzo Girolami ('Il cittadino si ribella') che indiscutibilmente conosce le regole dello spettacolo, anche se annega le pretese di denuncia sociale in un oceano di morti ammazzati. Franco Nero, imperturbabile, aggrotta la fronte ad ogni smacco. La legge assolve, faranno altrettanto gli spettatori?" (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 31 gennaio 2001)