Piedone a Hong Kong

ITALIA 1975
Il commissario Rizzo è alle prese con una misteriosa organizzazione criminale che traffica in stupefacenti. Per saperne di più parte per Hong Kong dove, presumibilmente, si nasconde il capo di tutta la banda. Ad aiutare il poliziotto italiano c'è Sam Accardo, un collega del Narcotic Bureau.
SCHEDA FILM

Regia: Steno

Attori: Bud Spencer - Commissario Rizzo, detto 'Piedone', Daygolo - Yoko, il bambino cinese, Al Lettieri - Frank Barella, Robert Webber - Sam Accardo del Narcotic bureau, Enzo Cannavale - Maresciallo Caputo, Renato Scarpa - Commissario capo Morabito della Mobile, Francesco De Rosa - 'Mani d'oro', Vincenzo Maggio - Gennarino, Dominic Barto - Tom Ferramenti, Roberta Paladini - La zingara, Jho Jhenkins - Marinaio americano, Edoardo Faieta - Willie Pastrone, Nancy Sit - Makiko, detta 'Canna di bambù'

Soggetto: Lucio De Caro

Sceneggiatura: Lucio De Caro, Franco Verucci, Steno

Fotografia: Giuseppe Ruzzolini

Musiche: Maurizio De Angelis, Guido De Angelis

Montaggio: Mario Morra

Scenografia: Elio Micheli

Arredamento: Riccardo Domenici

Costumi: Luciano Sagoni

Aiuto regia: Enrico Vanzina, Beppe Cino

Altri titoli:

Flatfoot in Hong Kong

Pies grandes

Durata: 115

Colore: C

Genere: AZIONE COMMEDIA POLIZIESCO

Specifiche tecniche: PANORAMICA, TECHNICOLOR, EASTMANCOLOR, 35MM (1:2.35)

Produzione: SERGIO BONOTTI PER MONDIAL TE.FI.

Distribuzione: TITANUS - CREAZIONI HOME VIDEO, DVD: 01 DISTRIBUTION HOME VIDEO (2009)

NOTE
- GIRATO IN INTERNI NEGLI STUDI DE PAOLIS E NEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA. ESTERNI A NAPOLI, HONG KONG E BANGKOK.
CRITICA
"Il divertente Bud Spencer in una cornice di paesi d'oriente; quando però mancano le trovate il film si regge sulle spalle del protagonista." ('Telesette').

"E' un film avventuroso, che continua la celebrazione delle imprese del commissario Rizzo (in arte Bud Spencer), in una cornice di paesi d'oriente. La sua vistosa presenza fisica riempie di simpatia e bonarietà tutta la vicenda. Anche le figure minori sono molto ben curate: Giannarino finto cieco, padre di 15 figli; la pescivendola che contrabbanda sigarette; il napoletano 'mani d'oro', specialista nello sfilare portafogli...Quando mancano le trovate il film si regge molto bene sul ritmo. Dello spettacolo fanno parte integrante le scazzottate e le zuffe che non hanno davvero nessun sapore di violenza." ('Segnalazioni cinematografiche', vol.78, 1975).